Il 2020 è un ottimo anno per scegliere un nuovo schermo per il PC fisso oppure comprare un monitor esterno da collegare al portatile per lavorare e studiare ancora meglio grazie alla configurazione "dual-monitor". I modelli da 27" con risoluzione 4K e QHD hanno infatti raggiunto prezzi accessibili a tutti, e sono oggi la scelta migliore per professionisti, appassionati e videogiocatori. Ma, fra i tantissimi modelli in circolazione, quale schermo acquistare? Qual è il miglior monitor PC 2020 in commercio? In questo articolo ho condensato settimane di ricerche e prove dirette con consigli mirati ad ogni tipologia di utente

Migliore schermo PC 2020: guida scelta monitor 4K/QHD fisso notebook - spotlight migliori schermi monitor display pc 2020

Il miglior monitor PC 2020: Philips 276E8VJSB (249 €)

Non ho dubbi: nel 2020, il miglior formato di schermo PC per studenti, professionisti e "power user" è quello con tecnologia LED IPS, diagonale da 27" e risoluzione 4K. Dico questo dopo aver utilizzato per oltre un anno un display con queste caratteristiche e, alternatamente, vari schermi full HD classici. I benefici di un buono schermo 27", 4K sono tangibili sotto qualsiasi punto di vista. Fra i vari modelli che implementano queste specifiche, la mia raccomandazione specifica va a Philips 276E8VJSB

» Acquista: Philips 276E8VJSB su Amazon

Migliore schermo PC 2020: guida scelta monitor 4K/QHD fisso notebook - monitor display 4k philips

Siamo davanti ad uno schermo da 27" 4K, cioè con risoluzione di 3840×2160 pixel: 4 volte il numero di punti presenti nei display full HD. L'immagine è, dunque, enormemente più nitida: un aspetto particolarmente apprezzabile nella visualizzazione dei testi, che saranno sempre perfettamente nitidi e leggibili. Ne consegue un minor affaticamento degli occhi.

Inoltre, la risoluzione 4K ci garantisce più spazio, sufficiente per affiancare due o tre finestre senza che risultino eccessivamente strette e "soffocanti".

Nella pratica, comunque, non riusciremo a sfruttare realmente i 3840×2160 pixel disponibili poiché la densità di pixel elevatissima rende gli elementi a video estremamente piccoli. Per compensare, si usa l'ingrandimento nativo del sistema operativo: gli elementi tornano quindi alla grandezza regolare, pur conservando la nitidezza superiore degli schermi 4K. Il rovescio della medaglia è che occupano più spazio a schermo: la quantità totale di informazioni visualizzabili, di conseguenza, si riduce. Inoltre, alcune applicazioni (solo quelle molto vecchie, ormai) non reagiscono bene e l'interfaccia finisce per divenire sfocata.

Completata questa doverosa premessa, possiamo acquistare con serenità un monitor 4K da 27" ed applicare un fattore di ingrandimento del 150%: il risultato è estremamente confortevole, e potremo comunque affiancare due finestre senza che diventino eccessivamente strette.

Prima di procedere all'acquisto è bene notare che, per sfruttare lo schermo in modo ottimale (risoluzione di 3840×2160 pixel e refresh rate di 60 Hz) è indispensabile che il PC sia dotato dell'uscita DisplayPort 1.2 oppure di HDMI 2.0: la più comune HDMI 1.4 limita infatti il risultato a 30 Hz, aspetto che rende la visualizzazione delle immagini in movimento, come il semplice spostamento del cursore del mouse, meno fluida e più "scattosa".

Il modello Philips consigliato utilizza la tecnologia LED IPS, che garantisce una buona riproduzione dei colori anche quando non si osserva lo schermo con un angolo esattamente perpendicolare. La fedeltà è estremamente buona: solo chi fa grafica per professione vorrà valutare qualcosa di fascia superiore, mentre tutti gli altri rimarranno soddisfatti.

La luminosità è fra le più alte per i monitor rivolti al grande pubblico: 350 cd/m2. Il contrasto, invece, è solo "standard": 1.000:1.

