Essere (quasi) sicuri e protetti dai virus senza spendere un Euro? avast! 2014 è la soluzione ideale. Conosciamolo insieme.

avast! ha rilasciato ultimamente la nuova release del suo rinomato programma antivirus, ci occuperemo in quest’articolo della sua versione gratuita, disponibile in questa modalità per tutti gli utenti privati e organizzazioni no-profit.

Questa nuova versione ha cambiato la grafica e riunito alcuni dei moduli di protezione, promettendo (si spera) una maggiore leggerezza per il sistema operativo.

Vediamo ora meglio tutte le novità, la configurazione e come si è comportato durante questo test.

Installazione

Una volta scaricato il programma da questo indirizzo, avviate l'installazione, io scelgo quella personalizzata per vedere cosa mi propone. Se avete già avast! installato nel computer, potete, se non ve lo ha già proposto, eseguire l'aggiornamento del programma.

Tolgo i flag dalle due caselle in basso, così evito di scaricare e installare il browser Chrome, e scelgo l’installazione personalizzata.

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Devo solo confermare, o modificare, la cartella d'installazione di avast! e passo a scegliere i componenti da installare.

Come prima cosa bisognerebbe andare ad agire negli Strumenti, tra questi toglierei il Software Updater, l'avast! Assistenza Remota, la SecureLine e avast! gadget che non utilizzo.

Il Software Updater sarebbe sicuramente utile perché i programmi installati, come Adobe Reader, Java o Flash Player vanno aggiornati, però, quasi tutti, dispongono di una loro funzione di segnalazione aggiornamenti e quindi Software Updater è alla fine solo un doppione, l’assistenza remota è possibile solo verso computer che dispongono di versioni di avast! premier e SecureLine richiede l’acquisto di una licenza.

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Date un paio di conferme con Continua e attendete il termine dell’installazione.

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avast! è subito pronto (almeno nei due PC dove ho provato) e non richiede un riavvio del computer.

Registrazione

Automaticamente esegue una veloce scansione per verificare non vi siano malware attivi, conclusa questa consiglierei come prima cosa di eseguire la registrazione gratuita necessaria per utlizzare il programma. Abbiamo comunque trenta giorni a disposizione per farlo.

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Nonostante le varie proposte di versioni a pagamento, non sbagliate e scegliete la registrazione per il Free Antivirus.

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La registrazione richiede di fornire Nome, Cognome e un indirizzo e-mail, magari utilizzatene uno secondario anche se non ricordo di aver mai ricevuto un messaggio di posta legato a questo antivirus, subito dopo confermate di rimanere con la protezione di base.

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Ora l’antivirus è registrato, e aggiornato, completamente pronto per proteggere il vostro computer.

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Impostazioni

Nel momento in cui vi siete registrati con il vostro indirizzo email si crea un Account avast!, vi potete disconnettere ed evitare di partecipare alla comunità. Dopo essermi disconnesso non ho notato nessuna differenza, o problemi, nell’utilizzo di avast!.

Sempre da questa schermata è possibile impostare una password per proteggere la configurazione del programma. Cosa molto interessante è la possibilità di salvare tutte le impostazioni fatte ad avast! in modo da poterle riutilizzare se dovete installare nuovamente il programma.

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Nella Protezione Attiva troviamo tutte le principali impostazioni dei vari moduli di avast!, da qui possiamo anche disattivare temporaneamente alcuni moduli se ci dovessero creare problemi. Cliccando sulle rotelline dentate possiamo accedere alle varie impostazioni, tra le più importanti che andrei a modificare è di controllare tutti i file durante la loro apertura (sempre che questo non rallenti troppo il vostro computer), si possono poi creare delle liste di esclusioni di file, cartelle o siti Web che non devono essere analizzati perché ritenuti sicuri.

In Protezione File SystemAvanzato vi è una voce Non controllare le DLL di sistema verificate, se attiva non  si controllano le librerie del sistema operativo, ma se una di loro si infetta? Direi che sarebbe da disabilitare.

Le Azioni da intraprendere, quando un malware viene rilevato, sono impostate in Risolvi automaticamente e se la prima azione fallisce di non fare niente, io preferisco che mi sia chiesto subito cosa fare per non far finire nel cestino di avast! dei file importanti a causa di false rilevazioni.

Nella Sensibilità si può attivare il rilevamento delle PUP (toolbar e applicazioni indesiderate) che sono ormai tanto diffuse. Le azioni da intraprendere, e le PUP, le trovate anche in Protezione Mail e Protezione Web.

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I Servizi di reputazione, DeepScreen e la Modalità barriera alzano i livelli di protezione contro i file poco conosciuti, quando li scarichiamo da Internet o tentiamo di eseguirli. In caso di file sconosciuti, o sospetti, compariranno dei messaggi d’avviso a video e potremo decidere di interrompere quello che stiamo facendo, o scaricando.

