Il problema del digital divide italiano non accenna a ridursi. Anzi: mentre nei capoluoghi di provincia si naviga davvero veloci grazie a vari tipi di connettività su fibra, nei comuni più lontani si è costretti ad arrabattasi con ADSL di pessima qualità. Ebbene: chi si trovi in questa situazione farebbe bene a verificare immediatamente la disponibilità dei servizi erogati da EOLO. Io l'ho fatto e sono divenuto un cliente soddisfatto: vi racconto qui di cosa si tratta, e la mia esperienza
ADSL: Ferrara e provincia
Fino ad alcuni anni fa, vivevo e lavoravo stabilmente a due passi dal centro di Ferrara. Il servizio ADSL era piuttosto buono: certo, si verificavano aperiodiche disconnessioni e interruzioni, ma una 20 Mega garantiva comunque una capacità reale e stabile di circa 12-15 megabit/secondo. Dignitosa, e proposta da una ampio numero di provider (ISP) fra i quali scegliere. In seguito, la situazione è migliorata ulteriormente, grazie all'arrivo della fibra ottica da 100 Mb/s.
Oggi, però, mi sono trasferito in una frazione a circa 25 km dal capoluogo. Aria pulita, zero problemi di parcheggio e tanto verde sono aspetti apprezzabili, ma qui la connessione ad Internet non è altrettanto buona. Il massimo a cui aspirare è una ADSL da 10 mega fornita unicamente dal primo operatore nazionale. Non sarebbe malissimo, se non per il fatto che, nel concreto, la ricezione dati fatica a raggiungere stabilmente i 5 Mb/s di velocità e, negli orari di punta, ci si attesta attorno a 2 Mb/s. Inoltre, c'è la questione dell'affidabilità: disallineamenti frequenti, estremi rallentamenti e velocità di upload molto limitata sono solo alcune delle problematiche riscontrate da chi abita nei piccoli centri.
La causa, mi hanno spiegato i gentilissimi tecnici locali intervenuti più volte sul posto, è duplice: da un lato troviamo il doppino telefonico: steso in un periodo storico in cui la fonia era l'unica necessità, per molte tratte è ormai prossimo ai 50 anni di servizio. Inoltre, le centrali sono sottodimensionate rispetto alle necessità odierne ed utilizzano tecnologia del millennio scorso.
La copertura 4G è ancora un miraggio e, comunque, la connessione via rete mobile è caratterizzata da volumi di traffico troppo limitati per soddisfare le esigenze di una famiglia numerosa (e di due power-user di 1,5 e 3 anni che consumano tanto YouTube ad alta definizione mentre il loro papà tenta di scaricare i backup di TurboLab.it da alcuni gigabyte).
Insomma: per disporre di un buon collegamento ad Internet con tariffa "flat" lontano dalle città ci sono due strade: o il gestore della linea telefonica si convince ad un sostanziale upgrade dell'infrastruttura, o si cambia completamente mezzo.
Il primo scenario non è impossibile e qualcosa sembra muoversi, ma i tempi attuativi rimangono lunghissimi. Ecco quindi che è meglio rivolgersi ad un "media" differente, che tolga di mezzo il rame e lo sostituisca con qualcosa d'altro.
EOLO alla riscossa
Nel corso delle mie ricerche ho scoperto EOLO, il nuovo servizio ed identità aziendale dello storico provider italiano NGI
L'architettura di EOLO è composta da una grossa antenna installata sull'acquedotto locale o in un altro punto di vantaggio ed una piccola parabola (fornita in comodato gratuito) da posizionarsi presso l'abitazione/ufficio del cliente. Le due componenti scambiano dati attraverso l'etere, permettendo il collegamento ad Internet.
