È davvero un ottimo momento per assemblare un nuovo PC fisso di fascia medio-alta. Dopo un paio d'anni di dominio incontrastato di AMD, Intel ha finalmente reagito: il risultato sono le CPU Intel Core di 12a generazione (nome in codice: Alder Lake), che si presentano sul mercato con ottime prestazioni single-thread ad un punto di prezzo molto vantaggioso e, nella configurazione raccomandata, 6 core/12 thread fino a 4.4 GHz. Ma, prima di investire i risparmi nella direzione sbagliata, consulta questo articolo: ho raccolto la migliore CPU, scheda madre, RAM, SSD per bilanciare prezzo e performance, di modo da garantirti un PC di fascia medio-alta a circa 800 € (licenza di Windows inclusa)
Articolo aggiornato per indicare le migliori componenti PC del 2022
Programmazione (web, desktop e mobile) a livello professionale, montaggio di filmati, fotoritocco e grafica 2D, macchine virtuali, conversioni audio/video, riproduzione di film UHD (4K) e persino gaming: un PC dotato delle componenti consigliate di seguito ti consentirà di svolgere tutte queste attività senza rinunce.
Per l'uso ufficio (Word, Excel, posta elettronica) e la navigazione su web siamo invece altamente sovradimensionati. Come a dire: ti sembrerà di volare, ma, se questi sono gli unici ambiti di impiego, puoi ottenere risultati pienamente soddisfacenti anche spendendo molto meno.
Il "valore" di questa configurazione è elevatissimo e la consiglio senza riserve un po' a chiunque usi il PC in modo intenso, ma è comprensibile che non tutti abbiano a disposizione il budget necessario. A chi debba spendere meno, raccomando di valutare queste alternative:
- Configurazione budget: Guida all'acquisto: il miglior PC budget che posso comprare
- Configurazione per chi cerca "un'occasione": Guida all'acquisto: risparmiare assemblando un PC di fascia alta con CPU di generazione precedente
Assemblato o "di marca"? Portatile o fisso?
In questo articolo presento una "lista della spesa" dei migliori componenti per un PC fisso senza compromessi. Puoi acquistare i singoli pezzi ed assemblarli in autonomia oppure utilizzare la guida come riferimento per cercare un computer "di marca" configurato in maniera analoga (potrebbe essere la strategia vincente).
» Leggi anche: Video-guida completa: come assemblare un PC
L'articolo è incentrato sulla realizzazione di un computer "da scrivania". Ho esposto le argomentazioni per le quali lo consiglio rispetto ad un "notebook" nel seguente approfondimento:
» Leggi: TLI risponde: meglio un PC fisso oppure un super-notebook?
Se però cerchi comunque la mobilità e desideri un portatile, puoi consultare questi articoli:
- Migliore notebook: Migliori notebook 2019: guida alla scelta del portatile
- Notebook budget: Il miglior PC portatile / notebook economico
Migliore Processore (CPU) 2022: Intel Core i5-12400 (208 €)
» Acquista: Intel Core i5-12400 su Amazon
Il processore Intel Core i5-12400 (scheda) è posizionato nella fascia media del catalogo. Non è dunque né "la CPU più veloce", né "la CPU più economica". Ho scelto proprio questo modello dopo estensive ricerche e confronti perché è quello che garantisce il miglior rapporto prezzo/prestazioni della categoria: in particolare, è nettamente più economico rispetto alle CPU di fascia superiore, con le quali però rimane confrontabile in termini di velocità
Questa CPU Intel Core di 12a generazione (Alder Lake) offre 6 core a 64 bit con processo produttivo a 10 nm (chiamato Intel 7). È dotato di Hyper-Threading, per cui il sistema operativo vede 12 core logici.
Tutti i core sono di tipo "Performance" (i più veloci): questo modello non è infatti dotato di quelli, più lenti, chiamati "Efficient". Su un sistema desktop come questo ne facciamo volentierissimo a meno, grazie!
Ha una frequenza nominale di 2.5 GHz, ma può arrivare a 4.4 GHz (funzione Turbo Boost) per affrontare carichi di lavoro temporanei particolarmente intensi. La cache di terzo livello (generalmente nota come "L3", ma che ora Intel chiama "Smart Cache") è di 18 MB. La cache di secondo livello (L2) è invece di 7.5 MB.
Include il pieno supporto hardware alla virtualizzazione, sottoforma delle estensioni VT-x e VT-d, sfruttabili dai gestori di macchine virtuali per rendere più rapida l'esecuzione dei sistemi guest: sia VirtualBox, sia VMware Player sono in grado di beneficiarne, e per Hyper-V è un requisito.
