Con oltre un milione di elementi a catalogo fra applicazioni e giochi, l'ecosistema Android offre una scelta davvero vastissima. Talmente ampia che risulta difficile, soprattutto per i meno esperti, trovare le app davvero "indispensabili". Lo scopo di questo articolo, quindi, è proprio quello di fornire un punto di partenza rapido, in grado di evidenziare le migliori app per Android, ovvero quelle da installare immediatamente sul nuovo smartphone o tablet
Come sempre nella serie "TurboLab.it Essentials", il mio scopo è di proporre una lista ridotta dei soli software "indispensabili". Se ho dimenticato qualcosa, segnalatelo nei commenti, magari argomentando perché credete che la vostra applicazione preferita non possa mancare.
Trattazione ampliata con nuove app e articolo aggiornato per rispecchiare la disponibilità di Android 7.0.
Browser web: Google Chrome (gratis)
Partiamo con una raccomandazione banale, ma che troppo spesso viene ignorata. Per navigare su web da dispositivo Android serve un buon browser, sicuro e costantemente aggiornato. Ricordate, in particolare, che il vecchio browser "stock" di Android (quello con l'icona azzurra della Terra, per intenderci) è stato espulso già ai tempi di Android 4.4 (anno: 2013). Se per caso ve lo ritrovate ancora, significa che il produttore dell'apparecchio (Samsung, LG, HTC (non più) ecc.) ha sviluppato un browser proprietario poggiandosi sul componente WebView del sistema operativo. I risultati sono decisamente scarsi sia in termini di compatibilità con le nuove tecnologie web, sia guardando alle funzionalità o performance quindi... statene alla larga!
Piuttosto, preferite Google Chrome. Se già il device non lo monta nativamente, correte ad installarlo subito: viene aggiornato pressoché mensilmente, con tutti i benefici in termini di prestazioni, funzionalità e sicurezza che ne conseguono. In più, si sincronizza automaticamente con la copia installata sul computer: preferiti e credenziali di login sono sempre disponibili, quindi, tanto quanto la possibilità di riaprire in mobilità le schede viste su Chrome per PC e Mac (e viceversa).
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Cose da fare: Remember The Milk (gratis / 19 € all'anno)
Tenere traccia di tutte le cose da fare, che si tratti di commissioni personali oppure di attività lavorative, non è cosa facile. Magari le persone poco impegnate possono accontentarsi dello strumento in dotazione ad Android, ma la maggior parte di noi vuole qualcosa di più completo.
Dopo averne provate svariati, Remember The Milk si è rivelato il gestore di "to do" più adatto alle mie necessità. Accessibile tanto da web quanto dalla completissima app per Android, consente di gestire scadenze, priorità, luoghi, etichette e fantastiche liste dinamiche (smart list).
La limitazione principale della versione free (una singola sincronizzazione al giorno e solo manuale) è stata ora rimossa, aspetto che lo rende perfettamente usabile anche senza metter mano al portafogli. Chi però desiderasse i reminder, le sotto-attività, i widget per la schermata home e ancora qualcosina in più dovrà sborsare 25 € all'anno.
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Riviste: Flipboard (gratis) e Google Play Edicola (gratis)
Se non amate collezionare manualmente i feed e preferite qualcosa di più semplice, illustrato e "pronto all'uso", una app per la lettura "in stile rivista" fa al caso vostro
Flipboard è ricco di fonti in italiano e gradevole da sfogliare distrattamente sul divano o in coda all'ufficio postale.
Google Play Edicola è un altro aggregatore di contenuti che vale sicuramente la pena installare. Oltre a numerose fonti gratuite in italiano (c'è anche TurboLab.it), è possibile sottoscrivere abbonamenti alle versioni elettroniche delle grandi riviste cartacee (GQ, Focus, Vanity Fair, Panorama e molti altri) e quotidiani (Gazzetta dello Sport, La Stampa, Il Sole 24 Ore, il Giornale ecc.).
