Fire 7" (2015): esperienza d'uso e prova completa del tablet da 60 € di Amazon

Non appena ho scoperto che Amazon stava per commercializzare un nuovo tablet da 7" ho cliccato "prenota" senza pensarci. Non che ne avessi bisogno -sono perfettamente servito da un OnePlus One da 5.5"-, ma con un prezzo di appena 59.99 €, spedizione gratuita e reso libero entro 30 giorni, Fire 7" è un prodotto studiato proprio per invogliare l'acquisto d'impulso. Ora che è arrivato e ho avuto modo di utilizzarlo nel quotidiano, è tempo di fare qualche valutazione: 60 € comprano un piccolo tablet soddisfacente oppure è meglio spendere di più per un device di fascia superiore? quali possono essere gli ambiti di impiego? è una buona soluzione per leggere, sfogliare il web, guardare film, ascoltare musica, interagire con i social, videogiocare e gestire le email?

Saltiamo alle conclusioni

Il livello di soddisfazione ottenibile da Fire 7" è legato a doppio filo alle aspettative. Il punto di forza del device -l'unico- è il basso prezzo, ma è bene non illudersi: non si tratta di una gemma alla OnePlus One (un apparecchio da 300 € capace di tener testa a quelli da 600 €) ma, piuttosto, di un buon tablet di fascia budget.

Il limite più significativo è nello schermo: non è tanto pessimo da risultare inutilizzabile, ma i bianchi tendono fortemente al grigio e si distinguono i singoli pixel, con una conseguente penalizzazione nella gradevolezza dei testi. C'è poi il fatto che monti Fire OS, senza Play Store e le app di Google: il browser Silk funziona molto bene, ma non è esattamente Chrome, ed è pressoché certo che si scoprirà presto almeno un'app importante non disponibile (qualcuno ha detto "WhatsApp"?).

Verdetto: 60 € ben spesi, anche perché non c'è molto altro qualitativamente paragonabile in questa fascia di prezzo, ma è bene esser consci di quello che si sta comprando.

» Fire 7" su Amazon.it

Caratteristiche hardware

Fire 7" è un tablet dalla diagonale ridotta disponibile unicamente in un tradizionalissimo color nero. Frontalmente, è interamente ricoperto da vetro sensibile al tocco, mentre il retro è in una plastica opaca e leggermente porosa che non aderisce perfettamente al corpo interno, flettendo leggermente al centro, generando una sgradevolissima sensazione di "vuoto"..

Misura 191 x 115 x 10,6 mm, ma la cornice (bezel) attorno al display è abbastanza ingombrante (seppur non ai livelli critici di Surface 2). Ciò nonostante, sul lato inferiore non sono presenti i comodi pulsanti capacitivi (indietro, home, menu)

Non è un peso piuma: sulla bilancia segna 313 grammi. Per confronto, un iPad mini di 4 generazione con display da 8" sta in 203 mm × 134 mm × 6.10 mm (si noti la differenza di spessore!), fermandosi a 299 grammi. La densità elevata dovrebbe però tradursi in una maggior solidità: Amazon parla infatti esplicitamente di resistenza 1,8 volte superiore rispetto a iPad Air 2.

Il device non è troppo ingombrante: si regge comodamente in una mano (non troppo a lungo, però, perché il peso si fa sentire ben presto sul polso), ma poi l'altra è indispensabile per operare

Sul lato superiore troviamo i tasti hardware: da destra, si incontra l'accensione, la porta microUSB 2.0 (collegamento al PC e alimentazione), il microfono, i pulsanti per regolare il volume e l'uscita jack 3,5" per le cuffie

Display

Lo schermo da 7" (17,2 cm) ha una risoluzione piuttosto bassa: appena 1024x600 pixel, pari a 171 PPI. Per avere un termine di paragone, basti ricordare che un tipico PC portatile da 13.3" con risoluzione da 1366x768 pixel garantisce una densità di 118 PPI, mentre uno smartphone di fascia alta con risoluzione full HD (1920x1080 pixel) si attesta attorno ai 400 PPI (il numero esatto varia, ovviamente, in funzione della grandezza dello schermo)

Nella pratica, questo ha un impatto variabile a seconda dell'app in uso: con i videogiochi e i filmati, la differenza fra lo schermo di Fire 7" ed uno qualitativamente superiore si nota solamente svolgendo un paragone fianco-a-fianco. Ma con i contenuti testuali e le pagine web, la situazione cambia: i caratteri sono leggermente sfocati e poco definiti (soprattutto utilizzando la microscopica grandezza di default dei font, fortunatamente regolabile), i bianchi tendenti al grigio e nelle immagini si notano chiaramente i singoli pixel.

