Microsoft ha sfruttato la nuova iterazione di Windows 10 (Creators Update, versione 1703) per veicolare numerose migliorie al browser web Microsoft Edge. Fra le altre, troviamo il supporto alla lettura degli eBook e potenti comandi per la gestione di numerose tab, ma anche la disabilitazione di Flash Player ed il supporto alle ultime tecnologie web. Ecco dunque tutte le novità di Microsoft Edge in Windows 10 1703.
» Leggi anche: Guida alle novità di Microsoft Edge in Windows 10 "Anniversary Update" (versione 1607, "Redstone")
Anteprima schede, potenziato
Particolarmente interessante è l'ampliamento della funzionalità "Anteprima schede" introdotta con Windows 10 1511. Una volta aperte molteplici pagine, basta cliccare sul pulsante v
, ora presente in fondo alla lista delle tab, per espandere una galleria che mostra le miniature di tutte le schede disponibili
In caso siano presenti più elementi di quanti visualizzabili, è possibile scorrere tramite le frecce ai lati, con la rotella del mouse, il touchpad oppure trascinando con le dita (solo display con touchscreen, ovviamente).
La caratteristica è particolarmente degna di nota sia perché è utile e ben implementa, sia poiché costituisce una delle poche caratteristiche a contatto diretto con l'utente che, in questo momento, non sono presenti nativamente su nessun altro browser concorrente.
Metti da parte le schede
Un'altra utilissima esclusiva che farà la gioia di chi sia solito mantenere aperte parecchie tab contemporaneamente sono i due nuovi pulsanti all'inizio della barra dedicata alle schede. Il secondo consente di mettere da parte facilmente tutte le tab attualmente aperte. Questo le raggruppa in unico elemento, che viene poi spostato fuori dall'area visibile, permettendoci di iniziare una nuova sessione di navigazione senza nemmeno una scheda aperta.
In seguito, per ripristinare la sessione precedente, basterà premere il primo pulsante per accedere ad una "panoramica" chiamata Schede messe da parte
Un gruppo di schede messo da parte può anche essere condiviso con altre app: premere ...
e scegliere Condividi schede
.
In passato, Firefox aveva provato qualcosa di analogo sotto il nome Panorama, ma la funzione era poi stata rimossa poiché, a detta di Mozilla, veniva utilizzata pochissimo. Speriamo che Microsoft decida di mantenerla.
E-book e Supporto EPUB
In Windows 10 1703 Creatives Update ha esordito il nuovo negozio di ebook di Microsoft, ma per leggere i libri elettronici non c'è un'app dedicata. Piuttosto, lo sviluppatore ha preferito dotare Microsoft Edge del supporto nativo al formato EPUB, ovvero lo standard de facto per i libri digitali. Il browser web fornito a corredo di Windows 10 può così aprire sia PDF, sia EPUB in modo del tutto simile, offrendo strumenti di accesso rapido alle varie pagine e capitoli, oltre alla possibilità di inserire segnalibri o modificare/ingrandire il carattere
Tutti i libri possono essere anche "ascoltati", grazie alla funzione di "lettura ad alta voce" incorporata.
Gli e-book acquistati dallo store sono poi raccolti nella Libreria, una nuova area dedicata (hub) raggiungibile dal menu ...
di Microsoft Edge. I file sono apribili anche senza connessione ad Internet.
Il supporto EPUB non è limitato ai soli libri acquistati tramite Windows Store ma può essere sfruttato per aprire qualsiasi altro file locale. Per quanto riguarda le risorse dalle quali scaricare gratuitamente, una sempre interessante per il pubblico italiano è Liber Liber. Per chi legge l'inglese ci sono anche:
In alternativa, ci si può avventurare sui siti dedicati a BitTorrent, ma attenzione a non violare le norme sul diritto d'autore!
» Leggi: Siti BitTorrent in italiano 2016: i 10 migliori indici per trovare .torrent ITA
Esportazione preferiti in HTML
È stata implementata la funzione di esportazione Preferiti in un file HTML. Si raggiunge da ... -> Impostazioni -> Importa da un altro browser -> Esporta in un file
. Nella stessa sezione è presente anche il corrispondente comando di importazione
È comunque importante notare che, nella quotidianità, questa procedura è superflua: i Preferiti di Microsoft Edge si sincronizzano automaticamente su tutti i PC sui quali l'utente abbia effettuato l'accesso tramite il proprio Account Microsoft.