Supporta addirittura 128 GB di RAM: difficilmente avremo bisogno in ambito desktop di una tale quantità di memoria nell'immediato futuro, ma è un elemento di longevità in più. Tale RAM può essere sia di tipo DDR4 (quella "tradizionale", in circolazione dal 2014), sia la più recente DDR 5.
Il moltiplicatore è bloccato: di conseguenza, non è possibile dilettarsi nell'overclocking e spremere fino all'ultimo MHz. Ho preferito questa soluzione perché i costi delle CPU Intel sbloccate sono attualmente molto più elevati, a fronte di benefici nettamente meno evidenti rispetto al passato.
Sulla carta, si parla di un consumo di 65 Watt (equivalente ad una vecchia lampadina, in definitiva) con un assorbimento massimo che può però arrivare a 117 W quando scatta il Turbo Boost. Ma questi sono dati di picco: quando la CPU non esegue calcoli complessi, ci si attesta su valori decisamente inferiori. L'ambiente e la bolletta ringraziano.
Si tratta di una CPU Optane-ready, ovvero capace di montare le memorie 3D XPoint (opzionale). Interessa ancora a qualcuno? Ne dubito! Ma, di nuovo, la compatibilità c'è, in caso serva.
Il modello che raccomando nello specifico si chiama Intel Core i5-12400, ed è dotato di GPU integrata. Ne parliamo di seguito, nel paragrafo dedicato alla scheda video
» Acquista: Intel Core i5-12400 su Amazon
Migliori CPU alternative 2022: Varie
Chi già sapesse di voler montare immediatamente una scheda video dedicata dovrebbe preferire la variante Intel Core i5-12400F (la differenza sta nella lettera "F" alla fine): è identica a quella appena raccomandata, se non per il fatto che è sprovvista della GPU integrata. A fronte di questa mancanza, si risparmiano 20 €. Non è molto, ma chi ha le idee chiare può certamente prendere questo per ottimizzare i costi
» Acquista: Intel Core i5-12400F su Amazon (189 €)
In caso il modello consigliato non fosse disponibile, puoi valutare di "salire" all'Intel Core i5-12500 o al gradino ancora superiore, Intel Core i5-12600. La differenza principale sta in un pugno di MHz in più, che però si paga abbastanza salato
» Acquista: Intel Core i5-12500 su Amazon (250 €)
» Acquista: Intel Core i5-12600 su Amazon (271 €)
In caso il 12400 non fosse disponibile, però, queste due soluzioni sono sicuramente buon "ripiego".
Non consiglio invece di salire oltre, passando alla famiglia Core i7 o Core i9. Non che siano cattivi processori (tutt'altro!) ma l'aumento di prezzo NON è proporzionato all'aumento delle prestazioni.
Dissipatore consigliato per CPU 2022: Intel Laminar RM1 (0 €)
La confezione del processore Intel include già un dissipatore di calore più che appropriato, chiamato Intel Laminar RM1 (scheda)
La base, a contatto con il processore, è in rame, mentre le ali del dissipatore sono in alluminio. Fa il suo lavoro, senza infamia e senza lode, ma, come sempre, il difetto principale dei dissipatori forniti a corredo è che tendono a divenire abbastanza rumorosi quando il processore "spinge" al massimo. D'altro canto, un modello più performante si fa pagare abbastanza salato: si parte da una 30ina d'euro per qualcosa di realmente migliore, fino ad arrivare oltre i 100 € per quelli di fascia massima.
Personalmente consiglio di dare una possibilità al Laminar RM1 e iniziare con questo, senza acquistare altro. Sarà sempre possibile effettuare un "upgrade" in seguito, se realmente necessario.
Migliore Scheda madre 2022: Gigabyte B660M DS3H DDR4 (140 €)
» Acquista: Gigabyte B660M DS3H DDR4 su Amazon
Da molti anni compro per me e consiglio agli amici le schede madri di Gigabyte Technology. L'esperienza ed il confronto mi hanno insegnato che sono prodotti estremamente stabili e durevoli, che divengono obsoleti a causa del naturale avanzamento tecnologico ben prima di logorarsi.
Gigabyte B660M DS3H DDR4 (scheda) è la mia raccomandazione per la configurazione qui proposta. Compatibile con la CPU suggerita, offre buone performance, un assortimento di porte eccezionale e un prezzo sensibilmente più basso rispetto ai concorrenti
Iniziamo parlando del chipset. Il B660 montato da questa scheda è quello, tecnicamente, rivolto alla fascia medio-bassa. Ne consegue che:
- non consente l'overclocking (che non sarebbe comunque supportato dalla CPU scelta, quindi è irrilevante)
- non permette le configurazioni disco in modalità RAID (che però sono qui forniti dalla scheda madre)
- offre un numero di porte USB e SATA inferiore ai chipset superiori
- dispone di un minor numero di collegamenti (lane) fra CPU e periferiche
A conti fatti, tutte le limitazioni appena citate hanno un impatto minimo o nullo per la maggior parte di noi, persino spremendo il sistema al massimo. In compenso, il prezzo è drasticamente più basso rispetto alle schede madri con i chipset di fascia superiore (H670 oppure Z690).