» "Google Play Edicola" su Play Store
eBook: Kindle (gratis)
Il nome "Kindle" è generalmente associato al lettore fisico, ma in realtà è anche un software installabile su computer, smartphone e tablet che consente di entrare nell'immensa libreria di Amazon e leggere i libri acquistati indipendentemente dall'apparecchio in uso
Certo, la sezione Libri di Play Store offre un'ampia scelta, ma Amazon in questo momento è più assortita e, se mai un giorno possederete anche un Kindle fisico, potrete utilizzarlo senza dover ri-acquistare tutti i volumi già comprati sulla piattaforma concorrente.
Previsioni del tempo: Yahoo! Meteo (gratis)
Per decidere quale app per il meteo raccomandare in questo articolo ho chiesto aiuto alla community. Tutte quelle raccomandate (grazie!) sono piuttosto interessanti e preferirne una rispetto ad un'altra è questione puramente soggettiva. Personalmente, ho trovato particolarmente gradevole Yahoo! Meteo
La grande immagine di sfondo, scaricata dal portale di fotoamatori Flickr, riflette la città nella quale ci si trova (non funziona troppo bene nei piccoli comuni), mentre le previsioni vere e proprie sono visualizzate con una grafica essenziale ma molto chiara. Scorrendo verso il basso, si trovano intensità e direzione del vento, pressione atmosferica, fase lunare, precipitazioni e orario del sorgere e tramontare del sole.
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E-mail: Gmail (gratis)
La questione relativa al client e-mail su Android è un po' articolata. A partire da Android 5.0 (anno: 2014), il sistema operativo non include più un'app dedicata alla posta. Google, dal canto proprio, spinge l'uso della propria applicazione di nome Gmail, che da qualche tempo non si limita più all'omonimo servizio, ma permette di controllare anche qualsiasi altro account accessibile tramite protocolli IMAP, POP3 e persino Microsoft Exchange (una criticità per l'uso aziendale!). Proprio l'app Gmail è la mia raccomandazione un po' per tutti, indipendentemente da quale sia il fornitore di posta
L'unica eccezione degna di nota riguarda gli utenti di Outlook.com. Per loro, la declinazione per Android di Microsoft Outlook si rivela più completa e aderente alla controparte web. La stessa raccomandazione va anche a tutti coloro che, per qualsiasi motivo, non fossero completamente soddisfatti dall'app Gmail: Outlook funziona bene, è altamente compatibile e rivaleggia pressoché alla pari con la concorrente edita da Google
» "Microsoft Outlook" su Play Store
Calendario: Google Calendar
Anche la vecchia app "Calendario" di Android è stata espulsa dalle versioni recenti del sistema operativo. In compenso, Google Calendar è un'eccellente soluzione con tutto quello che si può richiedere da un'app di questo tipo: diversi tipi di viste, supporto per la creazione di eventi, promemoria e obiettivi, reminder, capacità di mostrare diversi calendari contemporaneamente (ottimo per organizzarsi con la moglie!) e un eccellente widget per la home che aiuta davvero moltissimo a ricordare gli impegni presi
Se usate anche il già consigliato Remember The Milk, non dimenticate di importare il suo feed: in questo modo, anche i "to do" in scadenza verranno mostrati sul calendario
» "Google Calendar" su Play Store
Gli unici a cui non consiglio spassionatamente Google Calendar sono gli utenti di Outlook.com. Per loro, il già trattato Microsoft Outlook offre anche un calendario maggiormente integrato ed ottimizzato per lavorare con lo specifico servizio.
Sicurezza: nessuno
La raccomandazione in ambito security è chiara e semplice: non forzate i meccanismi di integrità del sistema operativo (rooting) e non installate alcun antivirus. Per l'argomentazione completa:
» Leggi: TLI risponde: è davvero necessario installare un antivirus sullo smartphone?
Nello stesso articolo sono comunque segnalate alcune app antivirus per chi volesse installare qualcosa a tutti i costi.
Indicazioni stradali: Google Maps (gratis)
Il programma di mappe edito da Google ha raggiunto un livello di maturità tale da garantire indicazioni stradali "girare a destra, svoltare a sinistra, siete arrivati" di ottimo livello
Certo, per avere il il massimo è indispensabile una connessione dati attiva, ma le versioni recenti consentono di scaricare off-line ampie porzioni di mappe per guidarci anche senza Internet a disposizione.
