Per quanto alcuni comandi DOS possano essere vecchi, e dimenticati dai tecnici IT giovani (dei miei colleghi), il ping (Packet Internet Groper) rimane per me tra quelli ancora più utilizzati come primo strumento di diagnostica per problemi ad una rete aziendale o casalinga. Il ping permette di vedere se un computer, un server, un sito web, esistono e sono attivi, capire in quanto tempo rispondono e se il collegamento verso di loro è stabile. Quanto ho appena detto non è sempre vero, ci possono essere dei siti, regolarmente attivi, che non rispondono al ping, per loro configurazione, per esempio rai.it.

comando ping, come quando utilizzarlo se ci sono problemi rete

Di base il ping esegue quattro “chiamate” verso la destinazione che abbiamo inserito nel comando, basta però aggiungere l’opzione -t che il test va avanti sino a quando non lo interrompiamo con il Ctrl C.

I dati che vediamo in questo comando sono: L’indirizzo IP assegnato al computer/sito che stiamo pingando, la quantità in byte di dati trasmessi e la durata del ping che è la somma del tempo, espresso in millisecondi (ms), in cui il ping parte dal nostro computer, arriva a destinazione e la risposta ci torna indietro. Questo tempo deve essere basso, stabile e senza perdita di pacchetti, per avere una buona connessione.

Se in un ping -t piuttosto prolungato si vedono i tempi che variano di molto, a volte mi capita di vedere centinaia, se non migliaia di ms di differenza, e ci sono anche delle perdite di pacchetti (Richiesta scaduta), allora sono sintomo di problemi alla connessione che possono causare malfunzionamenti a qualche applicativo, problemi di audio durante le telefonate o l’impossibilità di giocare online.

Ripetete il ping, anche più volte al giorno, per capire se i problemi che riscontrate si verificano magari nei momenti di maggior traffico nella rete, oppure quando sono tutti a casa e tutti i dispositivi casalinghi sono accesi e connessi.

comando ping, come quando utilizzarlo se ci sono problemi rete

Spesso il tempo di risposta dipende anche da dove si trova la destinazione, un conto è fare un ping a un server che si trova dietro casa vostra, un conto è farlo a uno che si trova dall’altra parte del mondo. Questo è un ping di un sito cinese, si passa da una quindicina di millisecondi nel ping verso TurboLab.it a oltre centosessanta.

comando ping, come quando utilizzarlo se ci sono problemi rete

Lo speed test può essere più bello da vedere, però vi dice solo che in quel momento la vostra linea ha una certa velocità, un certo ping o, in alcuni casi, latenza, ma non dice se la linea è stabile nel tempo. Cinque o dieci minuti di Ping -t spesso mi danno molte più informazioni.

comando ping, come quando utilizzarlo se ci sono problemi rete

Se un sito risponde al ping con un indirizzo IP “strano” è quello IPv6, come avevamo visto in questo articolo, basta aggiungere -4 in fondo al comando per tornare a vedere un indirizzo IP “normale”.

comando ping, come quando utilizzarlo se ci sono problemi rete

Per utilizzare il comando ping lo possiamo eseguire dal prompt dei comandi, non è necessario essere amministratore, o con PowerShell. Sino ad ora abbiamo visto alcune delle opzioni principali, che utilizzo più spesso, con ping /? si possono vedere le altre.

Per qualche dettaglio, ed esempio, in più potete consultare questa pagina Microsoft.

comando ping, come quando utilizzarlo se ci sono problemi rete

Ping turbolab.it -n numero permette di inviare un determinato numero di ping verso l’indirizzo destinazione.

comando ping, come quando utilizzarlo se ci sono problemi rete

Se volete fare dei ping verso più indirizzi contemporaneamente, ed avere un report finale che può servire per dimostrare la presenza di un problema, potete utilizzare il programma PingInfoView come avevo spiegato in questo articolo.

L’inventore del ping

L’utility ping è stata creata da un americano di nome Mike Muuss, nel dicembre 1983, mentre lavorava in un laboratorio di ricerca balistica. Il nome ping è stato scelto perché il suo funzionamento somiglia molto a quello di un sonar marino che emette dei ping sonori, e aspetta il ritorno dell’eco, per individuare i bersagli in acqua.

Cosa fare se sia ha un ping alto

Per provare a rimediare a un ping alto, che vi impedisce di giocare o di lavorare da casa, si possono tentare alcune operazioni:

  • Il classico, e sempre utile, spegni e riaccendi di tutti gli apparati.
  • Se si è collegati in wi-fi provare a collegarsi con un cavo ethernet. Spesso mi sento dire, quando fornisco assistenza remota, che tutti gli altri apparati di casa, collegati in wi-fi, funzionano bene quindi è impossibile che il wi-fi abbia problemi. Però, quando collegano il computer con il cavo ethernet i problemi, spesso, “magicamente” scompaiono.
  • Se si è collegati con il cavo ethernet, e la linea non va bene, provare a collegarsi in hotspot attraverso il cellulare per vedere se cambia qualcosa.
  • Se proprio non potete fare a meno del wi-fi, posizionate il computer più vicino possibile al router di casa. I muri, la distanza, altri dispositivi elettronici, possono influire sul segnale wi-fi creando disturbi e instabilità nella linea.
  • Scollegare gli altri dispositivi della rete casalinga per vedere se con tutta la banda disponibile al singolo computer le cose migliorano.
  • Modificare i DNS, magari non cambierà molto ma è sempre una prova veloce da fare.
  • Per i giocatori online, provate a scegliere un server di gioco più geograficamente vicino a voi.
  • Se queste prove non hanno prodotto risultati, chiamate il vostro provider di rete e chiedete un controllo della vostra linea e del modem/router se è fornito da loro.