È solo naturale che, leggendo "La Guida a Miracast", anche gli utenti Mac, iPhone ed iPad si siano interessati alla possibilità di proiettare, senza fili, l'immagine del proprio device su un maxi-schermo esterno. Purtroppo, però, i prodotti Apple non supportano questa tecnologia. Di più: è altamente probabile che l'azienda continuerà a tenersene alla larga anche in futuro. Come mai? è possibile rimediare?
Perché Apple non supporta Miracast?
Sono principalmente motivazioni commerciali, non tecniche, a guidare la scelta di non supportare Miracast. Apple, infatti, spinge una propria soluzione di proiezione wireless dello schermo: AirPlay. Si tratta di uno stack di rete completo e proprietario, che il colosso di Cupertino sfrutta per creare un ecosistema ideale per l'uso "in salotto": con Mac/iPhone/iPad alla sorgente, Apple TV come ricevente e AirPlay a legarli, l'utente può proiettare su grande schermo rimanendo all'interno della piattaforma della Mela.
AirPlay, però, è anche concesso in licenza a produttori di terze parti: questo fa sì che Bose, Yamaha, Philips, Pioneer, Sony e molti altri abbiano a catalogo impianti sonori di fascia alta utilizzabili per diffondere musica senza bisogno del collegamento fisico. AirPlay vanta un livello qualitativo piuttosto elevato e una notevole semplicità di setup (è necessaria una rete Wi-Fi, ma non l'accesso ad Internet). Se la sorgente è relativamente recente, l'intera schermata è proiettabile (AirPlay Mirroring) e non solo i programmi predisposti.
Insomma: Apple sta facendo un ottimo lavoro tecnico/commerciale per invogliare l'utenza a rimanere all'interno del proprio ecosistema, ed AirPlay è un ennesimo tassello di questa strategia: se già possiedi un iPhone, AirPlay (e, nello specifico, proprio Apple TV come ricevente) è l'unico modo "ufficiale" per portare i contenuti del telefonino sul grande schermo... e, già che ci siamo, è sfruttabile anche da Mac o iPad: un incentivo in più per completare la "collezione".
In vero, lo streaming di contenuti audio/video verso ricevitori AirPlay è possibile anche sotto Windows... ma il risultato è molto modesto: è obbligatorio impiegare iTunes (o, per l'audio, software non-ufficiali come Airfoil for Windows), e, comunque, la replica dell'intero schermo è riservata a OS X e iOS: software come AirParrot promettono di aggirare la limitazione, ma è palese che non si tratta dell'esperienza d'uso ottimale. Discorso analogo per trasmettere da Android: AirSync è una soluzione di terze parti soddisfacente, ma il risultato netto rimane inferiore rispetto al supporto nativo offerto da iOS.
Alternative ad AirPlay
A rompere la gabbia dorata nella quale Apple vuole imprigionare il proprio pubblico ci provano Chromecast e i box dedicati basati su WHDI e simili. Come già argomentato, però, si tratta di soluzioni, rispettivamente, molto limitanti o piuttosto costose.
Miracast rimane il grande escluso: Apple non lo supporta nativamente e non vi sono applicazioni di terze parti atte allo scopo, probabilmente a causa dei requisiti hardware: sebbene i Mac recenti montino processori Intel Core di 4a generazione ("Haswell", la cui GPU integrata è già dotata del supporto nativo a Miracast) come quelli dei tradizionali PC Windows, la scheda wireless ("AirPort Extreme card") non è compatibile... e, comunque, servirebbe un'integrazione a livello di driver tecnicamente molto complessa che, come tale, risulterebbe economicamente ben poco attraente per gli sviluppatori indipendenti. In ambito iOS il discorso è simile, ma con la complessità aggiuntiva di non disporre nemmeno del supporto sulla GPU.
Quale scegliere?
In definitiva, chi ha scelto iOS e/o OS X e desidera proiettare su schermo esterno senza fili non ha molte strade realmente funzionali:
- Accettare Chromecast e tutte le sue limitazioni
- Acquistare una coppia di (costosi) box basati su WHDI (davvero poco pratici se abbinati ad un device mobile)
- Dotarsi di Apple TV e trasmettere con AirPlay
Di tutte, l'ultima è indubbiamente la scelta migliore rapportando prezzi, benefici e comodità. Plauso ad Apple per aver centrato l'obbiettivo ed creato un sistema tecnico/commerciale assolutamente brillante per chi già avesse scelto uno dei suoi prodotti.