Per completare la dotazione, basta un supporto per parabrezza (io ho acquistato questo ad appena 10 € e ne sono assolutamente soddisfatto), una giornata di sole, il serbatoio dell'auto bello pieno e viaaaa..
Streaming video: YouTube (gratis)
YouTube non ha bisogno di presentazioni, e nemmeno l'app ufficiale per accedervi. Basti dire che funziona bene, consente di riprodurre un filmato miniaturizzato mentre si naviga sul videosito, gestire le playlist e l'elenco "guarda più tardi". Per chi ama condividere, c'è l'upload diretto di quanto registrato con la fotocamera dello smartphone
Musica: Google Play Music (gratis / 10 € al mese) e Spotify (gratis / 10 € al mese)
Quando voglio ascoltare musica in mobilità, mi interessa farlo rapidamente e senza tante complicazioni. Google Play Music fonde un player minimale per i file locali alla capacità di riprodurre l'audioteca completa dell'utente, se precedentemente caricata nel cloud di Google (il limite per la versione gratuita è di 20 mila canzoni per utente).
In caso non fosse sufficiente, con un abbonamento da 10 € al mese, si sblocca il libero accesso a qualsiasi canzone presente sullo smisurato catalogo on-line
» "Google Play Music" su Play Store
A completamento della dotazione musicale, uso e consiglio anche il già trattato Spotify: ora che la versione base è gratuita anche su mobile, è un vero "must" per ascoltare in streaming!
Ufficio: Word, Excel, PowerPoint (gratis / da 7 € al mese ) e Foxit PDF Reader & Editor (gratis / fino a 5.59 €)
Microsoft Word, Excel e PowerPoint sono indubbiamente le migliori app per la produttività da ufficio, anche su Android. Ora che è stata rimossa la limitazione principale della versione gratuita (inizialmente era concesso visualizzare i documenti, ma non salvare le modifiche), questo trittico è un vero "must" per tutti
Bene inteso: lo scopo principale -e motivo per cui raccomando a tutti di installarle immediatamente- è di visualizzare i documenti .doc/docx, .xls/xlsx, .ppt/pptx realizzati con le controparti per PC Windows o Mac. Apportare modifiche più impegnative rispetto a qualche ritocco è infatti molto difficile a causa del piccolo schermo del telefonino (persino i 5.5" degli smartphone moderni rimangono pochi per questa attività).
Su tablet, però, si può certamente pensare di collegare una tastiera esterna e svolgere persino qualche lavorazione più significativa, probabilmente sufficiente a coprire le necessità tipiche dell'ambito domestico.
L'edizione gratuita include le funzioni principali, ma i sottoscrittori di un abbonamento Office 365 (7 €/mese per l'edizione base) ritrovano sbloccato l'intero pacchetto di feature
Un altro formato sempre in auge è il PDF. Per aprirlo su Android la mia preferenza va a Foxit PDF Reader & Editor. Le funzionalità integrate sono moltissime, ma quello che importa davvero è la sua capacità di visualizzare correttamente pressoché qualsiasi PDF (comodissimo con le bollette della luce!) e, in determinate circostanze, riformattare tutto per rendere più comoda la lettura su piccolo schermo.
La versione gratuita offre le funzionalità di lettura, mentre per alcune di quelle di modifica è necessario metter mano al portafogli: è possibile sbloccare le singole "feature" oppure acquistare direttamente la versione più completa, denominata Foxit MobilePDF Business.
» "Foxit PDF Reader & Editor" su Play Store
Calcolatrice: Calcolatrice Plus (gratis / 2,99 €) oppure RealCalc Scientific Calculator (gratis / 2,99 €)
La calcolatrice di Android è sufficiente per l'aritmetica di base, ma appena emerge la necessità di ricavare una semplice percentuale, quello che ci vuole è Calcolatrice Plus.