L'altro aspetto da puntualizzare è il tipo di memoria supportato: sebbene la CPU consentirebbe anche di utilizzare la più recente DDR5, questa piastra accetta solo DDR4, quindi il formato più vecchio. In vero, la DDR5 è oggi ancora estremamente costosa (fino al doppio!) a fronte di benefici prestazionali praticamente nulli. È quindi raccomandabile continuare ad usare DDR4, magari abbondando in termini di gigabyte!, perlomeno per il prossimo futuro.
Venendo agli aspetti positivi: per la nostra configurazione ci accontenteremo di molto meno, ma è bene sapere che, attrezzando tutti e 4 i connettori presenti, potremmo arrivare fino a 128 GB di RAM (lo stesso tetto della CPU). Sono supportate tutte le frequenze DDR4: oltre a quelle "ufficiali" (da 2.133 a 3.200 MHz), potremo montare moduli overclockati fino a 5.333 MHz. Presente anche il supporto dual channel, più i profili XMP.
In caso hai scelto la CPU consigliata, dotata di GPU incorporata, puoi scegliere di non installare una scheda video dedicata e collegare lo schermo direttamente alle uscite video fornite dalla scheda madre. Queste sono:
- 1x HDMI 2.1 (risoluzione massima: 4096x2160@60 Hz, HDCP 2.3)
- 1x DisplayPort 1.2 (risoluzione massima: 4096x2304@60 Hz, HDCP 2.3)
- 1x DisplayPort 1.2 (risoluzione massima: 4096x2304@60 Hz)
- 1x D-Sub/VGA (risoluzione massima: 1920x1200@60 Hz)
L'unica differenza fra le due uscite DisplayPort è che solo una offre la compatibilità HDCP e permette quindi di riprodurre i contenuti protetti. In ambito desktop, comunque, questo non è un problema e potremo collegare il monitor (anche UHD 4k) ottenendo i risultati ottimali. Anzi, "i monitor": la scheda permette di utilizzare tutte e 4 le uscite contemporaneamente. Wow!
Rimanendo in ambito video, è importante precisa che questa scheda madre offre uno slot PCIe 4.0 x16: potremo sfruttarlo, magari in futuro, per installare una scheda video dedicata senza alcuna limitazione prestazionale.
Venendo ai connettori interni per i dischi, ci sono:
- 2x M.2 NVMe PCIe 4.0 x4/x2
- 4x SATA 6 Gb/s
Utilizzeremo quindi principalmente i velocissimi SSD in formato NVMe, ma espandere ulteriormente la capacità d'archiviazione con tramite ulteriori SSD SATA "classici" o con i vecchi dischi meccanici
Curioso notare che, nonostante il chipset non supporti le configurazioni RAID, la piastra sopperisce alla carenza. Gli utenti più esigenti possono dunque decidere di sfruttare i dischi anche in RAID 0, RAID 1, RAID 5 o RAID 10.
Nonostante il formato "ristretto" (micro ATX), la scheda offre anche
- 1x USB Type-C 3.2 Gen 2 (10 Gbps)
- 3x USB 3.2 Gen. 1 (5 Gbps) posteriori (più il supporto ad altre 2 frontali, se presenti sul case)
- 2x USB 2.0 posteriori (più il supporto ad altre 4 frontali, se presenti sul case)
- 1x PS/2 per i vecchi mouse e tastiere
- audio a 2/4/5.1/7.1 canali
- 2x PCIe 3.0 x1
Vale la pena di porre l'accento sul connettore per la rete cablata: è di tipo 2.5 Gbps Ethernet. I fortunati che siano raggiunti da connettività Internet via fibra ottica con capacità nominale superiore a 1 Gbps potranno quindi sfruttare a fondo la propria linea dati. La porta è comunque retro-compatibile con le reti 1 Gbps e 100 Mbps.
» Acquista: Gigabyte B660M DS3H DDR4 su Amazon
Migliore scheda video (GPU) 2022: Intel UHD Graphics 730 (0 €)
La CPU consigliata integra già la GPU Intel UHD Graphics 730, che garantisce un livello prestazionale assolutamente ottimo per tutto quello che è "utilizzo desktop". Navigazione su web, email, programmi da ufficio o di produttività, programmazione, grafica 2D, riproduzione di filmati ad alta definizione (locali o in streaming): per tutte queste attività, la GPU integrata sul processore è perfetta, e non ci sono concreti benefici nell'investire centinaia di euro in un modello dedicato.