Lo schermo adotta tecnologia LCD IPS, il che comporta neri meno profondi rispetto ad AMOLED ma anche colori più naturali e meno "sparati" (ovvero saturi).

Sotto la luce diretta del sole, Fire 7" diventa particolarmente illeggibile. A sua parziale discolpa devo riconoscere che non ho ancora trovato un dispositivo elettronico che risulti realmente soddisfacente in questa circostanza.

Manca il supporto al doppio-tap sullo schermo per riaccendere il device dallo standby. Carenza da poco, ma utilizzare il pulsante è oramai considerabile old style (e costringe ad alzare il device dalla scrivania anche solo per dare un'occhiata).

Prestazioni

Il tablet è motorizzato da un processore quad-core da 1.3 GHz (marca e modello non sono dichiarati), affiancato da 1 GB di RAM.

Le app e le pagine web si aprono abbastanza in fretta, anche se il ritardo rispetto ai top di gamma con CPU Snapdragon serie 800 è percepibile. Cosa più importante, comunque, è che tutte le applicazioni funzionano poi senza indecisioni o fastidiosissimi "microscatti": in questo, la CPU è all'altezza. Le pagine web, seppure "pesanti" e ricche di grafica, scorrono fluidamente, così come le animazioni fra una schermata e l'altra del sistema operativo.

La presenza di un singolo gigabyte di memoria rende invece molto lento il passaggio fra le app: il multitasking, di conseguenza, è meno comodo di quanto mi sarebbe piaciuto.

Bene per i giochi: nonostante venga selezionato automaticamente un livello di dettaglio grafico ridotto, il pugno di titoli che ho provato hanno funzionato dignitosamente.

La riproduzione di filmati da YouTube avviene senza alcun problema, seppure non sia mai selezionabile la risoluzione full HD. Impiegando un file locale ad alta risoluzione, il piccolo tablet di Amazon scalda un po' ma riesce a garantire lo spettacolo senza costringere a noiose conversioni preventive.

Spazio di archiviazione

Fire 7" è equipaggiato con appena 8 GB di storage interno, 5 GB dei quali a disponibili all'utente. Fortunatamente, però, ha anche uno slot per schedina microSD capace di supportare card fino a 128 GB.

Acquistando questo tablet si ottiene inoltre un account con spazio illimitato su Amazon Cloud Drive, utilizzabile per salvare file e contenuti multimediali da riprodurre poi in streaming (di modo da non occupare il limitatissimo storage locale).

Autonomia e ricarica

Amazon quantifica la durata della batteria di Fire 7" in un generico fino a 7 ore di uso misto: lettura, navigazione su Internet tramite Wi-Fi e ascolto di musica.

Durante le sessioni di prova ho riprodotto musica, navigato sul web e utilizzato varie app di lettura e guardato alcuni filmati. Con questa metodologia, il dispositivo è arrivato in prossimità del dato dichiarato prima di spegnersi del tutto: consuma grossomodo un 10% di batteria ogni ora svolgendo attività leggere, percentuale che raddoppia guardando filmati e triplica con i videogiochi.

Insomma: si copre la classica giornata d'uso frequente ma non continuo, a patto però di non andarci pesante.

Meno bene per la ricarica. Il terminale non è dotato di QuickCharge, quindi, seppure utilizzando l'alimentatore da 5 W fornito in dotazione, sono necessarie addirittura 6 ore per riempire completamente il serbatoio.

Connettività

Fire 7" impiega una radio Wi-Fi compatibile con la specifica 802.11n a singola antenna. È in grado di connettersi anche ai recenti router/hotspot 802.11ac, ma senza ottenerne i benefici in termini di maggior copertura e velocità.

C'è il Bluetooth con supporto per altoparlanti e microfoni compatibili A2DP. Nella mia prova, il pairing con le cuffie stereo ha funzionato al primo colpo e lo streaming è sempre rimasto fluido durante la riproduzione di film e musica, anche se con un impatto considerevole sulla batteria.

Assente, invece, lo slot per la SIM: l'apparecchio non può quindi funzionare come (enorme) telefono, né connettersi ad Internet tramite rete dati mobile 3G/4G.

Le due cam

Non che siano particolarmente importanti su un tablet, ma le cam di Fire 7" sono decisamente scadenti.

