E’ arrivato Avast 2015 l’antivirus gratuito. Conosciamolo meglio.

Nel panorama degli antivirus gratuiti è disponibile da alcuni giorni la nuova versione di Avast 2015, programma per la protezione del vostro computer da virus e tutte le forme di malware più insidiose, si presenta sempre più ricco di funzioni come la Scansione intelligente o la Protezione della rete domestica.

Installazione

Il programma si scarica, da Html.it, inizialmente è un piccolo downloader che si occupa del resto dell’installazione e vi propone di aggiungere anche Dropbox, o eventualmente altri software come Chrome, ma togliete i flag da eventuali proposte, se non gradite.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Durante l’installazione personalizzata si possono togliere alcune componenti (per me inutili).

Si potrebbero però mettere due righe di spiegazione sull’utilità delle varie voci, per esempio a cosa serve NG che trovo in fondo alla lista degli Strumenti? Devo andare a cercare spiegazioni sul loro forum ufficiale.

GrimeFighter e SecureLine sono poi due prodotti che richiedono l’acquisto di una licenza separata e si possono provare solo per alcuni giorni. Avast assistenza remota è possibile farla solo con computer che hanno installato la versione Premium a pagamento del programma.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Una nota a parte la spendo per Software Updater, mantenere il sistema operativo e anche tutti i programmi installati è necessario, e indispensabile, per proteggersi sempre da nuove minacce e risolvere i bug scoperti.

Però Software Updater non mi piace tanto perché gli capita di scaricare anche le versioni Beta dei programmi che possono essere ancora instabili. Dato che quasi tutti i software hanno un loro modo di verificare se ci sono aggiornamenti, preferisco fare anche a meno di questo strumento di Avast. Poi, come sempre, decidete se vi piace e lo volete tenere.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

L’installazione prosegue senza particolari richieste e si conclude senza bisogno di riavviare il computer con una veloce scansione del sistema.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Avast 2015, per poter essere utilizzato in maniera gratuita, richiede una registrazione, premete il pulsante Registra e, quando richiesto, inserite i dati necessari, avendo sempre cura di scegliere le versioni gratuite, anche se vi propone gli aggiornamenti, o le versioni di prova, dei prodotti a pagamento.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Ora il programma è pienamente attivo e registrato per un anno.

La prima cosa che mi capita di notare è la presenza della mail con cui mi sono registrato e di un “misterioso” Karma. Dovrei poter accedere al mio account Avast, ma non mi arrivano le mail di conferma e quindi non ho idea di cosa ci sia o di come funzioni, quindi mi disconnetto.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Impostazioni

Nelle Impostazioni è possibile disattivare l’animazione dell’icona di Avast, perché altrimenti la vedreste girare molto spesso, si può attivare la Modalità Barriera per impedire l’esecuzione di file poco conosciuti e potenzialmente pericolosi, attenzione a non alzarla troppo perché si potrebbe rischiare di bloccare qualche file utile, a meno che non lo inseriate poi nella lista delle Esclusioni, sicuramente da attivare la scansione dei programmi potenzialmente non voluti (PUP).

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Nei Popup potete abbassare la durata della visualizzazione dei messaggi di conferma di alcuni avvisi, mentre quello delle offerte commerciali di altri prodotti avast bisogna tenerselo nella versione gratuita. Nella Password possiamo impostarne una per bloccare l’accesso a determinate impostazioni se non vogliamo vengano modificate da persone non autorizzate a farlo.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Nelle Esclusioni possiamo inserire tutti quei file, o indirizzi Web, ritenuti sicuri o da non far controllare/bloccare da DeepScreen e dalla Modalità barriera.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Una volta raggiunta la configurazione desiderata, la potete salvare per poi reimportarla se dovete reinstallare avast o tutto il sistema operativo.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Protezione attiva

Abbiamo tre grandi categorie di protezione: il File System, le Mail e il Web.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Protezione File System

In Scansione durante l’apertura/scrittura potreste decidere di far analizzare tutti i file al momento della loro apertura/modifica, invece di utilizzare le impostazioni standard. Da valutare se farla, per una maggiore sicurezza, o se va a rallentare troppo il sistema durante il controllo.

Nelle Esclusioni file si possono inserire dei file/cartelle da non controllare perché ritenuti sicuri, o dei falsi positivi bloccati da avast.