Supporta DirectX 12, OpenGL 4.5, OpenCL 2.1 per la computazione in GPU e anche Intel Quick Sync Video per accelerare le conversioni e compressioni video da un formato all'altro. L'output arriva alla risoluzione "4k" (Ultra HD, 3840×2160 pixel)
Per di più, l'avanzamento tecnologico ha fatto sì che le GPU integrate di oggi permettano persino di videogiocare in modo accettabile con molti titoli: Fortnite, CS:GO, League of Legends, Valorant girano in modo fluido a bassa risoluzione (720p) e, abbassando il livello dei dettagli al minimo, rimangono "ok" anche in full HD (1080p). Anche Hitman, Grand Theft Auto V o Tomb Raider sono abbastanza godibili, sebbene qui siamo proprio al limite. Cyberpunk e altri produzioni notoriamente "pesanti" sono invece fuori portata.
Bene inteso: qualsiasi scheda video dedicata, persino di fascia bassa, distrugge le GPU integrate sui processori Intel. D'altro canto, la scheda madre che abbiamo scelto permette facilmente di installarne una anche in seguito, motivo per cui la raccomandazione rimane sempre la stessa: prova innanzitutto la GPU integrata, per poi acquistare una GPU dedicata in seguito. Questa è la proposizione ideale: acquistare una scheda video dedicata nel 2022 rimane infatti estremamente problematico. I prezzi rimangono da "mercato nero" a causa della scarsa disponibilità: per ottenere una buona GPU NVIDIA o AMD si deve quindi pagare fino al doppio rispetto ai prezzi di listino. Rimandarne l'acquisto il più possibile è quindi la scelta migliore.
Per chi proprio volesse preferire immediatamente una GPU dedicata, in questo momento non mi sento di consigliare nulla di specifico. Per un modello decente, come la Radeon RX 580 con 8 GB di GDDR5 si parte da 250-300 €... sul mercato dell'usato. Inaccettabile, se ricordiamo che è un modello del 2017!
Migliore memoria (RAM) 2022: Corsair Vengeance LPX, 16 GB 3600 MHz (75 €)
» Acquista: Corsair Vengeance LPX 16 GB 3600 MHz su Amazon
La scheda madre scelta monta moduli DDR4: non è quindi possibile utilizzare stick di ultimissima generazione (DDR5), né quelli di vecchio tipo (DDR3 o precedenti), poiché sono meccanicamente incompatibili (tradotto: non entrano nemmeno). D'altro canto, come già argomentato, la DDR5 offre attualmente vantaggi minimi a prezzi stellari, quindi non è un gran problema
Per quanto riguarda l'aspetto quantitativo della RAM:
- 4 GB sono il minimo assoluto per i sistemi entry-level
- 8 GB è la raccomandazione "per il grande pubblico"
- 16 GB è la dotazione ideale per un sistema da "power user" come quello che stiamo assemblando ora
- 32 GB sono "troppi", se non per taluni giochi o applicazioni professionali specifiche
Combinando gli aspetti citati fin qui alla storica affidabilità del marchio Kingston, la mia scelta non può che ricadere su Corsair Vengeance LPX (scheda): si tratta di un kit composto da 2 banchi da 8 GB di DDR4-3600, CL18, compatibilità XMP 2.0. Ogni stick ha un dissipatore di calore pre-installato
» Acquista: Corsair Vengeance LPX 16 GB 3600 MHz su Amazon
Considerando che la scheda madre offre quattro slot, stra-raccomando di partire proprio con due banchi da 8 GB l'uno. Oltre ad attivare l'accesso dual-channel (velocizza un pochino le operazioni con taluni carichi di lavoro), questa configurazione consente di completare la serie in seguito, raggiungendo i 32 GB in caso dovesse sopraggiungere la necessità negli anni a venire. O, in casi estremi, proseguire con due banchi da 16 GB o addirittura 32 GB: non dimentichiamo infatti che CPU e scheda madre supportano fino a 128 GB di RAM
Un appunto importante per quanto riguarda la velocità: questo è un kit DDR4-3600, ed è quindi superiore ai più popolari DDR4-3200. L'incremento prestazionale concreto è di secondaria importanza ma, a parità di prezzo, è sicuramente preferibile. I più attenti noteranno che la latenza (CL) è un po' elevata: 18 contro i tradizionali 16. Generalmente, però, è consigliabile preferire una memoria veloce, sebbene con un valore CL leggermente più alto.
Questo kit è esplicitamente rivolto a chi desidera fare overclock: per i più intraprendenti non dovrebbe dunque essere troppo difficile migliorare ulteriormente le performance portandole ai livelli delle DDR4-3800 o, con un po' di fortuna, persino DDR4-4000.