A livello di porte, ci sono 1x DisplayPort 1.2, 2x HDMI 2.0 e 1x uscita audio (per collegare le cuffie o le casse esterne). Non ci sono altoparlanti incorporati, né altre porte USB per ricaricare lo smartphone o il notebook stesso.

L'alimentatore non usa PWM (Pulse Width Modulation) per regolare la luminosità. Questo previene gli sfarfallii dei display più economici, che possono causare emicranie alle persone sensibili.

Questo Philips 276E8VJSB è anche uno dei pochissimi schermi 27" 4K di buona qualità sotto ai 250 €: un aspetto che rende il rapporto prezzo/prestazioni vantaggiosissimo.

Gli aspetti negativi? Principalmente il piedistallo, che consente di inclinare il monitor su e già ma non di regolarlo in altezza. Per di più, non è compatibile VESA: non potremo dunque nemmeno fissarlo ad un braccio mobile da tavolo. Evidenzio inoltre che questo è un monitor ideale per studio/lavoro/produttività, non per il gaming. Ci si può certamente anche giocare, ma il refresh rate massimo di 60 Hz e l'assenza del supporto a FreeSync e G-Sync non lo rendono una scelta ottimale allo scopo.

» Acquista: Philips 276E8VJSB su Amazon

Un buon monitor PC 2020 27" 4K IPS: LG 27UL500 (299 €)

Philips 276E8VJSB è indubbiamente la mia prima scelta come schermo PC 2020. Se però la compatibilità VESA è fondamentale, il modello Philips è esaurito o il prezzo fosse salito fino a discostarsi da quello indicato, dobbiamo guardare altrove. Nello specifico, un'eccellente alternativa è LG 27UL500

» Acquista: LG 27UL500 su Amazon

Migliore schermo PC 2020: guida scelta monitor 4K/QHD fisso notebook - monitor display lg hdr

Non lo raccomando come "prima scelta" per il semplice motivo che costa circa 50 € in più senza portare miglioramenti significativi per la maggior parte delle persone (che vivono benissimo anche senza supporto VESA). Inoltre, ha una luminosità leggermente inferiore: 300 cd/m2. Il rapporto di contrasto è invece il medesimo 1000:1.

In compenso, questo pannello veicola tutti i punti davvero importanti da ricercare in uno schermo PC per il 2020: tecnologia LED IPS, diagonale da 27" e risoluzione 4K in un prodotto di buona qualità.

Il piedistallo fornito in dotazione non è regolabile in altezza (solo in inclinazione) ma, in compenso, troviamo la compatibilità VESA che consente di rimuoverlo per poi fissare lo schermo ad un braccio mobile da scrivania, snodato e regolabile a piacere.

Sulla carta, c'è poi la compatibilità HDR per visualizzare i video compatibili con maggior contrasto e saturazione dei colori. In verità, l'implementazione pare essere sub-ottimale e il risultato non all'altezza dei pannelli HDR appositamente ottimizzati.

È presente inoltre il supporto FreeSync, che permette ai videogiochi di allineare la frequenza di aggiornamento dello schermo con quella della scheda video e generare maggiore fluidità nei movimenti. Il fatto che il tetto massimo offerto dal pannello sia di soli 60 Hz rende comunque questa funzione poco sfruttabile e fa sì che il prodotto rimanga ottimo per le attività di produzione e studio, ma solo "standard" per il gaming.

» Acquista: LG 27UL500 su Amazon

Il miglior monitor PC 2020 32" 4K: Philips 328E1CA (393 €)

Chi desiderasse qualche pollice in più rispetto ad un monitor 27" può valutare di passare ai 32". Se disponiamo del budget, possiamo acquistare con serenità Philips 328E1CA

» Acquista: Philips 328E1CA su Amazon

Migliore schermo PC 2020: guida scelta monitor 4K/QHD fisso notebook - philips monitor display

Si tratta di un buono schermo con diagonale di 31.5" e risoluzione 4K (3840×2160 pixel) e può essere una buona scelta, ad esempio, per gli amici ipovedenti che vogliano impiegare un livello di ingrandimento minore rispetto a quello necessario sui 27" o per chi abbia una vista da 10/10 e voglia provare ad utilizzare uno schermo 4K senza alcun ingrandimento.