Personalmente la uso per l'intuitivo tasto delle percentuali (100-70% restituisce esattamente il "30" che ci si aspetta), ma trovo anche molto comoda la cronologia accessibile cliccando sul display ed i grandi tasti ombreggiati e distanziati che, sebbene in netto contrasto con le linee essenziali del design moderno, permettono di scegliere le cifre giuste senza incertezze
Una chicca: facendo scorrere la striscia con i tasti "m" (oppure ruotando il device in orizzontale) appaiono il Pi greco, l'elevamento a potenza, la radice quadrata e i numeri frazionari.
La versione gratuita mostra un banner pubblicitario in alto. Per eliminarlo, bisogna versare 2,99 €.
» "Calcolatrice Plus" su Play Store
Chi avesse bisogno anche di seni, coseni, arc-tangenti e simili dovrebbe preferire RealCalc Scientific Calculator. L'impostazione riprende lo stile delle "mitiche" calcolatrici degli anni 80, sia dal punto di vista grafico, sia funzionale: questo significa che troviamo il pulsante per attivare la seconda funzione e tutto il necessario per risolvere problemi trigonometrici
Arricchiscono il pacchetto due impostazioni particolarmente comode: disabilitare temporaneamente lo stand-by (per mantenere sempre acceso lo schermo) ed entrare in "fullscreen", sfruttando fino all'ultimo pixel disponibile.
RealCalc Scientific Calculator è gratuita e senza pubblicità, ma per sbloccare alcune funzioni (realmente!) avanzate è necessario versare 2.99 €.
» "RealCalc Scientific Calculator" su Play Store
Traduttore multilingua: Google Translate (gratis)
Il Traduttore Universale di Star Trek nel nostro telefonino? non proprio, ma Google Translate ci va vicino. Questa meraviglia-delle-meraviglie traduce da praticamente qualunque lingua a pressoché qualsiasi altra, anche senza bisogno di una connessione attiva ad Internet (a patto di scaricare preventivamente gli idiomi desiderati).
A rendere "wow!!" lo strumento è il riconoscimento vocale bidirezionale. In alternativa a digitare con la tastiera la frase che si desidera tradurre, la si può dettare: l'apparecchio provvederà ad elaborarla per poi leggerla nell'idioma straniero. Non siete ancora stupiti? allora inclinate il telefono e fate parlare l'interlocutore: lo smartphone vi farà sentire la risposta in italiano.
Altre caratteristiche degne di nota sono la capacità di tradurre da fotografie (comodo per capire i cartelli stradali) o dalla scrittura a mano libera.
» "Google Translate" su Play Store
Messaggistica istantanea: varie (gratis)
C'è poco da discutere: il programma di messaggistica "giusto" è senza ombra di dubbio quello che già usano i vostri amici (e, ancor più, le vostre amiche). Potete protestare fino allo sfinimento che questo è meglio di quello, ma se il vostro gruppo ha già scelto... farete meglio ad adeguarvi e non rimanere fuori dal giro.
Nessuno, fra le mie conoscenze, non ha installato almeno WhatsApp: non è "il migliore" ed il fatto che condivida la nostra lista di contatti con Facebook potrebbe far storcere il naso a qualcuno, ma la sua ampia diffusione fa sì che prima o poi dobbiate fare i conti con qualcuno che vorrà usarlo per contattarvi
La maggior parte delle persone vorrà installare preventivamente anche Messenger. Si tratta del programma di messaggistica di Facebook e, come tale, consente di messaggiare con i propri contatti registrati al social network in blu
Per molti di noi, Skype è uno strumento di lavoro imprescindibile. Installarlo anche su dispositivo mobile permette di scambiare messaggi testuali e file, ma anche svolgere videoconferenze tramite VoIP con i colleghi anche quando siamo fuori sede.
Altre app di messaggistica e/o videochiamata (da installare alla bisogna):
- "Telegram su Play Store
- "Viber" su Play Store
- "WeChat" su Play Store
- "Line" su Play Store
- "Google Allo" su Play Store
- "Google Duo" su Play Store
- "Hangouts" su Play Store
- "Imo" su Play Store
- "SnapChat" su Play Store
Appunti e note: Google Keep (gratis) oppure OneNote (gratis)
Google Keep è l'equivalente digitale del taccuino che ognuno di noi dovrebbe portare con sé per prendere nota di pensieri ed altre cose da ricordare. Al contrario di carta e penna, si sincronizza automaticamente via cloud, quindi gli appunti sono sempre disponibili sia su dispositivo Android, sia su PC (tramite browser web). Inoltre, è dotato di un eccezionale funzionalità per il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) che consente di cercare anche fra i testi fotografati e le note a mano libera.
