Nel corso della guida a Let's Encrypt abbiamo visto in dettaglio come ottenere un certificato HTTPS gratuito, valido per un dominio come example.com e/o www.example.com. Se però impieghiamo numerosi domini di terzo livello (esempio: test.example.com, shop.example.com, abbonamenti.example.com ecc.) e non vogliamo impazzire gestendo un certificato diverso per ognuno, possiamo generare un unico certificato HTTPS valido per tutti (*.example.com): un "certificato wildcard". Vediamo allora come procedere e ottenere un certificato wildcard gratis con Let's Encrypt
Guida: come ottenere un certificato HTTPS "wildcard" (*.sito.com) gratis con Let's Encrypt - con rinnovo automatico!
Let's Encrypt con Nginx o Apache: come rinnovare automaticamente il certificato HTTPS e ricaricare il server web dopo il rinnovo
| |I certificati HTTPS erogati da Let's Encrypt sono validi solamente per 90 giorni, trascorsi i quali è necessario svolgere la procedura di rinnovo: non solo è indispensabile richiedere un nuovo certificato, ma anche ricaricare la configurazione del server web, di modo che il certificato aggiornato venga effettivamente utilizzato. In questa guida vedremo come configurare tutto al meglio affinché il certificato HTTPS di Let's Encrypt si rinnovi automaticamente, per poi ricaricare la configurazione di Nginx o Apache HTTP Server
Come ottenere un certificato HTTPS (SSL/TLS) gratis: la Grande Guida a Let's Encrypt su Linux/Ubuntu (video)
Non ci sono più scuse: il tuo sito Internet deve avere un certificato HTTPS valido. In caso contrario, i visitatori visualizzano messaggi di avvertimento talmente minacciosi da far abbandonare la navigazione persino ai più impavidi. Ebbene: grazie a Let's Encrypt è possibile ottenere gratis un certificato HTTPS riconosciuto da PC, smartphone, tablet e quant'altro, il tutto in pochissimi passaggi e senza nessuna burocrazia. In questa guida vedremo tutti i passaggi da svolgere, attingendo dall'esperienza decennale di utilizzo di Let's Encrypt su questo sito
Guida a Let's Encrypt tramite validazione DNS su Ubuntu: come ottenere gratis un certificato HTTPS (TLS) con acme-dns-client, per siti Intranet privati o server email (rinnovo automatico)
| |La procedura "standard" per ottenere gratis un certificato SSL/TLS e attivare HTTPS sul proprio sito prevede di utilizzare Let's Encrypt tramite protocollo HTTP (modalità chiamata HTTP-01 challenge). Ma se ci serve un certificato HTTPS gratuito per un sito Intranet, non raggiungibile pubblicamente, oppure per abilitare i protocolli sicuri SMTPS e IMAPS sul nostro mail server privato, c'è un modo più semplice. Nella presente guida vedremo dunque come ottenere un certificato da Let's Encrypt tramite validazione DNS (DNS-01 challenge), ovvero inserendo un semplice record aggiuntivo sul nome a dominio. Il tutto con una speciale attenzione al rinnovo automatico
Sito lento? Guida rapida per renderlo veloce - Come installare e configurare Varnish con Nginx e PHP su Ubuntu (video)
| |Il tuo sito è lento? Niente paura! Varnish è un "acceleratore HTTP" gratuito e open source. Si tratta cioè di un software che, una volta installato sul tuo server web, consente ai visitatori di caricare le pagine in meno di un secondo, riducendo drasticamente sia il consumo di RAM e CPU del server web stesso, sia il numero di accessi al database. In questa guida vedremo dunque come installare e configurare Varnish con Nginx e PHP su Ubuntu nel modo più rapido possibile, di modo da rendere velocissimo qualsiasi sito Internet in pochi minuti
Guida: come installare MySQL 8 su Ubuntu (VPS Linux, Server dedicato e PC Desktop) (video)
| |MySQL è il popolarissimo database relazionale (RDBMS) gratuito e open source. Il suo ruolo è di contenitore per i dati: se parliamo di erogare un sito web, ad esempio, MySQL contiene gli account degli utenti registrati al sito, ma anche il listino prodotti, lo storico degli ordini o gli articoli pubblicati. In questa guida (essa stessa salvata all'interno di un database MySQL!) vedremo come installare MySQL 8 su PC, VPS o server Linux (Ubuntu), per iniziare subito a leggere e scrivere righe e tabelle dall'app che stiamo sviluppando o dal nostro web server con PHP
Guida definitiva: come installare Apache su Ubuntu (server web Linux, linea di comando, VPS) (video)
| |Vuoi imparare a sviluppare siti web oppure configurare in autonomia un server virtuale (VPS) per lanciare il tuo progetto su Internet? Ebbene: il primo passo da compiere è l'installazione del server web, ovvero il programma che si occupa di servire le pagine web ai visitatori. In questa guida passo passo vedremo dunque come installare Apache HTTP Server su PC, server o VPS Linux con Ubuntu
Guida: come installare PHP 8.4 su Ubuntu (PHP-FPM, video)
