Malwarebytes, il famoso programma antimalware, rilascia una nuova versione, con un nuovo look, e promette grandi miglioramenti nella prevenzione ed eliminazione dei malware con il suo motore di scansione chiamato Katana. Vediamo di conoscere meglio le sue funzioni.
Al momento dell’installazione propone di scegliere dove si installa Malwarebytes, su un computer personale o aziendale. La scelta del computer personale comporta l’installazione della versione free senza protezione in tempo reale e molto limitata nelle funzioni.
Versione Free
Nella versione gratuita, oltre a guardare i numerosi richiami e inviti a passare a Malwarebytes Premium a pagamento, non è che possiamo fare molto altro che avviare la scansione.
Anche molte opzioni del programma sono bloccate e limitate alla versione Premium.
Visto che le cose modificabili sono poco o niente nella versione free, copio qualche centinaio di malware nel computer e avvio la scansione.
In presenza di così tanti malware la scansione è stata piuttosto lenta considerato che ha controllato una sola cartella di file. La rilevazione non è stata altissima perché rimanevano oltre un centinaio di malware non visti.
Conclusioni versione free
Mi spiace dirlo ma la versione gratuita è diventata molto pesante il consumo di RAM è alto come vedremo in seguito, inizialmente sembra che si possa eseguire solo una scansione veloce, e invece quelle personalizzate sono state “nascoste”. In presenza di malware la scansione diventa molto lunga. Non ha praticamente opzioni, non si riesce a fare quasi nulla se non guardare gli inviti all’acquisto della versione a pagamento.
A questo punto, se devo fare una scansione a richiesta, ricordo Emsisoft Emergency Kit che, anche se “sporca” il sistema aggiungendo un servizio, è quasi portable.
Il breve viaggio nella versione gratuita si conclude qui, peccato perché sono sempre stato un grande utilizzatore di Malwarebytes, sino dai suoi esordi, ma questa versione free non mi piace.
Passiamo ora ad attivare il periodo di prova di 14 giorni così da verificare Malwarebytes con tutte le funzioni e protezioni attive.
Versione di prova
Clicchiamo su Ottieni un periodo di prova gratuito di 14 giorni
.
Vi richiede di inserire un indirizzo mail per attivare il periodo di prova, potete inventare un indirizzo fasullo, non usate mai il vostro indirizzo per non ricevere inutile spam, e si attiva lo stesso.
Ora il periodo di prova è iniziato e tutte le protezioni e configurazioni sono attive.
Pensavo che Malwarebytes si sarebbe registrato nel Security Center di Windows Defender per diventare lo strumento di protezione principale, ma non ne trovo traccia e così ho Windows Defender e Malwarebytes attivi in memoria contemporaneamente.
Leggendo i commenti nel forum di Malwarebytes sembra che la cosa sia voluta. A questo punto però non capisco la presenza dell'opzione per registralo e perché dovrei pagare una licenza per Malwarebytes e tenermelo attivo in memoria, con un consumo a riposo piuttosto alto, con il mio antivirus principale che è Windows Defender.
Malwarebytes Premium è ormai un antivirus/antimalware a tutti gli effetti, tanto vale che diventi l’antivirus principale se ho pagato la licenza.
Le funzioni principali del programma le possiamo gestire da Cronologia dei rilevamenti
, Servizio di Scansione
e Protezione in tempo reale
.
Cronologia dei rilevamenti
Se clicchiamo su Cronologia dei rilevamenti
si apre lo storico dei problemi trovati e da qui possiamo eliminare/ripristinare le rilevazioni precedenti.
Servizio di scansione
Se nella schermata principale cliccate su Scansione
si avvia solo un controllo veloce che verifica le principali aree del sistema operativo. Per fare le scansioni personalizzate bisogna cliccare su Servizio di scansione
e allora si trovano gli Scanner avanzati
.
Da qui posso avere il controllo sulle aree del sistema operativo da verificare.
Protezione in tempo reale
In questa fase possiamo disattivare le protezioni offerte da Malwarebytes e vedere il riepilogo delle statische relative al proprio computer o quelle globali.
Avvisi-Impostazioni-Supporto
Dal simbolo della campanella, in alto a destra, possiamo vedere gli avvisi del programma, mentre dalla ruota dentata si accede alle impostazioni di Malwarebytes, mentre il ? permette di ottenere supporto e informazioni varie.
Tra le impostazioni si può segnalare la possibilità di inserire un proxy, se siete in azienda, e lo utilizzate per connettervi a Internet, in Sicurezza possiamo disabilitare l’avvio automatico di Malwarebytes con il sistema operativo e modificare alcuni controlli su certi tipi di malware.
Nei Dettagli Account si può disattivare il periodo di prova e tornare alla versione free.
Il test
Non possiamo certamente non mettere alla prova Malwarebytes e così copio qualche centinaio di malware di vario genere in una cartella nel computer.
Rispetto alla prova fatta con la versione free ho usato un campione diverso, e più piccolo, di malware, volevo vedere se il comportamento di Malwarebytes cambiava in qualche modo.
Dopo un ora di scansione, il consumo di memoria è arrivato a valori molto alti, la ventola della CPU girava continuamente, il computer era molto decisamente impegnato. Non ricordavo qualcosa di così pesante e impegnativo dai primissimi test che avevo fatto, molti anni prima, con Norton antivirus.
Visto che avevo almeno una seconda ora prima di completare la scansione non ho idea di che valori potesse raggiungere il consumo di memoria visto che era sempre in crescita.
Leggendo però alcuni commenti sul Web, il comportamento non sembra essere lo stesso per tutti, in alcuni computer sembra essere meno esigente.
Ammetto di aver interrotto la scansione a un certo punto, era passata un ora e a guardare il numero di file controllati non era neanche arrivato a metà.
Tra le altre protezioni che offre Malwarebytes abbiamo il blocco dei siti malevoli. Non ho avuto modo di provare quelle contro i ransomware e gli exploit.
Conclusioni
Devo dire di essere stato un utilizzatore di Malwarebytes sino dalle primissime versione, quando ancora si occupava solo di rimuovere adware, rouge software, toolbar e addon del browser malevoli, con la, quasi, sparizione di questo tipo di problematiche ha dovuto decidere di evolversi e diventare un sostituto dell’antivirus.
La scelta non mi aveva molto convinto con la release tre e ancora meno mi convince questa versione quattro.
Leggendo i commenti nel loro forum, e non solo, sembrano esserci moltissimi bug, alcune scelte non proprio comprensibili nelle opzioni del programma, il consumo esagerato di memoria RAM durante la scansione, mi sembra che ci siano molte cose da sistemare.
Sicuramente rimedieranno a tutti i bug presenti, però, in questo momento, non mi sentirei di raccomandare Malwarebytes, troppi problemi presenti.