Windows dispone di un suo strumento interno per la pulizia dei file inutili, tutti i temporanei del browser e “spazzatura” varia che serve solo ad occupare il disco fisso, però quando lo uso mi sembra sempre che non faccia mai abbastanza. Se avete sempre bisogno di spazio maggiore una buona soluzione è quella offerta dalla nuova versione di BleachBit 4, il programma è open source, liberamente utilizzabile da tutti, e disponibile in versione portable
Funzionamento
Il primo avvio mostra una interfaccia molto spartana con un numero limitato di programmi e opzioni di Windows che può ripulire.
Da qui possiamo fare l’anteprima della pulizia per vedere quanti file potrebbe eliminare e quanto spazio si può recuperare.
Il meglio di Bleachbit lo si può ottenere installando il file winapp2.ini
, dalle Preferenze
del programma.
Chiudete il Bleachbit e al riavvio ci saranno numerosi programmi e opzioni disponibili per la pulizia in più.
Come aumenterà notevolmente lo spazio recuperabile.
Dopo aver visto l’anteprima di cosa si può rimuovere non resta che dare il via alla vera e propria pulizia.
Se qualche cosa non si può eliminare, in questo caso avevo lasciato aperto Chrome, lo segnala. Certo che la scritta rossa su sfondo nero non è molto leggibile.
Tra le Preferenze
possiamo modificare il tema di Bleachbit, togliendo la modalità scura, e decidere di sovrascrivere i file cancellati per impedirne il recupero, chiaramente i tempi della pulizia si allungherebbero.
Pro e contro
Pro:
- Poche funzioni, Anteprima e Pulisci, che lo rendono alla portata di tutti.
- Open source, in italiano e portable
Contro:
- Troppe voci di pulizia che mandano in confusione l’utente poco esperto (e non solo).
- I messaggi che compaiono quando si selezionano queste voci di pulizia, alcuni sono chiari, molti sono in inglese e non proprio comprensibili da tutti.
In genere con Bleachbit si riesce a recuperare parecchio spazio, però i due Contro che ho messo lo fanno diventare un programma consigliato a utenti piuttosto esperti in grado di scegliere le voci giuste da pulire e rispondere ai messaggi “strani” che possono comparire.