The Marvellous Suspender, l’estensione per Chrome che riduce il consumo di memoria RAM (alternativa a The Great Suspender)

Uno dei grossi problemi di molti browser moderni è l’utilizzo, spesso, esagerato di memoria RAM, qualche scheda aperta e il consumo sale velocemente a livelli molto alti. Un modo per impedire a Chrome di “mangiare” tutta la memoria di sistema era di utilizzare l’estensione The Great Suspender, che metteva in sospeso le schede aperte e non utilizzate liberando così parte della memoria. Purtroppo però il suo ultimo sviluppatore ha inserito delle componenti nell’estensione che sono state ritenute malevole così l’estensione è stata rimossa dallo Store di Google. Ma niente paura, grazie al lavoro di Gioxx, dal suo codice, ovviamente riveduto e ripulito dalle parti di dubbia natura, è nata l’estensione The Marvellous Suspender.

A differenza di OneTab che raccoglie tutte le finestre aperte in una sola all’interno dell’estensione stessa, The Marvellous Suspender “addormenta” le schede, lasciandole visibili in Chrome stesso, in modo da richiamarle più velocemente per “risvegliarle”.

Ogni volta che mette in sospensione una scheda si vede il consumo di memoria RAM, e i processi attivi, calare, quando la si riattiva tutto torna a crescere.

Subito dopo averla installata si apre un piccolo wizard di configurazione dove si può impostare il tempo entro cui mettere in sospensione la scheda aperta quando non è utilizzata.

Se la scheda ha qualcosa di aperto e attivo, come un video in streaming, questa non va in sospensione.

Al momento l’estensione è in lingua inglese, ma Gioxx spera di poter completare presto la traduzione in italiano e rilasciarla con i prossimi aggiornamenti.

Dall’icona dell’estensione possiamo gestire le schede sospese, riattivarle tutte, inserire il dominio in whitelist oppure accedere alle Impostazioni.

Dopo il tempo impostato la pagina aperta, e non utilizzata, va in riposo e si chiude qualche processo di Chrome attivo. In questo caso avevo 50 schede aperte per 84 processi di Chrome attivi.

Il tempo impostato passa e le schede aperte iniziano a farsi un pisolino e a consumare meno risorse. Per riattivarle basta cliccarci sopra e si risvegliano.

Una volta che tutte le schede sono andate in sospensione, tranne quella di una web radio che trasmetteva musica in streaming e della webmail aziendale che avevo inserito in whitelist, i processi attivi e il consumo di memoria sono scesi notevolmente.

Conclusioni

The Marvellous Suspender funziona bene e ha ripreso quanto di buono aveva l’estensione precedente The Great Suspender.

Le richieste di configurazione, o di modifiche, per farla funzionare sono minime e la rendono alla portata di tutti, una volta aggiunta la localizzazione in italiano sarà ancora più semplice.

Di The Great Suspender ricordo che l’avevamo utilizzato in azienda e, con un applicativo web in particolare, la sospensione della scheda causava la perdita dei dati lavorati. Se doveste notare una cosa simile, o avete un sito che volete sempre attivo, non rimane che inserirlo nella whitelist dei siti da non mettere in sospensione.