In particolare per chi ha molti file scaricati da Internet, o dalla posta, oppure documenti creati per lavoro, e li deve poi movimentare in altre cartelle del sistema operativo, una funzione molto comoda da aggiungere al menu contestuale, è quella di poter copiare, o spostare, un file in una destinazione a nostra scelta aprendo direttamente la selezione delle cartelle.
Windows 11 ha varie novità al suo interno ma una di quelle che ho capito di meno è il cambiamento del menu contestuale che adesso è diviso in due parti. Una prima parte con delle nuove voci, che trovo poco utili per come lavoro io.
Se clicchiamo con il tasto del mouse sopra un punto qualsiasi del desktop, o sopra una icona o cartella, si apre un menu, chiamato contestuale, che contiene una serie di voci e possibili azioni collegate all'oggetto su cui abbiamo cliccato. Ma se il clic del tasto destro non dovesse produrre nessun effetto?
Per inserire nuovi comandi, o eliminare quelli vecchi e inutili, nel menu contestuale di risorse del computer, bastano pochi clic del mouse e Easy Context Menu.
Il menu contestuale è forse l'elemento dell'interfaccia grafica più utilizzato in ambiente Windows. Pensiamoci: in qualunque modo si voglia interagire con un file (a prescindere dal formato), il menu contestuale ci offre svariate possibilità per farlo. Da qui deriva che personalizzare il menu contestuale può migliorare di molto la nostra esperienza d'uso.