A causa del panico da coronavirus, molti supermercati sono stati presi d'assalto da clienti preoccupati che finissero le scorte di cibo. Anche il supermarket virtuale di Amazon Prime Now ha subito la stessa sorte e i gestori sono stati costretti a sospendere e/o a limitare il servizio nelle città del Nord Italia a causa delle troppe richieste pervenute
Il servizio Amazon Prime Now rifornisce i clienti di ogni prodotto possibile e immaginabile, inclusi generi alimentari e prodotti per la casa, e garantisce consegne in tempi rapidissimi. In sostanza, si tratta di un servizio che ti consente di fare la spesa standotene comodamente seduto il poltrona.
Come i supermercati fisici, in questi giorni anche il marketplace virtuale di Amazon Prime Now ha risentito del panico da coronavirus e ha registrato una tale impennata di richieste da non potervi dare seguito.
Da qui la decisione dei gestori di sospendere il servizio a Milano e Torino. Ancora oggi, selezionando queste città come luogo di consegna della spesa, vi apparirà la scritta al momento le consegne hanno una disponibilità limitata
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