Basic Attention Token (BAT) è un interessante progetto voluto da uno dei padri fondatori di Mozilla e del web moderno. BAT unisce la rivoluzione tecnologica che è la blockchain ad un nuovo browser blocca-pubblicità che proteggere la privacy e la sicurezza, pur ricompensando chi crea contenuti online. Vediamo dunque in dettaglio che cos'è Basic Attention Token, come, dove e perché acquistare il token "BAT" e quali siano i punti di forza e di debolezza del progetto

nota: questo articolo fa parte de La Guida Definitiva a Bitcoin. Per una trattazione strutturata del fenomeno "Bitcoin e criptovalute", con approfondimenti e guide pratiche adatte anche ai principianti, raccomandiamo di partire da lì:

» Leggi: Guida Definitiva a Bitcoin e criptovalute: cosa, quando, come comprare e tutto quello che devi sapere per iniziare in sicurezza

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online - basic attention token bat coin

Il problema della pubblicità online

Le inserzioni pubblicitarie ("ads", per usare il nome moderno, "banner" per chi stia iniziando ad essere, ehm, meno giovane) sono uno dei pilastri portanti dei servizi gratuiti online. È infatti grazie agli annunci mostrati ai visitatori che chi crea contenuti viene retribuito per il proprio lavoro e può pagare i costi di infrastruttura e, in caso decida di farne una professione, mettere il pane sulla tavola.

Agli albori del web, questo richiedeva il coinvolgimento di tre soggetti soltanto:

  1. il sito che mostra i banner (detto "publisher" oppure "editore")
  2. l'azienda interessata a mostrare la propria pubblicità ai potenziali clienti ("advertiser" oppure "inserzionista")
  3. gli utenti interessati ai contenuti prodotti dal sito 1. ("user" oppure "visitatore")

In poche parole: il sito che offriva i contenuti riceveva un pagamento da chi produceva prodotti. In cambio, inseriva i banner pubblicitari per detti prodotti nelle pagine e rendeva disponibile tutto gratuitamente ai visitatori.

Tutto molto bello e molto semplice, fino a quando non sono arrivati gli intermediari: soggetti che si pongono fra publisher e advertiser e gestiscono il rapporto fra i due. Il problema è che, per contorte logiche di mercato legate ad accentramento di poteri, monopoli commerciali e quant'altro, gli intermediari incamerano oggi la maggior parte degli introiti, lasciando ai siti che offrono contenuti solo le briciole

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online

Inoltre, detti intermediari utilizzano molteplici tecnologie di tracciamento, capaci di profilare l'utente per mostrargli inserzioni maggiormente in linea con il suo specifico gusto e, dunque, più efficaci. Il meccanismo si avvale di script, incorporati nelle pubblicità ed eseguiti sul device del visitatore, che finiscono per consumare ingenti quantità di batteria ed erodere un'importate quota del tetto massimo mensile di dati inclusi nei piani tariffari.

Nel frattempo, gli utenti hanno iniziato a proteggersi con strumenti di ad block, generando un grosso problema di sostenibilità: chi non visualizza la pubblicità impedisce infatti ai siti che visita di monetizzare e, dunque, ne mette a rischio la sopravvivenza.

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online

Basic Attention Token è la rivoluzione della pubblicità online?

È in questo contesto che nasce Basic Attention Token: una piattaforma tecnologica che mira a togliere di mezzo gli intermediari, ripristinando il rapporto diretto fra siti di contenuti e inserzionisti.

Basic Attention Token è, dunque, una servizio sul quale si incontrano domanda e offerta per il mercato della pubblicità online. La "domanda" è costituita dai produttori inserzionisti, che voglio pubblicizzare il proprio prodotto. L'"offerta" è quella dei siti web, disponibili ad ospitare dette inserzioni.

Detto meccanismo rimuove completamente i vari intermediari che, oggi, trattengono una lauta parte dei profitti: il 73%, secondo i dati che si trovano sul sito. Inoltre, la tecnologia sviluppata da Basic Attention Token rende superflui i mille script di tracciamento visualizzazioni e click che impatta negativamente sul device dei visitatori, poiché tutta l'elaborazione viene svolta localmente ed in modo automatico.

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online - schema bat basic attention token

Nel flusso di denaro vengono poi coinvolti anche gli utenti, che ricevono anch'essi un pagamento per quanta pubblicità guardano. Questo dovrebbe disincentivare l'uso degli ad block.

Dalla descrizione potrebbe sembrare che Basic Attention Token si ponga come un nuovo intermediario, e non come uno stravolgimento del modello esistente. In realtà non è così, perché la piattaforma tecnologica è ora decentralizzata, ovvero non ha un unico gestore centrale ma può essere adottata ed implementata da tutti.