Installare PHP su Ubuntu sembra semplice, poiché i pacchetti sono sempre disponibili sui repository ufficiali della distribuzione. Ma attenzione! Senza qualche accortezza in più, rischiamo di ottenere una vecchia versione (come l'obsoleto PHP 7) oppure configurare il sistema con il vetusto mod_php al posto del più moderno ed efficiente PHP-FPM. Vediamo allora come installare PHP su Linux Ubuntu Desktop o Server e interfacciare il server web tramite PHP-FPM
Guida PHP 8 con NGINX su Ubuntu: come attivare, installare e configurare PHP-FPM (video)
| |NGINX è il server web che costituisce oggi lo standard de facto quando si parla di pubblicare siti basati su WordPress o, più in generale, applicazioni web realizzate in PHP. Ma NGINX, da solo, non è in grado di eseguire codice PHP: la dotazione base permette infatti solamente di erogare file e pagine HTML statiche. Per utilizzare PHP con NGINX è dunque indispensabile installare PHP e PHP-FPM, poi interfacciarli con NGINIX. Vediamo allora come configurare NGINX e PHP 8 su Ubuntu
Guida PHP 8 con Apache su Ubuntu: come attivare, installare e configurare PHP-FPM (video)
Apache HTTP Server è lo strumento principe per approntare server web ed erogare pagine HTML. Se però desideri utilizzare un gestore di contenuti (CMS) come WordPress, una piattaforma di eCommerce come Magento o PrestaShop oppure un sito basato su Symfony o Laravel hai bisogno anche dell'interprete PHP, ovvero quel componente che, materialmente, esegue il codice presente nei file .php. In questa guida vedremo dunque come configurare Apache per elaborare codice PHP 8 tramite PHP-FPM.
Come installare NGINX su Ubuntu - La Guida Definitiva per configurare un Server Web con Linux (video)
| |NGINX è un popolare software open source per erogare blog e siti web, come quello sul quale risiede la presente guida. In altre parole, NGINX è un server web alternativo al più conosciuto Apache HTTP Server. In questa guida vedremo dunque come installare NGINX su Ubuntu (Linux) e come configurare tutto quanto per pubblicare immediatamente il tuo sito web
Come attivare un nodo Ethereum: guida a Nethermind su Ubuntu (installazione e configurazione)
Nethermind è un "execution client" per Ethereum, scritto in C#, che può essere utilizzato per scaricare la blockchain, realizzare dApp o attivare un validatore per svolgere l'attività di staking e incassare così le ricompense previste. Si pone dunque come alternativa al più popolare Go Ethereum, con il quale rimane comunque pienamente interoperabile. In questa guida vedremo proprio come installare e configurare Nethermind su un qualsiasi PC
Come attivare un nodo Ethereum: guida a Besu (installazione e configurazione) su Linux (Ubuntu)
Se anche tu, come me, segui Ethereum da un punto di vista "tecnico", più che "speculativo", vorrai sicuramente configurare un nodo Ethereum a casa tua, magari per interrogare la blockchain senza bisogno di servizi esterni oppure per studiare la programmazione della EVM (Ethereum Virtual Machine) con Solidity. Ebbene: in questa guida vedremo proprio come attivare un nodo Ethereum sul PC, partendo da zero. Allo scopo, installeremo e configureremo il client Ethereum Besu su Ubuntu, passo per passo
[risolto] Ubuntu Server: connessione di rete assente (LED scheda Ethernet spenti) e Internet down dopo riavvio. Cosa fare?
| |Oggi mi sono trovato a fronteggiare una situazione tanto inattesa quanto spiacevole. In seguito a un aggiornamento e conseguente riavvio di un sistema con Ubuntu Server 24.04, la connettività di rete e a Internet era completamente assente. Non solo: persino i LED sul retro, di fianco alla relativa porta Ethernet, rimanevano spenti. Fortunatamente, la risoluzione è stata piuttosto semplice. Vediamo allora come procedere
Come fermare tracker-miner-fs-3 su Ubuntu 24.04 e successive
| |Le versioni moderne di Ubuntu per PC sono dotate di un servizio di sistema chiamato tracker-miner-fs-3 (percorso completo: /usr/libexec/tracker-miner-fs-3). Si tratta di un processo di indicizzazione dei file su disco, attivo di default, che generalmente non crea problemi. Ma, in alcune circostanze, tracker-miner-fs-3 inizia ad utilizzare intensamente la CPU e a "martellare" l'SSD, causando il rallentamento del sistema, l'aumento della temperatura e l'attivazione della ventola del notebook. Fortunatamente, basta un singolo comando per risolvere il problema. Vediamo dunque come fermare tracker-miner-fs-3 su Ubuntu e impedire che si avvii automaticamente
apt update, errore EXPKEYSIG ABF5BD827BD9BF62 nginx signing key con Ubuntu. Come risolvere?
| |Da qualche giorno a questa parte, i server web con Ubuntu e Nginx sui quali lavoro hanno iniziato a mostrare un fastidioso avviso. In risposta al comando di ricerca aggiornamenti (apt update), viene infatti visualizzato il messaggio The following signatures were invalid: EXPKEYSIG ABF5BD827BD9BF62 nginx signing key. Il problema è causato dalla scadenza della firma digitale utilizzata per autenticare il pacchetto nginx, che deve dunque essere sostituita.In questa rapida guida vedremo come risolvere il problema.
