Windows ci offre la possibilità di spostare le cartelle del nostro account così da metterle in un disco diverso da quello di sistema per recuperare spazio o per separarle proprio dal disco principale così da poter gestire meglio una immagine di backup. Può capitare però di procedere troppo rapidamente, non creare in precedenza la cartella destinazione, e “sbagliare mira” facendo così corrispondere la cartella dei documenti con il disco D o con una pendrive per esempio.
Anche se è presente il pulsante per ripristinare il percorso originale non va bene farlo, primo per la possibile presenza di cartelle non spostabili, visto che verrebbe movimentato qualsiasi file/cartella presente nell’attuale percorso, secondo perché si rischierebbe spostare delle cose che genererebbero ulteriori problemi.
Nella foto qui sotto avevo spostato la cartella Documenti in una pendrive, l’esempio lo si può adattare a qualsiasi altro percorso o disco di destinazione sbagliato.
Vediamo così come fare un ripristino della posizione originale nel modo più corretto.
Procedura
Per prima cosa creiamo nuovamente la cartella mancante nel percorso corretto che vogliamo noi.
Avviamo poi il registro di configurazione di Windows, con il comando regedit.exe
, e portiamoci in questa chiave di registro HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\User Shell Folders
.
Nel mio caso le chiavi di registro da modificare sono due.
Vanno poi aperte le chiavi di registro e inserito il percorso completo della cartella che avete appena ricreato.
Una volta completate le modifiche al registro si consiglia un riavvio del computer per applicare le modifiche, non è sempre necessario farlo ma per alcune cartelle come il Desktop è obbligatorio.
Dopo il riavvio del computer, potrete copiare manualmente solo i file necessari nel percorso originale senza correre il rischio di spostare automaticamente cose che non devono essere toccate.