L’arrivo di Windows 11 ha scatenato parecchie polemiche sul fatto che i suoi requisiti hardware impedivano di installarlo su molti computer abbastanza recenti e ancora decenti. Nel giro di poco tempo sono cominciati ad apparire i primi “trucchi” per aggirare queste richieste hardware e installare lo stesso Windows 11 in computer che non erano adatti.
Per la prova ho scelto il mio vecchio portatile HP che presenta numerose incompatibilità.
Se tento infatti l’installazione di Windows 11 il risultato che ottengo è questo.
Cercando nel Web si possono trovare trucchi e suggerimenti vari per aggirare la mancanza di alcune di queste caratteristiche, come questo file reg per esempio, ho voluto però adottare una soluzione diversa che ha funzionato bene.
TurboLab.it non può sapere se questo “trucco” funzionerà con le future versioni Insider e con l’arrivo di quella definitiva, possiamo solo dire che con la build 22000.1 è riuscito.
Materiale necessario per l’operazione:
- l’immagine ISO di Windows 11
- l’immagine ISO di Windows 10 ultima versione, quella creata con il Media Tool Creation va bene
- Rufus o Yumi
- una pendrive da almeno 8 GB.
Procedimento
Estraiamo il contenuto delle due immagini ISO in cartelle separate, un programma come 7zip è in grado di farlo, andate nella cartella sources
di Windows 11 e cancellate tutti i file e cartelle che ci sono tranne install.wim
(o install.esd).
Copiate tutto il contenuto della cartella sources, tranne il file install.esd
(o install.wim), di Windows 10 nella cartella di Windows 11.
Ora dovete ricreare l’immagine ISO di Windows 11 e per farlo potete utilizzare il Windows Bootable DVD Generator. Inserite la cartella che contiene i file di Windows 11, la destinazione dell’immagine ISO che state ricreando e date il via al procedimento.
Attendete qualche minuto senza interrompere le operazioni.
Se utilizzate Rufus e il computer dove volete installare è piuttosto datato ricordatevi di selezionare come schema partizione MBR
e Sistema destinazione in BIOS (o UEFI CSM)
in modo che riesca ad avviarsi la pendrive su questo tipo di hardware.
Una volta creata la pendrive non dovete fare altro che installare il sistema operativo.
L’installazione è andata a buon fine due volte, sia come aggiornamento del sistema operativo Windows 10 già presente nel computer che come installazione su un disco fisso pulito.