La limitazione principale è costituita dalla necessità che le due antenne si "vedano" in linea d'aria, ovvero che non vi siano ostruzioni fra le due: a quanto pare, anche il fogliame di un albero è sufficiente a destabilizzare la connessione (ma non nebbia, vento neve o pioggia forte, fortunatamente)! L'azienda sta affrontando la problematica installando con una rapidità impressionante sempre più antenne. Ciò nonostante, siamo ancora lontani dalla diffusione capillare dell'onnipresente linea telefonica standard, motivo per cui molte zone rimangono ancora scoperte
La linea telefonica non serve più
Un altro vantaggio piuttosto importante di EOLO è la libertà di rimuovere completamente la linea telefonica fissa. Poiché la connessione ad Internet viaggia tramite l'etere fra le due parabole, chi sottoscrivesse piano Internet con EOLO può rescindere il contratto con Telecom Italia e risparmiare ulteriori 19 € al mese di canone.
Chi proprio non potesse fare a meno del telefono fisso (penso, in particolare, a chi viva con persone non più giovanissime) può richiedere la portabilità del numero su tecnologia VoIP di EOLO e continuare così a telefonare grossomodo come prima.
Router
Dalla parabolina esce un cavo di rete Ethernet che viene fatto scendere lungo i corrugati fino ad entrare nella casa/ufficio. Questo costituisce un elemento di differenziazione forte rispetto alla connettività tramite ADSL: se, infatti, siamo ormai abituati da oltre un decennio ad inserire il doppino telefonico nell'apposita presa del modem/router, con EOLO dobbiamo utilizzare un router con supporto al protocollo Point-to-Point Over Ethernet (PPPoE), senza funzione di modem
L'azienda può noleggiare un router già configurato a fronte di un canone aggiuntivo di 1-3 € al mese (a seconda dei piani). Gli smanettoni che preferissero usare un proprio apparecchio sono liberi di farlo: l'unica necessità è, appunto, la disponibilità di una porta Ethernet WAN che permetta al device di eseguire il routing da/verso la parabola, invece che da/verso la linea telefonica
In alternativa, chi avesse un singolo PC e nessuno smartphone/tablet con il quale sfruttare la linea via Wi-Fi può innestare il cavo della parabola direttamente nell'interfaccia di rete del computer.
Il router che già utilizzavo per l'ADSL, il modello TP-LINK Archer D7, si è rivelato un ottimo acquisto: consente infatti di scegliere tramite l'interfaccia web (Advanced -> Operation Mode
) se lavorare in modalità ADSL (DSL Modem Router Mode
) oppure con il semplice routing (Wireless Router Mode
) necessario ad EOLO. Nel secondo caso, il cavo Ethernet che fornisce la connettività ad Internet deve essere inserito nella porta evidenziata sul retro
Indirizzi IP e raggiungibilità porte
I piani base per la casa prevedono un indirizzo IP dinamico, ma chi ne desiderasse uno statico può riceverlo a fronte di un sovrapprezzo di circa 10 € al mese. A meno di necessità molto specifiche, comunque, un servizio di DDNS è sufficiente e funziona alla perfezione
» Leggi: Guida a Dynamic DNS (DDNS) con Duck DNS - Un indirizzo fisso gratuito per il tuo PC su Internet
Per quanto riguarda l'apertura delle porte sul router, la situazione è un pelo meno chiara. Di default, infatti, EOLO impiega un sistema Network Address Translation (NAT) che impedisce di raggiungere le porte del PC dei clienti attraverso Internet (alla stregua di quanto succedeva con le linee Fastweb sino ad alcuni anni addietro). Fortunatamente, però, aprire un ticket presso l'assistenza clienti è stato sufficiente a sbloccare tutto quanto, permettendomi l'uso di Desktop remoto e l'accesso al mio server FTP anche quando sono fuori casa
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Prezzi e profili
L'offerta EOLO si divide in tre grandi gruppi: casa, professionisti e aziende.
