E' un'usanza che va avanti ormai da anni: ad ogni nuovo rilascio di Ubuntu scatta una sorta di toto-nome, in cui la comunità propone una serie di nomi in codice che rispettano un'usanza ben precisa: le due lettere dell'alfabeto successive rispetto a quelle del rilascio precedente, con la prima lettera che è un aggettivo e la seconda il nome di un animale.