Alle note possiamo assegnare un colore, oppure aggiungere commenti audio, immagini e liste con "check", ma anche un promemoria di orario o luogo di modo da ricevere una notifica con l'informazione desiderata al momento più opportuno. Tramite le Etichette, invece, si raggruppano svariate note riguardanti uno stesso argomento. Non c'è molto altro in termini di funzionalità avanzate, scelta che rende Google Keep un'app snella e veloce per prendere appunti senza complicazioni.
Chi preferisse uno strumento più completo, con maggiori funzionalità per quanto riguarda l'organizzazione delle note e la possibilità di formattare il testo in stile "Word", troverà in OneNote la scelta d'eccellenza. Si tratta di un'app completamente gratuita che, nella sua declinazione per Android, rimane simile a Google Keep. Oltre alle note rapide, però, gestisce diversi file (Blocchi Appunti) ognuno suddivisibile in aree di lavoro colorate (Sezioni) all'interno delle quali si trovano le singole pagine. Tutto può essere gestito anche tramite la controparte web, OneNote Online, ma rende al meglio all'interno dell'app OneNote integrata in Windows 10.
Nota: nelle precedenti stesure di questo articolo consigliavo Evernote quale app cattura-note. In seguito, però, è stata introdotta una limitazione forte al piano Basic (quello gratuito): l'installazione è limitata a due device per volta. Per avere Evernote su portatile, smartphone e PC dell'ufficio sarebbe dunque necessario pagare 29.99 € di piano Plus. Considerato che OneNote offre un ventaglio di funzionalità grossomodo analoghe, può essere considerato una scelta migliore. E, grazie all'importatore, la migrazione dovrebbe essere indolore.
Torcia: nessuna / Flashlight No Permission (gratis)
Nella stesura precedente di questo articolo consigliavo di installare un'app dedicata per utilizzare il flash della fotocamera a mo' di torcia. Oggi, però, Android integra nativamente questa funzione: basta accedere al pannello delle notifiche ed attivare Torcia da lì.
Segue comunque il testo originale: l'app è ancora validissima e può certamente essere utilizzata in caso la funzione nativa di Android non fosse disponibile per qualsiasi motivo.
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Non mi è affatto chiaro perché un'applicazione che consenta di accendere il flash della fotocamera a mo' di torcia elettrica debba aver bisogno di una lista infinita di privilegi. Di conseguenza, la mia preferenza va a Flashlight: No Permission
Si tratta di un'app gratuita che richiede un singolo permesso (l'accesso alla fotocamera, appunto, per accendere il flash) e nulla più. Una volta lanciata, basta toccare in un punto qualsiasi dello schermo per illuminare ora con il flash, ora con il display stesso. Spartano ma funzionale, proprio come ci piace.
» "Flashlight: No Permission" su Play Store
Social Network e forum: varie (gratis)
Se fate un uso sporadico dei social network potete cavarvela sfruttando il browser per accedere alla declinazioni "mobile" dei rispettivi siti web. Io lo faccio praticamente da sempre e mi è sufficiente, ma riconosco che si tratti di un approccio limitante.
La raccomandazione per gli irriducibili di Facebook e soci è di installare l'app dedicata: sono tutte gratuite, e il numero di funzionalità esposte (per non parlare della velocità) risultano infinitamente maggiori all'accesso via web. Questi sono i link diretti:
- "Facebook" su Play Store
- "Twitter" su Play Store
- "Google+" su Play Store
- "Instagram" su Play Store
- "Pinterest" su Play Store
- "Flickr" su Play Store
- "LinkedIn" su Play Store
- "Tumblr" su Play Store
Per l'accesso ai forum di discussione, invece, Tapatalk rimane il più quotato e supportato dalle varie community (compresa la nostra). Anche in questo caso, vale la pena notare che, per un uso sporadico, il browser web potrebbe essere sufficiente (a patto che la piattaforma sia stata aggiornata): se però desiderate ricevere notifiche native a risposte e nuove discussioni, sfogliare le sezioni in rapidità e "chattare" tramite i messaggi privati, l'uso di un app dedicata rimane consigliabile.
