Uno 'Youtube' decentralizzato? Introduzione a Dtube

Tutti conoscono Youtube, il sito dedicato ai video più famoso al mondo di proprietà di Google. Lo strapotere del sito è tale da rendere quasi impensabile l'esistenza di un portale video che possa davvero fargli concorrenza. DTube sta riuscendo nell'impresa.

dtube, un sito alternativo

DTube è un portale di condivisione video nato come progetto indipendente. DTube sta per Decentralized Youtube e vuole essere un sito interamente decentralizzato e come tale è estremamente innovativo.

Immagina di voler creare un sito simile a Youtube. Sei uno sviluppatore web e hai tutte le conoscenze per riuscire nel tuo intento. Ti serve un'infrastruttura di rete adeguata allo scopo e, se vuoi che i creatori di contenuti vengano da te, devi pagarli meglio di quanto faccia Youtube. Pare proprio sia una scommessa persa in partenza: i server, la banda e le ricompense costano un sacco di soldi. Non puoi competere con Youtube combattendo con le sue stesse armi, per farlo bisogna ricorrere a nuove tecnologie di rete.

DTube è apparso fin da subito come un sito rivoluzionario per il suo funzionamento e per la tecnologia impiegata. Per capire come funziona questo sito dobbiamo trattare separatamente gli elementi che lo compongono:

• Il database
• I video
• La struttura
• I gateway

Il database

Il database contiene tutte le informazioni testuali del sito (lista degli utenti, lista dei video, ...). Dtube utilizza un database ospitato dalla blockchain di Avalon. La blockchain è un database distribuito al quale chiunque può accedere e aggiungere dei dati. Non è possibile invece modificare i dati già inseriti o rimuoverli. Non esiste un proprietario della blockchain, è di tutti.

Gli amministratori di DTube non possono affatto modificare il database del loro stesso sito; al limite possono filtrarne i contenuti. Il database è decentralizzato nel senso che non risponde ad alcun autorità centrale ed autoritaria, ma risponde soltanto agli algoritmi che lo governano.

I Video

I video caricati su DTube non possono essere ospitati su blockchain, altrimenti essa diventerebbe ben presto ingestibile per le dimensioni raggiunte. Esistono almeno 3 diversi modi per aggiungere un video su DTube:

• Renderlo disponibile tramite un protocollo di rete decentralizzato

Con questa opzione l'uploader del video indica al sito qual'è il protocollo di rete decentralizzato che deve essere usato per raggiungere un file a cui corrisponde un hash (una stringa alfanumerica). Sono supportati i protocolli IPFS, BTFS e SIA Skynet. In questo caso è l'uploader che garantisce la disponibilità del video su rete decentralizzata, affidando il video ad un proprio servizio di hosting oppure rendendolo disponibile direttamente da casa sua.

• Indicare un video ospitato da siti terzi

Se l'uploader ha già caricato il video su siti di terze parti (come Youtube), può indicare a DTube di inserirlo nel sito come contenuto esterno. E' sicuramente un modo molto comodo di inserire contenuti ma in questo caso il video non è ospitato su alcuna rete decentralizzata.

• Lasciare che sia DTube a gestirlo autonomamente

In questo caso l'uploader carica il filmato direttamente sul sito, il quale provvederà a renderlo disponibile su rete decentralizzata BTFS facendosi carico di garantire la disponibilità stessa del video. Questa modalità parrebbe la migliore ma, dato che per DTube l'hosting dei video è un costo, questa modalità è soggetta a molte limitazioni (sulla durata dei video, sulla qualità, ...)

E' evidente quindi quale sia il vero ruolo del sito nella gestione dei suoi stessi contenuti video: DTube ospita solo una parte dei suoi video e indicizza una serie di contenuti esterni, rendendoli disponibili tramite un gateway di rete.

Struttura

Sorprendetemente, pure la struttura di DTube è decentralizzabile in quanto:

• Il sito è in buona parte statico.
• E' il computer dell'utente che elabora le pagine statiche del sito, non il server. Questo permette di limitare lo sforzo computazionale del server stesso.
• Il codice sorgente del sito è libero e accessibile a tutti.
• Il sito stesso è un'istanza di un'applicazione web.
• I gateway che DTube usa (per accedere ai contenuti decentralizzati) sono propri oppure di terze parti.

Stando a ciò, chiunque può creare il 'suo DTube', ovvero un portale alternativo all'originale che potenzialmente dispone del medesimo database in cui gli utenti possono autenticarsi con le credenziali di cui già dispongono.

Gateway

Come fa un sito per lo più statico a produrre delle pagine dinamiche come dei risultati di ricerca? Come puoi interfacciarti sul web ad una risorsa video ospitata da una rete decentralizzata? Come puoi interagire con la blockchain senza possederne una copia?

La risposta a queste domande è data dai Gateway, si tratta di server che fungono da intermediari di rete e dialogano da un lato con una rete decentralizzata e dall'altro con il linguaggio del web. Essi rivestono un ruolo chiave nelle funzioni di DTube, permettendoti di usare il sito senza dover installare nulla sul tuo computer. DTube utilizza sia gateway propri che di terze parti e questo è un notevole punto di forza del sistema dato che essi sono intercambiabili e selezionabili a piacimento.

I gateway usati per reperire i contenuti video di DTube rivestono un ruolo chiave per la fruibilità del sito in quanto essi effettuano anche il caching dei contenuti (conservano una copia temporanea dei video). Questo permette di non 'stressare' troppo i nodi della rete che originariamente mettono a disposizione i video.

Ricompense

DTube permette di remunerare i suoi creatori di contenuti con ben tre criptomonente diverse: lo STEEM Dollar, lo HIVE Dollar e la sua moneta nativa: il DTube Coin.

Comprendere il meccanismo di circolazione delle criptovalute sul sito non è semplice. Concentriamoci per ora solo sulla sua moneta nativa, il DTC.

Ogni giorno la blockchain Avalon produce nuova moneta e la distribuisce a chi partecipa attivamente alla crescita del sito, caricando o commentando i video ad esempio.

Le monete possono essere spese (ovvero "bruciate") per promuovere contenuti sul sito, sia interi video che i soli commenti, oppure essere scambiate nei marketplace per soldi veri e propri.

Chi detiene la moneta viene ricompensato con un "potere di voto" (voting power o VP) che può usare per curare i contenuti altrui ovvero mettere 'Mi piace' o 'Non mi piace' e potendo inoltre "pesare il voto". A sua volta, la cura dei contenuti viene ricompensata con della moneta.

Censura

Censurare un video di DTube è estremamente difficile.

Innanzitutto gli amministratori del sito non possono rimuovere un contenuto dalla blockchain, al limite possono nasconderlo dal sito o eliminarlo dal proprio servizio di video hosting, cosa che è già avvenuta per alcuni video che violavano le leggi sul Copyright.

Se il video è reso disponibile tramite protocollo di rete decentralizzato, il video è ineliminabile a meno che non sia più disponibile almeno una copia completa dello stesso sulla rete. Inoltre chiunque ne abbia le capacità può realizzare un portale di accesso alternativo e rimuovere il filtro alla visualizzazione.

Anche i Gateway pubblici di cui dispone DTube possono essere oggetto di censure, ma essi sono intercambiabili ed è estremamente difficile che non ne esista almeno uno disposto a fornire un determinato contenuto.

Conclusioni

Sicuramente DTube ha un ottimo potenziale di crescita e permette di superare moltissimi problemi (di censura, di monetizzazione, ...) che affliggono i portali di condivisione video centralizzati ed autoritari. Per contro, la sua complessità di funzionamento è il suo maggiore ostacolo.