Il team alle spalle del progetto è estremamente referenziato, ma il numero uno è una vera e propria superstar. Basic Attention Token è infatti una creazione di Brendan Eich, inventore di JavaScript e co-fondatore del progetto Mozilla da cui nasce il browser Firefox. Non vi sono dunque dubbi circa la legittimità dell'azienda.

Il token BAT

La moneta di scambio della piattaforma Basic Attention Token è il gettone (token) BAT: una criptovaluta di tipo ERC20 che si appoggia alla rete Ethereum

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online

BAT viene descritto come un "utility token", ovvero uno strumento funzionale al pagamento dei servizi pubblicitari. I gestori dei siti di contenuti vengono quindi pagati in BAT, che vengono poi convertiti automaticamente in denaro "regolare" tramite la partnership con l'exchange Uphold. Gli inserzionisti, dal canto loro, devono procurarsi gettoni BAT per pagare i siti affinché mostrino la pubblicità dei rispettivi prodotti.

Gli utenti più devoti possono anche scegliere di "caricare" un borsellino locale di BAT, che il sistema donerà ai siti visitati, proporzionalmente al tempo speso su ogni dominio. Detti valori possono anche essere spesi per accedere ad eventuali contenuti "premium" che i siti dovessero riservare agli utenti paganti.

La quantità di BAT esistenti ha un limite massimo: ne possono esistere solo 1,5 miliardi, ed è matematicamente impossibile crearne di più. Questa scarsità fa sì che il valore del gettone sia protetto dall'inflazione e che, al contrario, il prezzo delle monete aumenterà in caso la piattaforma prenda piede e gli inserzionisti inizino ad acquistarne in quantità.

Il browser "Brave"

La piattaforma Basic Attention Token funziona oggi solo con lo specifico Brave, ovvero un browser web open source e basato sullo stesso Chromium che sospinge Google Chrome.

Brave è disponibile per tutte le piattaforme PC (Windows, Mac, Linux) e mobile (Android e iOS), e può essere scaricato gratuitamente da qui:

» Download: Brave (browser web)

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online

[nota di trasparenza: TurboLab.it riceve una commissione in token BAT per ogni utente che installa Brave e lo usa per almeno 30 giorni]

Il programma di per sé è piuttosto interessante: sebbene la ragion d'essere sia l'abilitazione della piattaforma Basic Attention Token, il team non ha sottovalutato le funzionalità. Innanzitutto, Brave è estremamente veloce. Le prove proposte sul sito ufficiale mostrano tempi di risposta da record, con un miglioramento compreso fra 2,7 e 8,7 volte rispetto a Google Chrome nel caricamento di molti siti.

A garantire il vantaggio è probabilmente soprattutto il meccanismo di ad block integrato, che impedisce la visualizzazione della pubblicità oltre a bloccare script traccianti e potenzialmente malevoli di ogni tipo

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online

Nella mia prova pratica, Brave mi ha colpito positivamente. È veloce, con un'interfaccia pulita e tante funzionalità, ma mi sembra di rivivere l'esperienza già vista con Microsoft Edge: sono ottimi programmi, ma non hanno nulla in più di Google Chrome in accoppiata ad un buon ad block come uBlock Origin. Chi già utilizzi con soddisfazione il prodotto Google, ne sfrutti i Preferiti ed il salvataggio di moduli e password difficilmente sentirà l'impellente urgenza di passare a Brave.

Come acquistare BAT

Chi creda nel progetto Basic Attention Token e sia convinto che possa prendere piede può anche decidere di investirvi, acquistando i token BAT nella prospettiva che si rivalutino in caso la richiesta salga.

Al momento della pubblicazione di questo articolo, 1 BAT vale circa 0,3 €, per una capitalizzazione totale superiore a 350 milioni di dollari. Il progetto è dunque fra le prime 60 criptovalute più popolari

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online

Per acquistare BAT dobbiamo rivolgerci ai siti di trading (exchange) specializzati in criptovalute alternative ai più popolari Bitcoin, Ethereum o Litecoin. Possiamo trovare una lista degli exchange che trattano BAT a questa pagina. Io mi sono trovato particolarmente bene con Binance:

» Vedi: Registrazione a Binance

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online

[nota di trasparenza: ogni volta che un utente si registra al servizio partendo da questo link ed investe in criptovaluta, TurboLab.it riceve una commissione in criptovaluta. Dal canto nostro, poiché siamo un progetto indipendente e no-profit, li convertiremo per pagare le spese del server e degli altri servizi correlati]

Purtroppo, Binance non consente di acquistare BAT o le altre criptovalute pagando in dollari o euro. Dobbiamo invece accreditare sul nostro conto una piccola quantità di Bitcoin o Ethereum, per poi scambiarla con BAT. Per la guida completa:

» Leggi: Come comprare criptovalute alternative: video guida definitiva a Binance

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online - binance spotlight

Come conservare BAT: wallet offline

Conservare i nostri BAT sull'exchange dal quale ce li siamo procurati è altamente pericoloso. Per prevenire crack e furti, è più prudente trasferire i propri averi in un portafoglio offline ("wallet"), da proteggere poi con ogni premura.