Nelle Azioni si può impostare il comportamento dell’antivirus quando trova un malware, a me piace che l’antivirus mi chieda cosa fare, ma è una scelta che non è per tutti, dipende dal livello di bravura della persona che utilizza il computer. In Sensiblità trovate l’euristica, attenzione a non alzare il livello al massimo, si rischiano dei falsi positivi.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Protezione Mail

Nel Comportamento potete mettere/togliere un messaggio che “firmi” l’email se è sicura o infetta. Per le Azioni o la Sensibilità vale quanto ho già detto in precedenza.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Protezione Web

In Esclusioni si possono inserire dei siti Web da non controllare, perché vi dobbiamo accedere e invece l’antivirus li blocca, mentre in Blocco siti possiamo noi fare una lista di siti a cui impedire l’accesso. In Azioni potete scegliere, quando si rileva un malware, tra l’interrompi la connessione o chiedere cosa fare.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

In Aggiornamento potete fare manualmente voi il download delle nuove definizioni dell’antivirus o delle nuove versioni del programma. Controllate anche le impostazioni se volete che si installi tutto automaticamente o se deve attendere una vostra conferma prima di procedere.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Strumenti

Agendo sugli interruttori potete disattivare le funzioni presenti, se magari le avevate installate e poi vi rendete conto che non vi servono.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Browser Cleanup

Browser Cleanup controlla tutti gli add-on presenti nei principali browser se sono pericolosi e permette di rimuoverli.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Se si accorge che qualche add-on ha una cattiva reputazione lo segnala.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Disco di soccorso

Il disco di soccorso permette di creare un supporto di boot, contenente l’antivirus Avast, con cui avviare l’eventuale computer infetto. Dato che ci sono molti altri supporti di boot, anche di marche diverse, penso che di questo strumento ne posso farne a meno.

Se il vostro antivirus vi ha tradito e ha lasciato passare un virus, perché non era incluso nelle sue definizioni, infettando e bloccando il computer, è meglio fare un controllo/pulizia con un supporto avviabile di una software house diversa.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Avast in azione

Durante il normale funzionamento trovo quattro programmi attivi, consumo di RAM contenuto.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

La Scansione intelligente esegue un veloce, e completo, controllo del sistema operativo sulla presenza di malware, software non aggiornati e problemi alla rete domestica.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

La scansione della rete domestica esegue un controllo delle problematiche del vostro router, o della rete wi-fi, per verificare che non siano poco protette e magari soggette a intrusioni dall’esterno.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Blocco siti

Il Blocco siti impedisce il raggiungimento di qualsiasi indirizzo sia stato inserito nella lista della Protezioni Web.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

La Modalità barriera e il DeepScreen sono in grado di “complicare” l’esecuzione di un malware, o normale file, sconosciuto, il DeepScreen lo analizza, la barriera ne impedisce l’avvio e siamo noi a dovergli dare il permesso.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Download file infetti

Tentare di scaricare qualcosa di infetto dal Web è complicato perché Avast è molto veloce a intervenire bloccando il download o l’acceso al sito pericoloso.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Le scansioni

Si possono impostare vari tipi di scansioni del sistema.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

E ogni scansione può essere personalizzata in ogni suo aspetto.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Durante la scansione rimangono attivi sempre quattro programmi, aumenta leggermente il consumo di RAM e CPU ma rimane a livelli abbastanza contenuti.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

La scansione procede mostrando la percentuale di completamento e il numero di file infetti trovati sino a quel momento.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Al termine della scansione si possono scegliere azioni personalizzate per ogni malware, oppure applicare una soluzione unica per tutti i rilevamenti.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Poi abbiamo i report finali dove si possono consultare tutte le attività svolte, il tempo della scansione completa è stato abbastanza alto.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Se sono stati eliminati dei file per errore, eventuali falsi positivi, si può provare a vedere di recuperarli dal cestino dei virus.

Avast 2015 messo prova TurboLab.it

Conclusioni

Anche se Avast nei test ufficiali si piazza spesso dietro ad altri antivirus gratuiti, nelle mie preferenze personali continua a mantenere il primo posto.

Molti moduli di protezione, anche per la posta elettronica e il Web, DeepScreen e la Modalità Barriera per bloccare i file poco conosciuti, controllo degli add-on del browser, ampie possibilità di configurazione, in più è abbastanza leggero anche durante la scansione.

Nel piccolo test di rilevazioni è andato bene, anche se non benissimo, ha stranamente ignorato una serie di varianti del vecchio virus Bagle che aveva sempre rilevato senza problemi.

Anche per Avast è necessario segnalare i molti “accessori” di cui potevamo fare anche a meno e che non sono poi così indispensabili.