È però un "upgrade" che si fa pagare: mentre gli schermi 27" 4K sono scesi rapidamente di prezzo, quelli da 32" hanno mantenuto un andamento più stabile e rimangono nell'intorno dei 400 €. Per qualche centimetro addizionale dobbiamo dunque sborsare 150 € in più rispetto ad un buono schermo 4K da 27".

Ciò premesso, questo Philips da 32" è una scelta eccellente ed è uno dei pochissimi, nella fascia di prezzo entro i 400 €, ad offrire una leggera curvatura. Non scuotete la testa pensando che si tratti di una mera trovata di marketing: posso testimoniare in prima persona che la curva avvicina gli estremi agli occhi migliorando la visibilità dei contenuti periferici, aspetto decisamente utile sui pannelli di questa taglia. E poi sì, come dice il materiale marketing, "i contenuti sono più immersivi".

Il pannello ha una buona luminosità (350 cd/m2) e il classico rapporto di contrasto 1.000:1.

Per quanto riguarda le porte, ci sono 1x DisplayPort 1.2a, 2x HDMI 2.0 e l'uscita audio per le cuffie o le casse. Troviamo però anche l'ingresso audio jack da 3.5", utilizzabile per sfruttare le casse stereo integrate da 3W. Sono piuttosto buone per essere di tipo "integrato", ma impostiamo le aspettative in modo appropriato: sono adeguate per guardare distrattamente video su YouTube o svolgere una rapida sessione di gaming, ma per ascoltare musica a lungo o guardare un film completo è certamente meglio affiancare un diffusore dedicato oppure usare le cuffie.

La resa cromatica è notevole, ma il pannello è di tipo VA e non IPS: è meglio di un vecchio "TN", ma inferiore all'IPS in quanto a fedeltà nella riproduzione dei colori. A chi non potesse fare a meno di IPS, la mia raccomandazione è di scegliere uno dei modelli da 27" citati in precedenza: i pannelli 32" 4K IPS hanno infatti ancora costi inaccessibili dalla maggior parte di noi, che non valgono la differenza rispetto ad un buon pannello 27" 4K IPS come quelli selezionati in apertura.

Il piedistallo consente di regolare solo l'inclinazione e non l'altezza, ma, grazie alla compatibilità VESA, siamo liberi di smontarlo per poi issare il display su di un braccio snodato da scrivania.

Anche questo è uno schermo ottimale per lo studio e il lavoro, ma c'è anche una funzione spiccatamente "gaming": supporta infatti la tecnologia FreeSync di AMD (ora compatibile anche con alcune GPU Nvidia) per sincronizzare l'aggiornamento del monitor con l'output della scheda video e migliorare la fluidità dei videogiochi. Ma, di nuovo, il refresh rate massimo di 60 Hz tende a vanificarne l'utilità.

» Acquista: Philips 328E1CA su Amazon

Il miglior monitor PC 2020 27" QHD IPS: ASUS PB278QR (234 €)

Arrivati al 2020, raccomando a (quasi) tutti di scegliere uno schermo 27" 4K. Vi sono però alcune circostanze nelle quali è preferibile scendere allo scalino precedente e acquistare un monitor QHD. In particolare, quando:

  1. il PC è molto vecchio e non dispone né di DisplayPort 1.2, né di HDMI 2.0
  2. si lavora con applicazioni vecchie, che sfocano quando ingrandite

Se uno di queste due condizioni si verifica, scegliamo ASUS PB278QR

» Acquista: ASUS PB278QR su Amazon

Migliore schermo PC 2020: guida scelta monitor 4K/QHD fisso notebook

La risoluzione QHD (altresì detta WQHD oppure 1440p) da 2560×1440 pixel costituisce l'anello intermedio fra la classica "1080p, Full HD" (1920×1080 pixel) e la moderna "4K, Ultra HD".

Rispetto alla Full HD, QHD offre una maggiore densità di pixel e, di conseguenza, una superiore definizione degli elementi. Rispetto alla 4K, invece, ha il vantaggio di funzionare al meglio anche con le porte più vecchie. Su questa generosa diagonale da 27", inoltre, un monitor QHD è utilizzabile senza bisogno di ricorrere all'ingrandimento degli elementi da parte del sistema operativo.