» Leggi anche: Guida completa ai wallet offline: come conservare le criptovalute sul PC e prevenire furti (portafogli Bitcoin, Ethereum, Litecoin)

BAT non offre un wallet specifico, ma è supportato dall'ottimo Exodus: lo raccomandiamo come prima scelta:

» Leggi: Portafogli per criptovalute: guida a Exodus, il wallet offline multi-valuta

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online

In alternativa: poiché siamo davanti ad un token ERC20, qualsiasi wallet compatibile con Ethereum può ospitare anche BAT. Una buona soluzione è dunque anche MyEtherWallet:

» Leggi: Guida rapida a MyEtherWallet (MEW) - portamonete/wallet Ethereum e token ERC20 (video)

Basic Attention Token: è un buon progetto su cui investire?

Sono un creatore di contenuti non-più-professionista che, come tanti, paga le spese dei propri hobby grazie alla pubblicità. Allo stesso tempo, odio i banner e adotto gli "ad block" sia su PC, sia su smartphone per tutti i siti tranne quelli che consulto quotidianamente. Trovandomi io stesso incastrato in questa insopportabile ipocrisia, guardo sempre con interesse a forme di monetizzazione alternative

» Leggi anche: Il migliore Ad Blocker: 5+ soluzioni per bloccare la pubblicità online

Vorrei quindi con tutto il cuore che Basic Attention Token funzionasse... ma, in questo momento, non riesco ad immaginare che questo possa accadere.

Il primo, enorme ostacolo è la dipendenza dal browser Brave: la piattaforma messa in piedi da Basic Attention Token non funziona con i più popolari Mozilla Firefox, Microsoft Edge, Safari o Google Chrome: se l'utente visualizza i contenuti di un ipotetico sito sostenuto da BAT tramite un programma diverso da Brave, non viene visualizzata alcuna pubblicità, ed il sito non riceve alcun compenso.

Ora: non ho trovato numeri esatti (l'azienda stessa ha esplicitamente scelto di non divulgarli), ma la diffusione di Brave è indubbiamente molto ridotta, ed è difficile pensare che la "startup" alle spalle del progetto possa sfidare in maniera realmente efficace i dominatori del mercato (ai quali si affiancano già un'orda di sfidanti, come Opera o Vivaldi). E senza un bacino di utenti veramente ampio, il sistema pubblicitario non sta in piedi.

Se Eich e i suoi collaboratori pensano di rubare quote di mercato a Chrome come Firefox fece con Internet Explorer, forse dimenticano che, ai tempi, il dominatore da scalzare era Internet Explorer 6.0: un software obsoleto e odiatissimo, che gli utenti non vedevano l'ora di mollare per qualcosa di meglio. Oggi le cose sono cambiate, ed è difficile trovare qualcuno che non si trovi bene con il browser web che già usa.... o una delle tante alternative già in circolazione.

La vera svolta potrebbe arrivare se la squadra di BAT riuscisse a far funzionare il proprio sistema pubblicitario con qualsiasi browser, magari implementando il tutto mediante un file Javascript che i siti debbano semplicemente inserire nelle proprie pagine. Se questo avvenisse, il mio giudizio su BAT cambierebbe radicalmente. Sfortunatamente, però, ad oggi non ho trovato traccia di questa possibile evoluzione sul sito ufficiale (né sono in grado di sapere se sia tecnicamente fattibile).

La seconda barriera al successo di Basic Attention Token sono i fortissimi interessi commerciali in gioco. Gli "intermediari" che si interpongono fra siti e inserzionisti costituiscono un'industria da centinaia di miliardi di dollari all'anno: che una sola, nuova startup possa sfidarla con successo senza che vi siano risposte commerciali forti alla prima avvisaglia di successo è da illusi

Basic Attention Token (BAT): come si acquista, cos'è, come rivoluzionerà pubblicità online

Nel whitepaper si parla della prospettiva di rendere BAT uno standard web, ma la strada è indubbiamente tutta in salita.

Per tutti questi motivi, ho deciso di non investire in Basic Attention Token, è l'ho segnalato, a malincuore, fra i progetti che sconsiglio a chi tratti criptovalute:

» Leggi: Evitale! 5 criptovalute da non-comprare (secondo me)

Mai come in questo caso, però, spero di sbagliarmi di grosso e di rimpiangere la scelta.