» Acquista: Corsair Vengeance LPX 16 GB 3600 MHz su Amazon
Durante l'acquisto, assicurarsi di scegliere la proprio versione a DDR4-3600: quella DDR4-3200, più lenta, viene inspiegabilmente veduta allo stesso prezzo.
Migliore SSD NVMe 2022: WD BLACK SN850 500 GB NVMe SSD (94 €)
» Acquista: WD BLACK SN850 500 GB NVMe SSD su Amazon
Su un sistema di questo livello è di importanza cruciale montare un buon disco a stato solido (SSD). Poiché la scheda madre scelta è dotata dell'interfaccia M.2 PCIe x4, non accontentiamoci di un vecchio modello SATA: preferiamo invece uno stick M.2 NVMe in grado di offrire prestazioni straordinariamente superiori. Nello specifico, raccomando WD BLACK SN850 da 500 GB (scheda)
È indubbiamente più costoso di molti altri SSD NVMe in circolazione, ma questo è uno dei casi in cui spendere un po' di più è sicuramente una buona idea. La maggior parte degli altri prodotti utilizza infatti la specifica PCIe 3.0, mentre il WD BLACK SN850 è PCIe 4.0, compatibile quindi con la stessa porta sulla scheda madre. Questo fa sì che il disco possa trasferire dati ad una velocità massima pari a 7.000 MB/s in lettura e 5.300 MB/s in scrittura. Chiaramente questi sono dati "massimi", raggiungibili solo con lunghe letture e scritture sequenziali. Ciò detto, nella pratica, il disco è comunque estremamente veloce e ciò si traduce in un avvio del sistema operativo più veloce e nell'apertura dei programmi più veloce rispetto ai modelli di generazione precedente.
È dotato di DRAM onboard, che viene utilizzata come cache, ma non sono riuscito a scoprire la quantità. Anche questa è un aspetto importante: gli SSD senza cache (DRAM-less) utilizzano infatti la più lenta memoria di sistema, con un peggioramento prestazionale notevole.
Il taglio che consiglio è quello da 500 GB. Sono più che sufficienti a contenere il sistema operativo, i programmi e tutti i dati utilizzati di frequente pur limitando il prezzo entro i 100 €. Il modello da 1 TB è, infatti, ancora piuttosto costoso, mentre quello da 250 GB è ha un costo/gigabyte peggiorativo e potrebbe non essere sufficiente per le esigenze odierne di molti di noi
» Acquista: WD BLACK SN850 500 GB NVMe SSD su Amazon
In caso fosse esaurito, la seconda migliore scelta è l'altrettanto ottimo Samsung 980 Pro da 500 GB (scheda). Non è la prima scelta solo perché... costa attualmente 25 € in più
» Acquista: Samsung 980 Pro 500 GB su Amazon
Raccomando di partizionare il disco in due. Sulla prima partizione, da 150 GB, installeremo solo il sistema operativo. Sull'altra, invece, depositeremo dati e programmi. In questo modo sarà molto più facile catturare un'immagine di sistema, da ripristinare velocissimamente in caso di malfunzionamenti.
Migliore SSD NVMe secondario 2022: vari
I requisiti di ognuno di noi sono diversi. Chi riuscisse a contenere tutti i propri programmi, giochi e documenti usati più di frequente sull'SSD principale può andare oltre. Per coloro che necessitino di più spazio, invece, la soluzione ottimale è un secondo SSD.
La scelta migliore, dal punto di vista delle prestazioni, è un altro SSD NVMe PCIe 4.0 come il primo (la scheda madre offre infatti due connettori M.2, entrambi PCIe 4.0). Se il budget lo consente, scegliamo dunque un secondo WD BLACK SN850, questa volta da 1 TB:
» Acquista: WD BLACK SN850 1TB NVMe SSD su Amazon (168 €)
L'alternativa, in caso non fosse disponibile, rimane il Samsung 980 Pro nel taglio da 1 TB
» Acquista: Samsung 980 Pro 1 TB su Amazon (172 €)
Se però il portafoglio piange, possiamo risparmiare un centinaio d'euro ripiegando su un SSD NVMe PCIe 3.0 di fascia economica, che ci permetterà di disporre di 1 TB di spazio comunque molto veloce ad una cifra più bassa. Nello specifico: in questo momento è impossibile fare meglio del Crucial P2 da 1 TB, considerato il prezzo molto aggressivo al quale viene attualmente proposto
» Acquista: Crucial P2 1 TB su Amazon (90 €)
Migliore soluzione per archiviare grandi quantità di dati 2022: vari
Se sei solito conservare sul PC moltissimi film, foto o musica, devi sapere che questa tipologia di file viene definita "dati freddi", cioè che vengono letti e scritti molto di rado. Utilizzare un SSD allo scopo è un vero spreco, poiché stiamo pagando un plus per accedere in velocità a dati ai quali... non accediamo praticamente mai.
