Anche quest'anno, la Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con Skuola.net, ha lanciato la campagna di sensibilizzazione contro le fake news e le bufale online, per evitare che gli studenti che si apprestano a sostenere l'esame di maturità perdano tempo e denaro in cerca di improbabili scorciatoie.

Maturità 2019: attenzione bufale online! - Annotazione 2019-06-18 181203

L'iniziativa in questione si chiama "Maturità al sicuro" e il suo obiettivo è quello di aiutare i ragazzi a vivere l'esame di Stato con serenità, sfatando alcune leggende metropolitane a cui molti studenti danno ancora credito. Purtroppo, infatti, l'annuale monitoraggio realizzato da Skuola.net per la Polizia di Stato ha messo in luce dati allarmanti: uno studente su sei crede di poter trovare in anticipo su internet le tracce d'esame e un maturando su cinque è convinto che la Polizia controlli i cellulari dei ragazzi per scoprire chi sta copiando.

Tuttavia, a giudicare dai dati raccolti negli ultimi cinque anni, sembra che gli studenti siano diventati meno creduloni che in passato. I maturandi nati all'inizio del nuovo millennio, infatti, sembrano essere più consapevoli e realisti di quelli che li hanno preceduti anche solo un anno fa. In ogni caso, l'ampio ricorso allo strumento informatico e in particolare l'utilizzo dei social media impongono di non abbassare la guardia.

Per veicolare i suoi messaggi, la campagna antibufale ha utilizzato le forme di comunicazione e gli strumenti preferiti dai giovani. Tra questi va menzionato un video realizzato da Skuola.net con lo youtuber Nikolais, diffuso su Facebook, Instagram e Youtube. Inoltre, un rappresentante dalle Polizia di Stato sarà presente alla tradizionale diretta di Skuola.net nelle ore che precedono l’esame, per rispondere a tutti i dubbi dell'ultimo minuto.