ASUS PB278QR è uno schermo QHD rivolto ai professionisti e dotato di un buon pannello IPS, capace di garantire una migliore riproduzione dei colori. La luminosità massima, pari a 300 cd/m2, è nella media. Fra le specifiche, ASUS parla di un rapporto di contrasto di 80.000.000:1... ma è bene non farsi ingannare: è un dato che si riferisce al contrasto dinamico e non è direttamente comparabile con il contrasto nativo, che non ho trovato.

Per quanto riguarda le porte, sono esposte 1x HDMI, 1x DisplayPort, 1x Dual-link DVI-D e persino la vecchissima VGA (D-Sub) blu. Potremo dunque collegare qualsiasi PC ancora in circolazione senza problemi, ma è bene ricordare che, con la vecchia D-Sub, siamo limitati alla risoluzione "Full HD": se dunque pensiamo di usare proprio questa, è preferibile scegliere uno schermo Full HD nativo (o, ancor meglio, sostituire il PC).

Troviamo inoltre l'ingresso audio jack da 3.5 mm, utilizzabile per sfruttare le casse stereo integrate da 2.5 W. La resa è "così così", ma per l'uso "desktop" senza troppe pretese sono sufficienti.

Il piedistallo offre l'importante regolazione in altezza e la possibilità di ruotare lo schermo di 90° per utilizzarlo in verticale. In alternativa, è certificato VESA per il montaggio su braccio da scrivania.

Personalmente, non ho dubbi: se dovessi acquistare uno schermo QHD nel 2020, sceglierei sicuramente questo. Non posso però esimermi dal segnalare la presenza di spesse cornici di plastica nera tutt'attorno che rovinano l'estetica e conferiscono al display un aspetto pesante e datato. Non inficiano sull'uso pratico, ma i più attenti al design vorranno considerare l'alternativa proposta di seguito.

» Acquista: ASUS PB278QR su Amazon

Un buon monitor PC 2020 27" QHD IPS: ASUS VZ27AQ (275 €)

Chi desiderasse uno schermo 27" QHD IPS con un design più moderno e gradevole, può scegliere ASUS VZ27AQ

» Acquista: ASUS VZ27AQ su Amazon

Migliore schermo PC 2020: guida scelta monitor 4K/QHD fisso notebook

Anche questo pannello è un QHD da 2560×1440 pixel. Le cornici e la profondità sono ridotte al minimo, scelta che conferisce un look gradevole e moderno.

La luminosità massima di 250 cd/m2 è forse un pelo bassa, ma non dovrebbe costituire un problema in condizioni d'uso standard. Il rapporto di contrasto nativo è invece il classico 1000:1.

Può essere collegato al PC tramite i seguenti ingressi: 1x HDMI, 1x DisplayPort, 1x VGA (D-Sub). Rispetto al modello precedente, manca dunque DVI. In caso di emergenza potremo ripiegare su un adattatore verso D-Sub (VGA), ma saremo poi soggetti alle stesse limitazioni già ricordate.

Anche qui abbiamo le casse stereo integrate da 2W e l'ingresso audio jack da 3.5 mm.

Il piedistallo consente la sola regolazione dell'angolo, ma non l'altezza. Per di più, lo schermo non è compatibile VESA e non potremo dunque fissarlo ad un braccio snodato da scrivania.

I 40 € in più rispetto ad ASUS PB278QR ci permettono dunque di portare a casa un modello esteticamente più bello, ma senza porta DVI, con una luminosità leggermente inferiore e un piedistallo meno regolabile. Per il resto, la qualità generale, altissima, è grossomodo la stessa. Scegliere l'uno o l'altro dipende unicamente dalle proprie specifiche necessità.