La soluzione "strutturata" per gestire questo tipo di informazioni è tramite l'acquisto di un NAS (Network-Attached Storage) cioè una sorta di computerino dedicato, dotato dei propri CPU, RAM e dischi, ottimizzato apposta per questo scopo. Io, ad esempio, ho acquistato per mio uso personale il Synology DS220+. Ma si tratta di una proposizione piuttosto costosa, che richiede un minimo di configurazione, e che va "gestita" separatamente dall'acquisto del PC.
Se dunque vogliamo spendere poco, mantenere le cose semplici e conservare ingenti quantità di dati freddi su PC, abbia a disposizione alcune alternative. Considerando che la scheda madre offre connettori SATA in quantità, il modo più pratico ed economico per gestire la situazione è di installare un disco fisso ad alta capacità, sul quale sposteremo poi foto, video, musica e tutto quello che apriamo meno di frequente. Ci affideremo ad un tradizionale modello a piatti rotanti, imbattibile in quanto a costo per gigabyte. Una buona scelta è il Toshiba P300 con capacità da 4 TB
» Acquista: Toshiba P300 4 TB SATA su Amazon (75 €)
Bene inteso: le velocità sono incredibilmente basse se le confrontiamo con quelle dell'SSD NVMe PCIe 4.0 che abbiamo consigliato come disco principale, anche a causa della limitata velocità di rotazione (appena 5.400 RPM, cioè come i vecchi notebook). Per di più, utilizza la criticatissima tecnologia Shingled magnetic recording (SMR) che, sebbene permetta di ottenere una densità di archiviazione maggiore, riduce ulteriormente la velocità di scrittura. In altre parole: la soluzione è ottima per salvare materiale che visualizzeremo di rado, ma è indispensabile limitarsi a questo.
In alternativa, valutiamo un disco esterno, da collegarsi tramite USB. Ho parlato dei più interessanti in quest'altro approfondimento:
» Leggi: Il migliore disco USB che posso comprare
Migliore Scheda di rete 2022: Ubit Tri-Band 5400Mbps (41 €)
La scheda madre integra già la porta Ethernet per il collegamento via cavo al router, modem o switch. Considerando che è una nuovissima Ethernet 2.5 Gbps, la maggior parte di noi sarà già ottimamente servita così. Anzi: probabilmente l'apparato di rete pre-esistente arriverà al massimo a 1 Gbps, con il quale la nostra porta veloce è comunque compatibile.
Se però hai la necessità di collegare il PC via Wi-Fi, ti servirà un adattatore. Io consiglio questa soluzione realizzata da Ubit, da installarsi nello slot PCIe della scheda madre
» Acquista: Ubit Tri-Band 5400Mbps Scheda di Rete Wi-Fi su Amazon (41 €)
Il motivo di questa mia preferenza è che, come si vede dalla grafica, la scheda è pocopiù di un'impalcatura con grandi antenne per l'eccellente Intel AX210 (scheda). Come tale, utilizza i driver ufficiali di Intel, che continueranno ad essere distribuiti e aggiornati direttamente da Intel, senza il rischio ("la certezza?") che l'intermediario smetta immediatamente di supportare il proprio prodotto lasciandoci con driver obsoleti. Per il resto, le caratteristiche tecniche sono di prim'ordine. Parliamo di Wi-Fi 6E (la specifica più recente) compatibilità con le reti a 2.4, 5 e 6 GHz e una velocità massima teorica (teorica!) di 2.4 Gbps. Come ciliegina sulla torta, c'è anche Blueooth 5.2.
Un'unica accortezza: la scheda richiede un collegamento aggiuntivo al connettore USB interno della scheda madre. Non dovrebbe è realmente un problema nella maggior parte dei casi, ma è bene esserne consapevoli.
» Acquista: Ubit Tri-Band 5400Mbps Scheda di Rete Wi-Fi su Amazon (41 €)
In caso non fosse più disponibile, possiamo ripiegare sull'equivalente modello realizzato da NICGiga, che utilizza lo stesso approccio e la medesima scheda Intel
» Acquista: NICGIGA WiFi 6E AX210 Wireless PCIe Card su Amazon (46 €)
Nemmeno questa si trova più? Allora c'è anche l'impronunciabile Ziyituod che fa la stessa cosa
» Acquista: Ziyituod WiFi 6E AX210 PCIe scheda WiFi su Amazon (45 €)
Migliore Scheda audio 2022: nessuna
La scheda madre integra già tutto il necessario per riprodurre musica e sonoro, anche in configurazione 7.1, con una qualità più che soddisfacente. Non serve altro.
