Come stressare il computer per vedere se ci sono problemi hardware

Dopo aver formattato il computer, aggiornato tutti i driver, configurato quello che vi serve, lui continua a comportarsi in maniera anomala. Per cercare di capire dove possa essere il problema, si può provare a utilizzare alcuni programmi che, tramite delle simulazioni molto impegnative, stressano le principali componenti del computer per vedere se una di esse si blocca o segnala errori di qualche genere.

Ricordo che per il test della memoria Ram è consigliabile utilizzare Memtest86, mentre per il resto delle componenti hardware possiamo provarle con i programmi che andremo a vedere in seguito.

BurnInTest

BurnInTest è disponibile in versione di prova con quasi tutte le principali funzioni attive per trenta giorni, il programma è in lingua inglese e deve essere installato.

E’ piuttosto configurabile su cosa deve testare e sulla durata delle prove.

Una volta dato il via alle prove il computer sarà molto impegnato e non potrete fare altro sino al loro termine, o sino a quando non deciderete di interromperle.

Al termine avrete un report dei problemi trovati, in questo caso non avevo inserito un supporto nel lettore CD-Rom.

E’ disponibile anche la visualizzazione delle temperature, anche se non mi convince del tutto poiché in due computer dove ho fatto le prove alcuni valori erano subito altissimi senza mai variare.

HeavyLoad

HeavyLoad è disponibile in versione portable e da Test Options si possono abilitare ulteriori test, quando è in funzionamento abbiamo un immagine in movimento e i grafici che mostrano quanto è impegnato il computer.

Tra le Options del programma possiamo decidere se farlo proseguire nei test all’infinito oppure interromperlo dopo un certo tempo.

Occt

Occt è disponibile in versione portable ed è gratuito solo per gli utenti privati, visualizza numerosi dati riguardo alle temperature del sistema e all’impegno dei componenti sottoposti al test.

Possiamo modificare la durata delle prove, il tipo di visualizzazione nella finestra a destra e quali componenti testare.

PcMark8

PcMark8 è più un programma di benchmark, perché alla fine genera un punteggio del vostro computer, nel farlo però esegue una serie di test prolungati, dove simula l’apertura di pagine Web, la scrittura di un documento o il video di un gioco.

Se decidete di provarlo cercate nella pagina Web la Basic Edition, la versione gratuita, e tenete conto che deve essere installato e il downwload è di quasi tre gigabyte. Lo svolgimento di tutti i test richiede molti minuti durante i quali il computer è parecchio sotto sforzo e quindi non dovete fare altre operazioni.

Simulazione di un gioco.

Alla fine avrete un punteggio che verrà confrontato con altri sistemi, non è questo che ci interessa più di tanto, ma il fatto che abbia superato indenne tutti i test.

Conclusioni

Non posso garantire che l’utilizzo di questi programmi vi porti a scoprire un guasto hardware nel vostro computer.

Anzi l’ultima volta che ho provato a “stressare” una scheda video, che sapevo avere problemi, due giorni di test con Occt e PcMark non mi avevano dato risultati, è bastato avviare uno streaming video da Internet per mandarla in blocco dopo pochi minuti.

Sicuramente potete provare a utilizzarli prima di cambiare qualche componente per niente, consiglierei l’utilizzo di Occt che è disponibile in versione portable ed è piuttosto ricco d’informazioni e configurabile.

Per quanto tempo eseguire questi test? Dipende da quanto tempo trascorre, di solito, quando riscontrate il problema nel vostro computer che vi ha spinto a fare il test.

Alcuni difetti hardware si manifestano solo a “caldo”, cioè dopo qualche ora dall’accensione, quindi potrebbero richiedere dei test prolungati. Se avete un blocco del PC, o una schermata blu, che avviene dopo pochi minuti di funzionamento, non serve tenere sotto stress il computer per una giornata intera.