Frontalmente, troviamo quella per le videochiamate: si tratta di un modello con risoluzione VGA (640 x 480 pixel, ovvero 0.3 megapixel), la cui resa è paragonabile a quelle presenti sui vecchi notebook. Scordatevi di utilizzarla per i selfie, insomma. Potrete invece sfruttarla per fare qualche call via Skype, a patto che l'interlocutore non si aspetti di ricevere un'immagine nitida

Male anche la cam posteriore: certo, nessuno si sognerebbe di utilizzare un tablet per scattare fotografie importanti, ma i 2 megapixel dell'obbiettivo principale, abbinati ad un gruppo ottico molto modesto, catturano immagini a bassa risoluzione e dai colori pallidi

Confezione e accessori

La confezione include il tablet, il caricatore da muro e un cavetto USB-microUSB per il collegamento al computer e la ricarica. L'apparecchio è immediatamente pronto all'uso non appena estratto dalla scatola, senza bisogno di alcun setup dipendente da PC.

Amazon commercializza una cover ufficiale pieghevole al non-modico-prezzo di 25 €, ma probabilmente non vale la pena spendere pocomeno della metà del prezzo pagato per il tablet stesso in un accessorio simile. Questa alternativa da 15 €, piuttosto, ha un costo più ragionevole per chi proprio voglia proteggere il device.

Software: niente Android, ma Fire OS 5

Fino a qui abbiamo inquadrato Fire 7" come un tablet economico che, seppur senza eccellere, offre qualcosa di buono. Purtroppo, però, il device è interessato da un problema potenzialmente ben più grave rispetto ad una mera CPU di fascia budget: monta un sistema operativo proprietario di nome Fire OS 5

In realtà, Fire OS 5 è basato sullo stesso codice di Android, ma Amazon ha applicato tante e tali modifiche da renderlo differente e ampiamente a sé stante. Come tale, Fire 7" non ha accesso a Play Store di Google, ma all'equivalente Appstore gestito da Amazon.

Appstore contiene solo una minima parte dell'enorme catalogo Android: molte app segnatale in "TurboLab.it Android Essentials" sono disponibili anche qui, ma le probabilità che qualcosa di specifico manchi sono elevatissime. Grandi assenti sono, ad esempio, le app firmate "Google", quali Gmail, Chrome, Maps e YouTube: non che l'accesso a questi servizi sia precluso, bene intesto, ma è necessario utilizzare il browser web oppure un'alternativa sviluppata da terze parti. Resta la scappatoia di scaricare manualmente i file .apk, ma si tratta di una soluzione noiosa, tutt'altro che sicura e ben poco raccomandabile (in verità io l'ho fatto per WhatsApp, che non è disponibile su Appstore).

C'è poi un altro aspetto da tenere ben presente: Appstore e Play Store non comunicano fra loro. Le app acquistate su uno non saranno disponibili sull'altro a meno di pagare di nuovo.

Il browser web si chiama "Silk"

In mancanza di Chrome, Fire OS mette a disposizione un browser web di nome Silk

Basato sul motore Blink -lo stesso di Chrome-, Silk funziona bene tanto quanto il prodotto di Google: complice anche la sempre più pervasiva ottimizzazione dei siti per i dispositivi mobili, durante le mie prove non mi sono mai imbattuto in pagine non funzionanti, nemmeno forzando la navigazione sulla versione desktop. Silk include tutte le caratteristiche che ci si aspetta di trovare, compresa la gestione dei preferiti, la navigazione in incognito e la possibilità di zoomare con indice e pollice (pinch-to-zoom).

Il browser di Fire OS si appoggia all'infrastruttura cloud di Amazon per svolgere una parte dell'elaborazione di HTML, CSS, immagini eccetera. La promessa è una navigazione più veloce, poiché il peso computazionale viene spostato dalla limitata CPU locale a quelle infinitamente più potenti dei server EC2. La verità è che gli smartphone odierni dispongono di megahertz a sufficienza per svolgere queste operazioni in modo velocissimo senza bisogno di aiuti esterni: di conseguenza, le navigazione è fluida anche su Fire, ma è bene non aspettarsi risultati alla pari con i telefonini di fascia alta.

Silk ha una carenza da tenere a mente: non si sincronizza con i dati di Google Chrome per PC. Chi si affidasse pesantemente al gestore di password o ai Preferiti salvati sulla versione desktop o su un altro device Android dimentichi di avere tutto a disposizione anche su Fire OS.

Volendo trovare il pelo nell'uovo potremmo citare anche il fatto che la barra di navigazione rimane visibile quando si scorre verso il basso, invece che nascondersi per dedicare tutta l'area disponibile alla pagina, ma su uno schermo da 7 pollici non è così importante.

Per il resto, l'esperienza d'uso è generalmente positiva e non ho sentito la necessità di installare browser alternativi. Per chi non concordasse, Appstore offre Dolphin, Mercury, Opera Mini e altri.