Migliore masterizzatore 2022: Vari
Fra l'ampia disponibilità di veloci memorie USB 3.0 dalla generosa capacità e la pervasività del collegamento ad Internet, i tempi sono più che maturi per non installare alcun lettore CD/DVD all'interno del PC. Molti di noi hanno però un'ampia collezione di film su Blu-ray o DVD che gradirebbero continuare ad usare, per non parlare di tutte le volte in cui gli smanettoni hanno bisogno di avviare tramite Live CD oppure debbano masterizzare dischi di backup.
Allo scopo, un drive CD/DVD/Blu-ray esterno è la scelta migliore. In particolare, consiglio:
- CD e DVD: LG EB70 (alternative: Hitachi-LG GP60NB60 oppure LG GP50NW40)
- CD, DVD e Blu-ray: Pioneer BDR-XD07 (alternative: LG BP55)
Migliore case desktop 2022: Cooler Master Masterbox Lite 3 (42 €)
» Acquista: Cooler Master Masterbox Lite 3 su Amazon
I materiali poco nobili e le scarse risorse investite nella progettazione dei case economici hanno ripercussioni che risultano evidenti solo ad assemblaggio completato: pur non volendo guardare all'estetica, i difetti spaziano dall'alta rumorosità alle vibrazioni con cigolii continui, passando per la difficoltà nello smontare e rimontare il tutto (operazione necessaria per l'upgrade o la pulizia interna) per arrivare, nei casi più gravi, ad un pessimo flusso d'aria che può portare a surriscaldamento e blocchi. È quindi importante investire qualcosina in più per un modello ben fatto, da riutilizzarsi negli anni sostituendo solo le componenti interne obsolete.
Per la fascia di prezzo oggetto di questo articolo, la mia scelta ricade su Cooler Master Masterbox Lite 3 (scheda)
Si tratta di un case Micro-ATX (compatibile, quindi, con la scheda madre suggerita e con tutte quelle in formato mATX, ma non con i modelli ATX di dimensioni "regolari") dotato di:
- 1x bay da 5.25" (per montare uno a scelta fra: lettore/masterizzatore CD/DVD/Blu-ray interno,"slitta" per dischi fissi, disco fisso a piatti rotanti, 2x SSD)
- 1x bay da 3.5" (disco fisso oppure SSD)
- 1x bay da 2.5" (SSD)
Il flusso d'aria è regolato da una ventola posteriore preinstallata da 120 mm. Sul frontale è possibile montarne altre due della stessa dimensione, ma vanno acquistate a parte (e, molto probabilmente, non ne avrete bisogno).
I filtri sono facilmente smontabili per facilitare le operazioni di pulizia.
Sul lato superiore, sono presenti 2 porte USB 3.0, pratiche e veloci per collegare temporaneamente chiavette e dischi portatili, oltre ai classici jack da 3,5 mm per cuffie e microfono.
» Acquista: Cooler Master Masterbox Lite 3 su Amazon
Migliore alimentatore desktop 2022: Seasonic GC 650 Watt (79 €)
» Acquista: Seasonic GC 650 Watt su Amazon
L'alimentatore (PSU) non deve assolutamente essere sottovalutato quando si assembla un nuovo PC. I modelli economici hanno vita breve, scaldano, sono rumorosi e rischiano di non garantire un flusso energetico costante quando le componenti lo richiedono. Nei casi più gravi, un alimentatore difettoso o di scarsca qualità può persino causare sbalzi di tensione che danneggiano i componenti. Il rischio incendio, sebbene remoto, non è da escludere se il prodotto è gravemente carente.
Da alcuni anni gli appassionati sono impegnati in una crociata contro gli alimentatori dotati di un regolatore di gruppo che gestisce sia le uscite a 12v, sia quelle a 5v. Al contrario, si raccomanda di scegliere solamente alimentatori dotati di convertitori DC-DC regolati individualmente. Sfortunatamente, questa informazione non è quasi mai riportata fra le specifiche tecniche: il modo migliore per capire se un determinato modello sia buono è dunque di consultare questa lista realizzata da utenti volenterosi.
Facendo esattamente questo per oltre 2 ore, sempre tenendo sott'occhio i prezzi di vendita reali e le recensioni degli specialisti, ho dunque estrapolato la mia raccomandazione: Seasonic GC 650 Watt (scheda)
In realtà, se intendiamo utilizzare la GPU integrata sul processore e non una scheda video dedicata, i 650 Watt erogati sono più del necessario. Ma male non fa e, considerata la differenza attuale di prezzo pari ad appena 5 € rispetto al modello da 500 Watt, vale sicuramente la pena di scegliere comunque questo. Potremo così installare una scheda video dedicata, persino un modello di fascia medio-alta, in un secondo momento senza dover cambiare l'alimentatore.