Foto: Camera del produttore (gratis), Snapseed (gratis) e Google Foto (gratis / da 1,99 € al mese)
Per scattare foto con lo smartphone servono vari ingredienti: l'app per scattare, quella per il fotoritocco ed un'altra per visualizzare e gestire le immagini.
Per quanto riguarda la prima, non ho una raccomandazione specifica: generalmente, uso e consiglio l'app per scattare fotografie fornita dal produttore del telefono (gli appassionati della materia sono invitati a lasciare i propri commenti qui sotto).
Per lavori di fotoritocco non eccessivamente articolati, Snapseed è una scelta eccellente: offre filtri e strumenti di correzione in quantità, gratuitamente e all'interno di un'interfaccia semplice da padroneggiare con buona soddisfazione: se vi serve qualcosa di più, forse, è il caso di spostarsi sul PC e aprire Photoshop!
Per quanto riguarda la gestione degli scatti, in questo momento Google Foto è pressoché imbattibile. Oltre ad offrire una gradevolissimo layout, la creazione automatica di album, animazioni e filmati, tutte le immagini sono ricercabili per nome, luogo e data con un buon livello di successo. Inoltre, le immagini possono esse caricate in automatico sull'omonimo servizio cloud: così facendo, si può poi eliminare la copia locale liberando spazio di archiviazione e scegliere quali scatti conservare anche dal browser web del PC, con la comodità di schermo gigante, tastiera e mouse.
Le immagini selezionate sono poi al sicuro, anche in caso di rotture o smarrimenti dello smartphone, e sempre visualizzabili anche su quest'ultimo (a patto che il collegamento ad Internet mobile/Wi-Fi sia disponibile)
È però bene ricordare che lo spazio di archiviazione cloud è illimitato solamente se si scegliere di archiviare in Alta qualità (foto fino a 16 megapixel e filmati sino a 1.920 x 1.080 pixel (1080p, full HD)). Ad oggi, la maggior parte degli smartphone in circolazione monta obbiettivi con un numero di megapixel inferiore, ma la capacità di registrare video "4K" è piuttosto popolare sui modelli di fascia alta. Chi desiderasse salvare gli Originali (senza limiti di risoluzione) ha a disposizione 15 GB, saturati i quali deve metter mano al portafogli e pagare 1,99 €/mese per 100 GB oppure 9.99 €/mese per 1 TB
È importante precisare che la componente "cloud" è opzionale. Goole Foto si rivela un'ottima scelta anche come mero visualizzatore. Agli smanettoni che preferissero mantenere inattivo il caricamento sui server di Google e sincronizzare le foto con il proprio PC, ricordo questa soluzione:
» Leggi: Guida: come sincronizzare la cartella delle foto (DCIM) di Android con il PC
Salute e fitness: Google Fit (gratis)
Anche se non siete sportivi, vi raccomando di installare subito Google Fit. Nella sua funzione di base, si tratta di un contapassi che vi fornisce un'indicazione di massima di quanto (poco) movimento stiate facendo... e magari, può spronare a parcheggiare l'auto un pochino più lontano, oppure fare le scale invece di prendere l'ascensore.
Se però svolgete attività motoria aerobica con regolarità, Google Fit è in grado di tracciare automaticamente tempi, velocità, andatura, percorso, altitudine e altro ancora. Se lo si desidera, può anche annunciare in cuffia la distanza ogni "X chilometri" percorsi, aiutandoci a capire a che punto siamo
Certamente non è la più completa in termini di funzionalità (gli atleti più assetati di informazioni vorranno dare un'occhiata a Runtastic o Runkeeper) ma proprio la sua semplicità la rende comoda e altamente consigliabile anche per i "podisti della domenica".
Gestione dell'auto: Prezzi Benzina (gratis / 1.79 € all'anno)
Prezzi Benzina è un'app indispensabile per qualunque automobilista. Consente infatti di localizzare rapidamente i distributori di benzina, diesel, GPL e metano nelle vicinanze e, fra questi, scegliere quelli più economici.