Video-Guida: come aggiornare a Ubuntu 24.04 da linea di comando (terminale e Ubuntu Server)
| |Buone notizie: Ubuntu 24.04 LTS "Noble Numbat" è disponibile in versione finale! Tutti i PC e i server che già montino una release precedente sono aggiornabili direttamente, senza che sia necessario formattare, reinstallare da zero o perdere i propri dati. Questa guida mostra dunque come aggiornare a Ubuntu 24.04 LTS tramite linea di comando. La procedura funziona sia con Ubuntu Desktop (l'edizione dotata di interfaccia grafica e rivolta ai PC) sia su Ubuntu Server. È stata testata partendo sia da Ubuntu 23.10 (la versione immediatamente precedente), sia da Ubuntu 22.04 (la versione LTS del 2022), ma è compatibile con qualsiasi generazione. Procediamo!
Ubuntu 24.04: 10 novità principali e link download ISO finale (versione 2024, video)
| |In questo articolo vedremo le 10 principali novità di Ubuntu 24.04 LTS, nuova versione a supporto esteso della celebre distribuzione Linux che lo sviluppatore Canonical ha reso disponibile in versione finale (RTM) il 25 Aprile 2024
LinuxFX (Wubuntu): il passo più breve da Windows a Linux?
| |LinuxFX, conosciuta anche con il nome di Wubuntu, è una distro Linux che si prefigge, tra gli altri, un determinato obbiettivo: essere più simile possibile a... Windows! Ma ci riesce? Vale la pena provarla? Vediamolo insieme! Esistono un paio di versioni di questa distro ma quella che mi interessa e che proverò è quella che cerca di imitare l'aspetto e alcune funzioni di Windows 11.
Linux (Ubuntu): come risolvere l'errore NO_PUBKEY B7B3B788A8D3785C oppure 467B942D3A79BD29 e MySQL che non si aggiorna
| |Coloro che abbiano installato MySQL sul proprio PC o server Linux qualche tempo fa stanno incappando oggi in un fastidioso errore simile al seguente: The following signatures couldn't be verified because the public key is not available: NO_PUBKEY B7B3B788A8D3785C (oppure NO_PUBKEY 467B942D3A79BD29). Il messaggio appare ogni volta che usiamo apt per ricercare gli aggiornamenti oppure tentiamo di aggiornare MySQL stesso. In questa rapida guida vedremo come risolvere il problema.
TurboLab.it ha un nuovo server dedicato (edizione 2023)
| |Dopo 3 anni di onorato servizio, è giunto il momento di abbandonare il vecchio server e migrare ad un nuovo sistema dedicato ad erogare TurboLab.it senza tregua. CPU Intel i7-9700K, 32 GB di RAM e SSD NVMe sono i componenti hardware principali, mentre lato-software abbiamo Ubuntu 22.04 e PHP 8.3
ClamTk, un aggiornamento è disponibile: sì, ma dove trovarlo?
| |Per gli utilizzatori e amanti, come il sottoscritto, del mondo Linux, ClamTk è la nota interfaccia grafica per il potente antivirus open-source ClamAV, meglio: "a graphical front-end for ClamAV using Perl and Gtk libraries. It is designed to be an easy-to-use, lightweight, on-demand antivirus scanner for Linux systems" (descrizione ufficiale direttamente tratta dalla home page).
Node.js: come installare molteplici versioni contemporaneamente sullo stesso PC o server (Linux Ubuntu)
La retro-compatibilità delle nuove versioni di Node.js è tutt'altro che garantita. Anzi: spesso i progetti realizzati con una specifica versione di Node.js non funzionano correttamente se si prova ad eseguirli con una release più recente o più datata. Questo può costituire un problema per gli sviluppatori che si trovino a lavorare su molteplici applicazioni contemporaneamente, e siano dunque costretti ad utilizzare svariate versioni di Node.js. In questa guida rapida vedremo dunque proprio come raggiungere questo risultato nel modo più semplice e pratico possibile, cioè installare molteplici versioni di Node.js sul PC o sul server, e passare dall'una all'altra facilmente
Come installare Yarn e Node.js su Ubuntu - Guida rapida
Yarn è un gestore di pacchetti (package manager) per Node.js. Si tratta di un'alternativa al più popolare npm, con il quale condivide però il formato del file di configurazione package.json. In questa vedremo dunque come installare e usare Yarn su Ubuntu, nel modo più rapido possibile
Come usare Node.js, npm e yarn sul PC con webpack, gulp, Grunt, Bower: guida rapida per sviluppatori impegnati
Sebbene Node.js sia un ambiente di esecuzione backend, sempre più spesso è necessario anche sui nostri PC per trasformare i file SASS e LESS in CSS, unire i JS e, in generale, svolgere altre operazioni tramite webpack, gulp e Grunt. In questa guida rapida vedremo dunque i principali comandi per lavorare con Node.js, npm e i pacchetti più diffusi