Il sistema operativo installato nel computer si avvia dal disco fisso, ma ci possono essere dei casi in cui ci serve avviare il computer da un diverso supporto di boot, come il lettore CD-ROM o una pendrive. Vediamo come farlo e perché.
Normalmente il sistema operativo presente nel vostro computer si avvia dal disco fisso che si trova al suo interno, ci sono però dei casi, come quando reinstalliamo Windows, o Linux, o dobbiamo fare una scansione antivirus da CD Live, in cui abbiamo bisogno che il computer si avvii da un CD/DVD-ROM o una pendrive di boot.
Per modificare l'ordine d'avvio, o boot order, bisogna andare a modificare alcune impostazioni nel bios del computer, in modo da rendere la modifica permanente, o, se previsto, sceglierlo nei menu che compaiono all'accensione del computer.
In pratica ogni marca di computer, e ogni scheda madre, ha il suo tasto da premere per accedere al bios, o al menu di boot temporaneo, o, una volta entrati nel bios, la voce da cambiare per modificare, in modo definitivo, l'ordine d'avvio.
I tasti principalmente usati per accedere al bios sono F1, Canc, F2, F8, F10 o combinazioni di tasti, in ogni caso, si possono leggere a video nei primissimi secondo dopo l'accensione del computer.
Ora che siamo entrati nel bios, cerchiamo una voce come Boot Order, questo è un modello di portatile Hp piuttosto recente.
Oppure Avviamento ordine, qui abbiamo invece un vecchio Hp desktop.
Altrimenti Startup e poi Primary Boot Sequence. Ogni marca ha la sua voce, il significato rimane però abbastanza simile.
Una volta entrati nei vari menu dell'avviamento, bisogna selezionare il dispositivo da cui ci interessa avviare il computer e tramite i tasti indicati, in genere Invio, + e -, Pag Up e Pag Down, portarlo al primo posto della lista.
Schede madri più vecchie possono avere il First Boot Device o il Second Boot Device.
Basta selezionarne uno e poi andare a modificare il dispositivo.
La cosa più importante è che una volta fatte le modifiche che vi servono le andiate a salvare in modo da renderle permanenti.
Cercate quindi il tasto da premere per il Save and Exit, in genere F10.
Oppure uscite, ricordandovi sempre di salvare.
Alcuni notebook moderni potrebbero richiedere un passaggio aggiuntivo: vedi "Boot degli Ultrabook Samsung da memoria USB: come fare?" e "Boot degli Ultrabook Sony Vaio da USB/DVD esterno: come fare?".
Sorgente di boot temporanea
Molti computer permettono di scegliere la sorgente di boot in maniera temporanea, senza andare a modificare il bios (che per molti può essere cosa ostica).
Sempre all'avvio compare il tasto da premere per accedere al Boot menu o Menu di boot. Per i Lenovo abbiamo Invio seguito da F12, gli Hp più recenti Esc e poi F9, mentre per gli Hp più vecchi direttamente F9, Acer utilizza in genere F12, il tutto può cambiare a seconda della marca e anche del tipo di computer.
Dopo aver premuto Esc, nel mio HP, devo utilizzare F9.
Da qui mi sposto sul dispositivo di boot selezionato e confermo con Invio.
Procedura praticamente analoga anche per i PC Lenovo, dopo un primo Invio bisogna scegliere F12.
E poi indicare il dispositivo di boot scelto.