Il database alle spalle dell'app viene aggiornato grazie alle segnalazioni degli utenti, quindi i prezzi non sono sempre conformi al 100%, ma comunque permette di risparmiare parecchio rispetto al consueto approccio "vado a fare il pieno al primo distributore che mi capita"
» "Prezzi Benzina" su Play Store
Filtro chiamate indesiderate: Sync.ME (gratis)
Se siete stanchi di essere disturbati da televenditori di luce, gas o servizi di telefonia, installate immediatamente Sync.ME. Questa app riconosce i numeri degli scocciatori (o quelli da noi inseriti in una lista nera) e ci avverte in anticipo quando stanno chiamando. O, addirittura, rifiuta la chiamata in automatico.
Come caratteristica secondaria, Sync.ME aggiorna la rubrica dei contatti con foto di profilo ed altre informazioni acquisite dai social network. Non è indispensabile ed avrei preferito che questa caratteristica fosse stata scorporata in un'app a parte, ma è comunque gradevole e consente di associare una foto ad ogni contatto in modo semplicissimo.
Consumi e SIM: varie (gratis)
Pressoché tutti gli operatori di telefonia mobile offrono una propria app ufficiale tramite la quale tener d'occhio i consumi e il credito residuo, oppure acquistare una ricarica
È dunque consigliabile installare quella appropriata. Questa la lista delle principali:
- "MyWind" su Play Store
- "My Vodafone Italia" su Play Store
- "MyTIM Mobile" su Play Store
- "Area Clienti 3" su Play Store
- "MyFastweb" su Play Store
- "MyTiscali" su Play Store
Sempre in tema di "gestione SIM", consiglio anche ICC ID. Si tratta di un'app semplicissima che fa una cosa sola: mostra il "numero seriale" della SIM, ovvero quel codice che viene richiesto ogni volta che desideriamo cambiare operatore. È comodo avere a disposizione questa app per evitare la procedura "vecchia maniera": spegnere il telefono, estrarre la scheda e leggere i numeri microscopici stampati sopra (sperando che non siano stati cancellati dall'usura)
Launcher: Avvio applicazioni Now (gratis) o Nova Launcher (gratis / 4.50 €)
Il Launcher è quel componente del sistema operativo che si occupa di gestire, fra le altre cose, la schermata Home ed il cassetto con tutte le applicazioni installate. Se non siete soddisfatti di quello fornitovi dal produttore dello smartphone, ci viene in soccorso Avvio applicazioni Now, ovvero il laucher realizzato da Google per i device della linea Nexus.
Barra di ricerca rapida, possibilità di aggiungere icone alle varie schermate Home e di raggrupparle, 4 collegamenti rapidi in basso, al centro dei quali si trova il cassetto con tutte le app. L'esperienza Android "pulita", insomma
» "Avvio applicazioni Now" su Play Store
Se il funzionamento generale del launcher di Google vi piace ma vorreste rimuovere la barra di ricerca, mostrare un maggior numero di icone per videata o applicare animazioni o personalizzazioni, non fatevi scappare Nova Launcher. Si tratta di uno strumento eccezionale, che introduce esattamente il tipo di miglioramenti che ci piace vedere pur rimanendo vicinissimo allo stile generale del sistema operativo nella sua declinazione "pura".
La versione gratuita non mostra alcuna pubblicità ed è dotata di tutte le funzionalità più importanti. I 4.50 € richiesti per la versione Prime aggiungono il supporto alle "gesture" tramite le quali lanciare rapidamente le app preferite, il supporto al contatore di elementi non-letti sulle icone (in stile iOS), la possibilità di nascondere completamente le app inutilizzate e poco altro ancora.
» "Nova Launcher" su Play Store
Altro: vedi "TurboLab.it Android PowerPack"
Questa è la lista degli "essenziali", ma c'è ancora tanto altro che potete installare per sfruttare Android al 100%. Per altre 20+ raccomandazioni:
» Leggi: TurboLab.it Android PowerPack: 20+ app per ottenere il massimo dallo smartphone/tablet Android