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Dall'Aspetto potete eliminare l’animazione dall’icona di avast! nell’area di notifica. Inoltre potete gestire i suoni dei vari eventi di avast! e la durata dei popup d'avviso che compaiono quando avast! esegue qualche operazione.

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Se avete fatto delle modifiche alla configurazione di avast! che hanno creato dei problemi, potete resettare tutte le impostazioni e riportarle a quelle di default iniziali.

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Strumenti

Tra gli Strumenti abbiamo il Software Updater, SecureLine che è una VPN a pagamento, l’ottimo Browser Cleanup il pulitore dei browser, AccessAnywhere che permette la connessione remota ad altri computer in cui è però installata la versione premier di avast!.

Interessante la possibilità di creare un supporto avviabile che contiene l’antivirus avast! con cui eseguire una scansione del vostro computer. Il problema è che non sono riuscito a crearlo, sembra che tutto proceda ma a un certo punto s’interrompe senza darmi nessuna spiegazione o errore. Non sono in grado di valutare la sua utilità e le sue funzioni.

Se vi serve un supporto avviabile, con antivirus incorporato, ricordo l'ottimo Kaspersky Rescue Disk.

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Software update

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Per alcuni aggiornamenti, come Java e Thunderbird in questo caso, non rimanda al sito ufficiale del programma ma a Cnet.com.

Se non lo avevate già rimosso durante l’installazione iniziale, potete disabilitare il Software Updater andando in StrumentiImpostazioni.

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Le protezioni e i messaggi d’avviso

Riuscire a scaricare un qualche file infetto o sconosciuto da Internet, per poi tentare di avviarlo, è almeno complicato.

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Mi ha rilevato un falso positivo, si tratta di un file della scheda audio del mio computer, non mi lascia però inserirlo nelle esclusioni direttamente.

Per inviare la segnalazione di un falso positivo bisogna andare in questa pagina oppure si può fare dalla quarantena dei virus se ha già eliminato il file.

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Utilizzo RAM e CPU

A riposo sono solo due i processi attivi con un consumo di RAM veramente minimo.

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Il Test

Per mettere alla prova più seriamente avast! copio un buon numero di malware di vario genere nel computer e creo una scansione personalizzata, dove si può scegliere tutto quello che si vuole controllare.

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Sono possibili numerosi tipi di scansione, molto utile quella all’avvio che è eseguita prima del caricamento del sistema operativo e che dovrebbe essere in grado di eliminare malware particolarmente resistenti.

Da questa schermata è raggiungibile il Cestino dei virus da cui si possono recuperare eventuali falsi positivi.

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Durante la scansione qualche picco più alto da parte del primo programma, ma poi la memoria torna a scendere.

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Si vedono solo il numero di file infetti, senza informazioni riguardo ai problemi trovati, niente tempo trascorso o presunto al termine.

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Anche al termine della scansione non è che fornisca tanti dettagli.

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Consultate il report finale delle operazioni svolte, per qualche malware potreste dover decidere voi cosa fare, oppure verificare che sia stato eliminato veramente tutto quanto senza falsi positivi.

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Il cestino dei virus

Dal Cestino dei virus si possono recuperare i falsi positivi e aggiungerli direttamente alle liste di esclusione in modo da non farli più controllare. Ogni tanto ricordatevi di svuotare anche questo cestino perché ha un suo spazio ben definito.

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Conclusioni

Dopo alcuni giorni di utilizzo, e i test che ho provato a fare, direi che come leggerezza del programma è migliorato tantissimo, inoltre l’efficacia è sempre ottima.

Ci sono parecchi richiami pubblicitari, non troppo invasivi, sparsi nelle varie schermate del programma e anche una pagina di Store, però, per utilizzare la versione gratuita di questo programma, mi sembra un “prezzo” molto basso da pagare.

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Mi ha lasciato qualche dubbio il componente aggiuntivo inserito nei principali browser, segnala la reputazione del sito e se si tratta di un sito pericoloso, su Firefox non dava neanche fastidio, ma su Internet Explorer 10 mi rallentava tantissimo l’avvio del browser tanto che ho dovuto disabilitarlo subito.

La Protezione Web riesce già a bloccare l’accesso ai siti pericolosi e confrontando i risultati della valutazione dei siti con quelli di Wot si notano parecchie discrepanze.

Provatelo, ma penso che ne possiate fare a meno se usate altre estensioni di sicurezza e protezione come Wot o Adblock.

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Il giudizio finale non può essere che positivo, l'antivirus è molto leggero, ampiamente configurabile, oltre a essere molto presente e protettivo.