La linea Seasonic GC viene chiaramente indicata sul sito del produttore come "DC to DC Converter Design": non impiega quindi il contestato "regolatore di gruppo".
Ha ottenuto la certificazione di efficienza "80 PLUS Gold" , riconosciuta solo ai prodotti di fascia medio-alta, ed è coperto da una garanzia è veramente infinita: ben 7 anni.
» Acquista: Seasonic GC 650 Watt su Amazon
Display, tastiera, mouse, webcam, cuffie
In questo articolo mi sono concentrato esplicitamente sulle componenti interne per assemblare un nuovo PC. Il riferimento per le periferiche di input/output e tutti gli accessori, nonché ideale prosieguo del presente, è:
» Leggi: Guida all'acquisto: tastiera, mouse, cuffie, webcam
Per quanto riguarda il monitor: se il budget lo consente, è indubbiamente appropriato sceglierne uno "4K" (UHD). La scheda madre espone infatti le uscite DisplayPort 1.2 e HDMI 2.0, entrambe in grado di garantire risultati ottimali con i pannelli ad altissima risoluzione
» Leggi: Guida all'acquisto: il miglior schermo / monitor / display per PC
Migliore Sistema operativo per PC 2022: vari
» Acquista: Windows 11 su Amazon
Per un computer di ultima generazione come questo è sicuramente saggio installare il sistema operativo più recente. Per la maggior parte di noi, questo significa scegliere Windows 11
» Leggi: La Grande Guida a Windows 11
Se però la nuova interfaccia grafica grafica di Windows 11 non ti piace, puoi tranquillamente rimanere con Windows 10, che è tutt'oggi sicuro, moderno e pienamente supportato da Microsoft
» Leggi: Cosa c'è di nuovo in Windows 10 21H2 Aggiornamento di Novembre 2021
In ogni caso, è tassativo preferire la compilazione a 64 bit (x64) per sfruttare tutta la RAM a disposizione. In realtà, Windows 11 esiste solo a 64 bit, quindi non puoi sbagliare. Fai invece attenzione se scegli Windows 10.
Dovresti invece evitare Windows 7, il cui ciclo di supporto si è concluso ormai da anni, e anche Windows 8, che non gestisce hardware così recente.
Meno immediata è la scelta dell'edizione: se non hai bisogno di eseguire log-on su un dominio Windows Server, della crittografia completa (BitLocker), di collegarti tramite Remote Desktop, utilizzare Windows Sandbox e/o Hyper-V puoi tranquillamente accontentarsi di Windows 11 Home. In caso contrario, è necessario Windows 11 Pro.
L'acquisto della licenza è obbligatorio per mettersi in regola ed attivare il prodotto in modo definitivo. Tuttavia, è possibile installare il sistema operativo preventivamente scaricando l'immagine ISO come dettagliato in questo articolo:
» Leggi: Scaricare Windows 11 DVD/ISO in italiano: download diretto ufficiale
Puoi acquistare la licenza di Windows partendo da qui:
» Acquista: Windows 11 su Amazon
In alternativa, gli amici più intraprendenti possono sicuramente valutare una distribuzione Linux, come Ubuntu, magari proprio in dual-boot con Windows. Ubuntu non costa nulla, è immune dai malware per Windows ed è sprovvisto di molti aspetti che gli smanettoni trovano fastidiosi, come gli aggiornamenti automatici forzati e le funzioni di telemetria
» Leggi: Come installare Ubuntu a fianco di Windows 10: Guida Definitiva al dual boot (video)
Software: vari (gratis)
Per quanto riguarda la dotazione software, tutto il necessario è disponibile gratuitamente:
» Leggi: TurboLab.it Windows Essentials: I 10+ programmi indispensabili da installare dopo la formattazione
Domande, consigli e raccomandazioni
In questo articolo abbiamo selezionato i migliori componenti per assemblare un PC di fascia medio-alta al miglior prezzo nel 2022. Il risultato è frutto di oltre 65 ore di lavoro cumulative, investite nella comparazione delle specifiche tecniche, lettura delle prove realizzate dai siti specializzati, valutazione delle opinioni dei clienti Amazon e oltre 15 anni di esperienza diretta con l'assemblaggio di PC desktop.
Ciò premesso, le opinioni della community di TurboLab.it sono estremamente gradite: i commenti qui sotto sono a disposizione per contribuire e fornire il proprio punto di vista. Non mi è possibile analizzare ogni alternativa menzionata o rispondere singolarmente a tutti, ma il feedback ricevuto ed ogni raccomandazione sarà certamente fattorizzata negli aggiornamenti futuri. Grazie!