Motorola torna protagonista con il remake del suo cellulare più famoso, il Razr V3 del 2004, di cui sono stati venduti circa 130 milioni di pezzi. A distanza di 15 anni, quasi volesse tornare indietro nel tempo, l'azienda (che ora è stata inglobata in Lenovo) lancia uno smartphone Android con schermo pieghevole
In vendita dal 4 dicembre al prezzo quasi astronomico di 1.599 euro, Motorola Razr 2019 ha in mente un obiettivo ben chiaro: conquistare quei consumatori così esigenti da volere uno smartphone maneggevole dalla dimensioni ridotte, che nel contempo offra uno schermo ampio e generoso. Un connubio possibile solo piegando in due il display che oggi siamo abituati ad usare quotidianamente.
Il nuovo smartphone Motorola (foto di The Verge) conserva le dimensioni ridotte caratteristiche del suo predecessore (ha uno spessore di appena 14 mm), ma nel contempo presenta tante novità a partire da due display: un display principale flessibile pOLED da 6,2 pollici in formato 21:9 e un display secondario da 2,7 pollici ospitato nel guscio della "conchiglia". Quest'ultimo si chiama Quick View e consente di visualizzare notifiche e messaggi senza dover aprire ogni volta lo smartphone.
Il comparto fotografico è essenziale ed è costituito da una fotocamera posteriore da 16 MP e da una fotocamera frontale da 5 MP.
Riuscirà questo vecchio-nuovo smartphone a conquistare i consumatori? Il prezzo è proibitivo o ne vale la pena? Le festività natalizie cadono quasi in concomitanza con il lancio di Motorola Razr 2019 sul mercato italiano e questa coincidenza di date potrebbe convincere i consumatori a chiudere un occhio e a spendere un po' più del solito. Staremo a vedere...