» Acquista: ASUS VZ27AQ su Amazon

Il miglior gaming monitor 2020: Samsung C27JG56 (349 €)

Tutti gli schermi consigliati in questo articolo consentono di videogiocare. Se però sono proprio i videogiochi l'uso principale del PC, è opportuno scegliere un "gaming monitor" espressamente ottimizzato allo scopo. Dopo svariate ore di ricerche, non ho dubbi: Samsung C27JG56 è il migliore gaming monitor del 2020

» Acquista: Samsung C27JG56

Migliore schermo PC 2020: guida scelta monitor 4K/QHD fisso notebook - samsung gaming monitor

Trovare una raccomandazione per il migliore gaming monitor del 2020 è stata la ricerca più difficile di questa guida. Sono in circolazione centinaia di modelli diversi con innumerevoli varianti caratterizzate da differenze minime fra loro, e non tralasciare nulla senza esplodere con il prezzo è stato molto difficile. Sono comunque decisamente soddisfatto di questo modello.

Innanzitutto, è bene chiarire che videogiocare a risoluzione 4K in modo fluido è ancora fuori dalle possibilità economiche di molti di noi: i pixel da calcolare sono troppi, e solo le costose GPU di fascia alta ce la fanno. Il mio consiglio per il grande pubblico è dunque quello di scegliere uno schermo da gaming con risoluzione QHD che poi useremo a risoluzione "Full HD" con i titoli graficamente più impegnativi.

Massimamente importante è che ci sia la frequenza di refresh a 144 Hz e la compatibilità con FreeSync di AMD, che permette di sincronizzare video e GPU per il miglior risultato possibile. Tendo invece a scartare G-Sync, l'equivalente di NVIDIA, poiché i monitor che la implementano sono eccessivamente costosi e, oggi, anche le GPU NVIDIA cominciano ad essere compatibili con i nuovi monitor FreeSync.

Questo Samsung C27JG56 racchiude tutte queste caratteristiche in un pacchetto completo, in vendita entro i 350 €: risoluzione QHD (2560×1440 pixel), 144 Hz di frequenza e compatibilità FreeSync. Per di più, lo schermo è di tipo curvo, a tutto vantaggio dell'immersione nel gioco, e ha un altissimo livello di contrasto (3.000:1) che rende al meglio la differenza fra le zone scure e chiare dell'immagine.

Il pannello è di tipo VA e non IPS. Per un monitor gaming, è un aspetto positivo: si perde qualcosa in termini di fedeltà dei colori, ma se ne guadagna in velocità di risposta.

I più intraprendenti possono inoltre ottimizzare ulteriormente la resa scegliendo il tipo di gioco nei menu, oppure regolando manualmente le varie impostazioni disponibili.

Il piedistallo permette di regolare l'angolo di inclinazione, ma non l'altezza. In compenso, la compatibilità VESA ci permette di fissarlo ad un braccio da scrivania, se così desideriamo.

Al momento dell'acquisto, prestate attenzione a scegliere proprio questo codice. Esistono infatti alcune varianti, come C27JG50 oppure C27JG52 che, sebbene più economiche, non offrono FreeSync. Oggi potrebbe non interessarvi, ma lo rimpiangerete al prossimo cambio di GPU. Meglio essere preparati sin da ora.

» Acquista: Samsung C27JG56

Il miglior gaming monitor 2020 32" QHD: LG 32GK850F (399 €)

A chi fosse disposto a spendere 50 € per un monitor da gaming più grande, segnalo invece l'ottimo LG 32GK850F da 32"

» Acquista: LG 32GK850F su Amazon

Migliore schermo PC 2020: guida scelta monitor 4K/QHD fisso notebook - monitor gaming lg

Condivide tutte le caratteristiche tecniche desiderabili in un monitor da gaming per il 2020, ma offre qualche pollice diagonale in più e un piedistallo regolabile. La luminosità massima di 400 cd/m2 è una delle più alte che ho rintracciato, mentre il rapporto di contrasto da 3.000:1 garantisce passaggi ben definiti fra gli elementi chiari e quelli scuri.

Niente curvatura, però: l'importanza è soggettiva, ma in un pannello tanto grande dedicato al gaming sarebbe stata la ciliegina sulla torta.

Il prezzo è molto competitivo, ed è veramente difficile trovare qualcosa dalle caratteristiche tecniche simili e una buona qualità complessiva nello stesso intorno di spesa.

» Acquista: LG 32GK850F su Amazon