Nano antivirus messo alla prova da TurboLab.it

Dopo un lunghissimo periodo di prova, ho visto le prime versioni Beta credo intorno al 2010, è finalmente disponibile la versione definitiva di Nano Antivirus, rilasciato gratuitamente per i soli utenti privati con alcune funzioni in meno rispetto alla licenza commerciale. Si tratta di un antivirus proveniente dalla Russia, terra di virus writer e di rinomati antivirus come Kaspersky e Dr.Web, il programma è in lingua inglese ed è compatibile con tutti i sistemi operativi Microsoft da Windows Xp Sp3 sino a Windows 10.

Installazione

Il file d’installazione della versione gratuita dell’antivirus, scaricabile da questo indirizzo, è solo un piccolo downloader che avvia il resto del download che, attualmente, è di 434 megabyte.

Una volta installato, come spazio occupato sul disco, andiamo a superare i settecento megabyte.

L’installazione non presenta particolari richieste se non la scelta della versione gratuita di Nano Antivirus.

Necessita di una registrazione gratuita per poter essere utilizzato, va bene inserire anche una mail temporanea.

Actions

E’ possibile fare una scansione completa (o quasi) del sistema (Complete system scan), una veloce (Express system scan) che controllerà solo le principali aree o la verifica dei dischi USB esterni (Removable media scan).

Il Complete system scan è completo sino a un certo punto, vengono controllati solo i file potenzialmente pericolosi con una serie di estensioni predefinite che potete modificare voi.

Mancano i PDF, gli archivi Zip e Rar (avevo tanti malware compressi in questo modo), pur contenendo file infetti durante la scansione li ignorava se non aggiungevo l’estensione del file tra quelle da controllare.

In Actions potete scegliere l’azione da intraprendere se trova un malware, di default domanda all’utilizzatore del computer cosa fare.

Gli avvisi sono tutti colorati in base alla gravità del problema trovato e potete decidere cosa fare.

Settings

Nei Settings – Common potete scegliere l’azione da intraprendere quando inserite una pendrive o disco esterno USB (Removable media scan), in Quarantine trovate If suspicious object is found in quarantine e, se volete, togliete l’invio automatico dei file per l’analisi (alcune persone non gradiscono che potrebbero essere coinvolti dei documenti riservati), in Trusted zone potete creare una lista di file e cartelle da non controllare.

System Guard

Il System Guard è indipendente dalle azioni impostate, o dal tipo di file, nella scansione, controlla tutti i tipi di file, il comportamento da tenere quando trova un malware, lo potete modificare voi quando appare uno degli avvisi colorati.

Controllo attivo anche sul traffico Web, se riconosce un file infetto si può decidere di bloccare subito l’accesso al sito interessato.

Quarantine

In Backup Storage salva una copia del file infetto in modo da poter recuperare eventuali errori. Ogni tanto controllate e svuotatela se non vi servono i file, così da liberare spazio sul disco visto che l'antivirus ne occupa già molto di suo.

Nano Antivirus in azione

Se nelle opzioni della Web Guard avete impostalo il blocco dell’accesso al file infetto vi sarà impedito di raggiungerlo e scaricarlo.

La protezione in tempo reale si comporta piuttosto bene intercettando velocemente i file infetti quando li copio nel computer o li estraggo dagli archivi che li contenevano.

Per mettere maggiormente alla prova Nano Antivirus copio qualche centinaio di malware nel computer e avvio una scansione completa del sistema.

La scansione si avvia ma rimane sempre in Progress 1% per moltissimo tempo, proponendo poi dei tempi previsti decisamente alti, nel mentre, quando trova i virus che avevo copiato nel computer, l’uso di CPU e RAM sale alle stelle rendendo complicato l’utilizzo del computer.

Alla fine è possibile consultare il report di quanto è stato trovato e rimosso. Il risultato è stato discreto, ma sono rimasti parecchi campioni di virus Cryptolocker.

La scansione è stata comunque lunghissima, tanto che a un certo punto ho interrotto quella completa e sono passato al controllo del solo disco dove avevo copiati i file infetti, moltissima memoria utilizzata e CPU alla stelle.

Conclusioni

Avevo letto, nel corso degli anni, numerosi commenti e recensioni su Nano Antivirus che parlavano di un buon programma, leggero e con buona capacità di rilevazione.

Forse era così per le versioni Beta perché con questa release definitiva mi sembra di aver trovato uno degli antivirus più pesanti, durante la scansione, che ho mai provato, discreto ma non molto preciso con le rilevazioni, poco configurabile e con alcune scelte che non mi sono piaciute (vedi la scansione limitata ad alcuni tipi di file).

Da rivedere più avanti nel tempo, per il momento non mi è piaciuto.