Privacy.sexy, il sito che raccoglie gli script per gestire e migliorare la privacy e la sicurezza di Windows 10

Windows 10 e la sua gestione della privacy è un capitolo piuttosto spinoso sino dalla comparsa di questo sistema operativo. In passato abbiamo più volte parlato di questo problema, di come migliorarla e dei programmi più adatti per farlo, oggi volevo presentare un sito Privacy.sexy, dove la “Privacy is sexy” e da cui si possono scaricare dei singoli script per gestire vari aspetti della configurazione di Windows 10.

Data la natura del sito, e degli script presenti, oltre alla lingua inglese, direi che è adatto a una utenza abbastanza esperta che sappia cosa scegliere e cosa vogliono dire le varie voci presenti.

Però è interessante perché, una volta aperto lo script, vi permette di vedere in dettaglio cosa viene modificato e su quali file, o chiavi di registro, va a intervenire.

Ci sono tutta una serie di grandi categorie, suddivise poi in singole voci, nella parte a destra vedete su cosa vanno a intervenire.

Una volta scelto quello che vi serve dovete solo scaricare il file, attenzione che hanno tutti lo stesso nome se ne scaricate più di uno alla volta verrà aggiunto un numero in fondo al nome.

Si possono selezionare più singole voci, e creare un solo file .bat, oppure creare diversi file .bat destinati a fare una singola modifica alla volta.

Microsoft Defender SmartScreen potrebbe intervenire e bloccare il file privacy-script.bat, in caso basta cliccare su Ulteriori informazioni e poi su Esegui comunque.

In ogni caso il file va eseguito come amministratore, quindi dovete cliccarci sopra con il tasto destro del mouse e scegliere Esegui come amministratore.

L’aspetto del file sarà simile a questo, tutto molto ordinato e leggibile (dai più esperti).

Se avviate il file .bat il risultato sarà qualcosa di simile a quello che vedete nella prossima immagine.

Ci possono essere degli errori o delle operazioni non riuscite, magari perché non avete installato in precedenza quella funzione del sistema operativo o perché era già stata disattivata.

Cosa molto interessante è che per la maggior parte delle funzioni (non ho indagato perché non lo sia per tutte) è previsto il Revert che crea un nuovo file per ripristinare le impostazioni originali.

Esiste anche la possibilità di installare un programma nel computer che fa esattamente le stesse cose che possiamo trovare nel sito.

Sono inoltre disponibili alcuni script per mac OS però questi non ho avuto modo di provarli.