Per il pubblico home, in particolare, il tariffario prevede:
- EOLO Casa: 10 Mb/s in download e 1 Mb/s in upload a 24,90 € + 3 € al mese per i primi 2 anni di costo d'installazione "spalmato" oppure gratuita con pagamento annuale anticipato
- EOLO Casa 0 Limiti: 30 Mb/s in download e 3 Mb/s in upload, telefonate illimitate verso cellulari e rete fissa nazionale tramite VoIP, installazione gratuita a 24,90 € per i primi 6 mesi, poi 34,90 €
Per maggiori informazioni sulle altre tariffe, vedi EOLO Casa | EOLO Professionisti | EOLO Aziende
Disponibilità e installazione
Il primo passo per attivare EOLO passa per la verifica preliminare della copertura tramite il sito web
In caso di responso positivo, si può contattare l'operatore per fissare un appuntamento di sopralluogo ed installazione. Il sito Internet, infatti, non è in grado di verificare il sussistere della visibilità in linea d'aria fra l'abitazione/ufficio del cliente e l'antenna principale. È invece necessario che il tecnico abilitato svolga la prova in loco e, in caso positivo, proceda con l'installazione della parabolina e la successiva attivazione del servizio.
Un aspetto che mi ha fatto storcere il naso è che EOLO addebita il costo del sopralluogo anche in caso non fosse possibile attivare il servizio a causa di ostruzioni alla visibilità fra le parabole. La cifra si aggira attorno ai 50 €.
EOLO: test di velocità
Al momento della stesura di questo articolo, il mio contratto con EOLO è attivo da pocomeno di 6 mesi. Il piano prevede 30 Mb/s in download e 3 Mb/s in upload. Fino ad ora ho pagato circa 25 € al mese, ma il periodo promo sta per concludersi e presto la tariffa salirà a 35 €.
Fino ad oggi, la linea ha funzionato bene e, al contrario dei vari servizi ADSL usati in passato, qui la velocità è sempre stabile e corrisponde esattamente a quanto sottoscritto. Di più: per la prima volta negli oltre 20 anni che mi collego ad Internet, vi sono spesso momenti in cui il test rileva una velocità addirittura maggiore di quanto contrattualizzato
Non mancano alcuni periodi di "down", ma per il momento gli episodi si sono contati sulle dita di una mano. Inoltre, per la maggior parte di essi, EOLO ha avvisato via email con alcuni giorni di anticipo. Ovviamente non è possibile farlo in caso di guasti improvvisi, ma per gli interventi programmati è un aspetto davvero gradito.
Non ho notato alcuna limitazione artificiosa all'uso di BitTorrent ed altri programmi di file sharing. Se il materiale desiderato ha sufficienti fonti, la linea scarica a piena velocità. Con la 30 megabit/secondo a mia disposizione, il download di un video full HD da 5 GB si completa in 25 minuti circa e, ancor più interessante, è possibile riprodurre contenuti full HD in streaming senza rallentamenti, nemmeno se la rete è usata da altri membri della famiglia
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Anche la latenza -un parametro di importanza critica per chi videogioca in multiplayer- è eccellente: i test generici rilevano un valore attorno ai 15 millisecondi
EOLO contro ADSL e fibra
EOLO si sta rivelando un servizio molto soddisfacente ma... come si posiziona a livello di costi? osservando i listini per offerte su fibra troviamo:
- Fastweb Joy: 25 € mese per 200 Mbit/s in ricezione e 10 Mbit/s in upload - telefonate escluse
- Infostrada Absolute Fibra: 19,95 € per 10 Mbit/s bidirezionale - 60 minuti di chiamate incluse
- Vodafone Offerta Fibra: 25 € per 500/100 Mbit/s - chiamate illimitate
- TIM Smart Fibra: 29,90 € per 300/20 Mbit/s
EOLO esce quindi sconfitto dal confronto con gli abbonamenti su fibra, che risultano meno costosi di circa 10 € al mese e nettamente più veloci (ma limitati ai centri urbani).
Più difficile, invece, il paragone rispetto alle ADSL tradizionali, la cui offerta si è ormai appiattita attorno ai 20 € al mese per velocità di 20/1 Mbit/s. Il prezzo è infatti sicuramente più basso, ma anche le prestazioni sia nominali, sia concrete. Ed attenzione a valutare solo operatori che assorbano il canone Telecom all'interno della tariffa, altrimenti vi sono ulteriori 19 € al mese di spesa!
Conclusioni
Non ho ricevuto alcun compenso o sconto per la pubblicazione di questo articolo, realizzato unicamente per segnalare un servizio di buona qualità nell'interesse dei lettori di TurboLab.it.