Triste primato per il Bel Paese: con oltre 9 milioni di attacchi intercettati nel primo semestre 2019, siamo tra i quattro paesi al mondo più colpiti dagli attacchi malware e ci collochiamo al dodicesimo posto nella classifica mondiale per il numero di attacchi ransomware, dopo Stati Uniti, Giappone e Francia
Ma ransomware e malware non sono gli unici pericoli del web per gli utenti italiani. Nel semestre di riferimento, infatti, l'Italia ha registrato un numero esorbitante di minacce via email (ben 225.602.240), oltre 3 milioni di URL maligni visitati, più di 12 mila app maligne scaricate (in crescita rispetto alle 10.662 della prima metà del 2018), più di 2 mila malware di online banking e oltre mille Exploit Kit.
I dati, raccolti e analizzati dall'azienda di sicurezza informatica Trend Micro Research, sono consultabili nel report semestrale 2019 "Evasive Threats, Pervasive Effects".
A livello globale, il report mostra chela minaccia rilevata con maggiore frequenza resta quella dei malware per il cryptomining. Si registra un aumento vertiginoso, pari al 319%, degli schemi di digital extorsion e anche le truffe Business Email Compromise si confermano tra le maggiori minacce, con un aumento del 52%.