Email, contatti e calendario

Fire OS fornisce di serie applicazioni per la gestione di email, contatti e calendario. Sono molto simili a quelle per Android, sia come aspetto, sia come funzionamento. Sincronizzano i rispettivi dati con l'account Google, Outlook oppure Exchange aziendale, ma è anche possibile accedere alla sola mailbox di qualsiasi provider tramite il protocollo IMAP o POP3

L'app per l'email può gestire molteplici account, mentre il calendario consente di visualizzare sia il proprio, sia quello degli altri (formato ical).

Audio e video

Amazon pone grande enfasi sulla possibilità di acquistare musica tramite la sezione Musica Digitale, accessibile sia da PC, sia direttamente tramite l'app sul tablet. Le tracce comprate possono essere mantenute nel cloud e riprodotte in streaming, oppure scaricate sul dispositivo per l'ascolto offline

Permane il pesante limite relativo alla mancata comunicazione fra gli store, a causa della quale i brani già acquistati da Google Music o iTunes non sono accessibili senza essere pagati di nuovo. L'aspetto interessante è che, poi, l'app Amazon per l'accesso al servizio è disponibile per tutte le piattaforme, Android e iOS in primis.

In Italia non è attiva la sezione dedicata al noleggio di film e serie TV, ma è certamente plausibile che possa aprire nel prossimo futuro.

Fortunatamente, è concesso di caricare liberamente musica e video anche da PC, tramite il cavetto USB: basta collegare il tablet ed agire da Windows Explorer, senza installare software aggiuntivo

Buono il numero di formati supportati: ci sono i file MKV (Matroska) ed MP4, entrambi con video in DivX, XviD, WebM o H.264. Per il sonoro, MP3, AAC, OGG ed anche AC3 sono riprodotti senza problemi. L'unico grande escluso rimane l'audio "da cinema" DTS, che dovrà quindi essere convertito preventivamente.

Libri, riviste e letture varie

Le precedenti generazioni di questo tablet venivano chiamate Kindle Fire. Ora Amazon ha scelto -saggiamente- di rimuovere il nome "Kindle" dalla linea, probabilmente per non continuare a generare confusione fra Fire e il Kindle tradizionale (ottimizzato per, e capace solo di, funzionare come eBook Reader).

Amazon spinge la linea Fire anche come eBook, ma questo Fire 7 è un apparecchio inadeguato per il compito: la bassa risoluzione dello schermo, in abbinata alla scarsissima brillantezza dei bianchi, rende la lettura poco piacevole e affatica parecchio la vista. Può andar bene per sfogliare distrattamente Facebook o leggere i titoli dei giornali, ma approfondire gli articoli è poco confortevole.

L'app per la lettura porta ancora il nome di Kindle: si tratta di un programma legato a doppio filo all'immenso store di Amazon, dal quale scegliere ed acquistare magazine o libri. La scelta è molto ampia, e tutti i titoli acquistati diventano automaticamente accessibili anche da PC, Android, iOS o Kindle "fisico": io avevo una piccola libreria preesistente (realizzata negli anni da PC e smartphone) e, prontamente, è divenuta disponibile anche su Fire 7 dopo il login

Oltre al materiale acquistato tramite lo store, è semplicissimo installare Feedly (per i feed RSS) e Pocket (per articoli e pagine web) e ritrovarsi con più materiale da leggere di quanto umanamente possibile, senza spendere un euro in più.

Purtroppo permane lo sbarramento legato all'importazione di quanto già acquistato da Play Store o iTunes: non si può fare, ed il materiale d'interessa va ri-pagato.

Uso ufficio

Questo piccolo tablet non è certo una buona soluzione per lavorare. Può però visualizzare file in formato Word e, tramite un'app come OfficeSuite, modificarli e apre anche fogli di calcolo Excel e presentazioni PowerPoint. Il collegamento di una tastiera Bluetooth dovrebbe essere possibile, ma non ho approfondito questo scenario semplicemente perché non è questo il dispositivo appropriato allo scopo.

Prezzi e disponibilità

Fire 7 è in commercio dal 30 settembre 2015. Al momento della pubblicazione dell'articolo, la richiesta è però talmente elevata che il produttore segnala ritardi pari ad un mese nella consegna dei nuovi ordini: la situazione dovrebbe comunque tornare alla normalità subito dopo.

L'edizione da 59,99 € è quella "con offerte speciali", ovvero visualizza messaggi pubblicitari sulla schermata di blocco quando il tablet è a riposo. L'edizione da 74,99 € è del tutto identica, senza detta imposizione.

» Fire 7" su Amazon.it