Windows ha un limite, di 255 caratteri, nella lunghezza del nome del file che è in grado di gestire, in genere non dovremmo neanche essere in grado di creare un file dal nome così lungo, ma nel salvataggio di una pagina Web, o di una mail, qualche volta possiamo riuscirci: Se poi lo andiamo a mettere in qualche sottocartella, dal nome lungo anche questo e superiamo i 260 caratteri massimi previsti dal sistema operativo, nome file più percorso cartella, questo file sarà impossibile da cancellare, rinominare o spostare. Così quando ho provato a salvare il file Html da questa pagina, per consultarla in seguito, mi sono ritrovato con un file che non ero più in grado di gestire.
Il tentativo di gestire il file dal nome lungo da un supporto di boot esterno non va a buon fine, perché anche questi dispositivi sono sottoposti alle stesse limitazioni del sistema operativo installato nel computer.
Dalla riga di comando
Apriamo il terminale di Windows, o un prompt dei comandi, come amministratore e, se vogliamo cancellare il file, dobbiamo usare questo comando del “\\?\Percorso e nome del file completo di estensione”
dove va inserito il percorso completo dove si trova il file e il suo nome con l’estensione.
Nel mio caso il comando diventava questo: del “\\?\D:\Articoli da fare\GitHub - IgorMundstein_WinMemoryCleaner This free RAM cleaner uses native Windows features to clear memory areas. Sometimes, programs do not release the allocated memory, making the computer slow. That is when you use Windows Memory Cleaner to optimiz.htm”
Una volta avviato il comando, se va a buon fine, non ci sono conferme a video, in caso di errori bisogna analizzare il messaggio che compare.
Con altri programmi
Un altro modo per cancellare, o rinominare, un file dal nome troppo lungo è tramite qualche programma esterno che permetta di vedere l’elenco dei file. 7-zip riesce a farlo, basta cliccare sopra il file per rinominarlo, o cancellarlo. Altri programmi, per esempio Freecommander, non riescono a intervenire sul file.
Come abilitare il nome lungo
Se fate qualche ricerca su Internet trovate molte guide, come questa, dove spiegano come abilitare il sistema operativo a gestire questi file dal nome lungo.
Il problema è che la modifica al registro funzionava su Windows 10 (almeno così garantiscono, non ho mai provato) e viene spacciata come buona anche per Windows 11.
Dalle prove che ho fatto su Windows 11 Home, e dai tanti commenti che ho trovato, per esempio in questa discussione sul forum Microsoft, non è proprio così, perché sembra funzionare a poche persone e non con la modifica al registro, ma via Gpedit che non è disponibile nella versione Home.
Le numerose richieste al supporto Microsoft, da parte degli utenti, non hanno portato ad una soluzione definitiva.