» Leggi anche: Guida Windows 10: come scoprire se sto usando un "account Microsoft" oppure un "account locale"?
Importazione dati personali da altri browser
Chi invece stia abbandonato un browser concorrente in favore di Microsoft Edge apprezzerà il potenziamento delle funzioni di importazione. Oltre a recuperare i Preferiti, come già avveniva sulla generazione precedente, il nuovo meccanismo assorbe cronologia, password salvate ed altro. Si raggiunge da ... -> Impostazioni -> Importa da un altro browser
.
Flash è disabilitato di default
Questa generazione del browser Microsoft pianta l'ennesimo chiodo nella bara della morente tecnologia Flash. I siti che erogano contenuti sia in HTML5, sia in Flash, vengono aperti di default con la prima. Per tutte le vecchie risorse solo-Flash, invece, l'utente deve acconsentire esplicitamente all'esecuzione del plug-in cliccando sull'icona che raffigura la tessera di un puzzle nella barra degli indirizzi.
La scelta può essere ricordata di modo da non dover attivare Flash manualmente di nuovo alla visita successiva alla medesima risorsa
Per ridurre il disturbo, Microsoft manterrà una lista di eccezioni pre-configurate sulle quali Flash Player è attivo di default. L'elenco sarà però ridotto progressivamente.
Il comportamento, mirato a de-enfatizzare ulteriormente l'uso di Flash, è conforme a quello di Chrome e Firefox.
InPrivate... dalla jump list
Fino ad oggi, per avviare la navigazione InPrivate (meglio nota sotto Google Chrome come Incognito) era necessario aprire prima il browser regolarmente, quindi passare a InPrivate. Ora il comando dedicato è stato inserito anche nella Jump list visualizzata facendo click con il pulsante destro del mouse sull'icona di Microsoft Edge sotto Start o nella Barra delle applicazioni
Pagamenti integrati
È stato introdotto il supporto all'API Payment Request che consente di velocizzare i pagamenti tramite un'interfaccia grafica standard fornita dal browser. In poche parole: al momento dell'acquisto su di un sito web di ecommerce, lo store potrà invocare la finestra nativa del browser già pre-compilata, dalla quale l'utente dovrà solo confermare l'invio del numero di carta di credito e delle preferenze di spedizione
I dati sono ricordati e salvati nel "borsellino" virtuale denominato Microsoft Wallet.
Una volta che sarà adottato dai siti di ecommerce, si tratterà di un enorme passo avanti rispetto alla modalità in uso oggigiorno, dove ogni sito propone il proprio form HTML personalizzato ed isolato dal resto, che deve poi essere ricompilato manualmente prima di acquistare su ogni diverso store.
Download: Apri o Salva
Per la gioa di noi impazienti è stato ripristinato il comando Apri
nella barra di download dei file.
In questo modo, è possibile aprire immediatamente un link senza doverlo prima salvare nei download e poi lanciarlo manualmente: utilissimo quando stiamo scaricando uno zip che poi andremo ad estrarre per poi cancellare l'archivio originale!
All'estremo opposto, Salva con nome
affianca ora il solito Salva
all'interno del menu a discesa: cliccandolo, abbiamo l'occasione di esplicitare il nome da assegnare al file prima di ottenerlo.
Windows Defender Application Guard for Microsoft Edge
Per quanto riguarda la sicurezza, su Windows 10 Enterprise (non nelle edizioni Pro e Home, dunque) è stata implementata una nuova tecnologia chiamata Windows Defender Application Guard for Microsoft Edge.
In buona sostanza, Microsoft Edge gira ora all'interno di una macchina virtuale (un'istanza minimale di Windows 10) che lo mantiene isolato dal resto del sistema operativo. In caso di una vulnerabilità sfruttata con successo, quindi, l'aggressore non avrebbe spazio di manovra per raggiungere i documenti o eseguire il proprio malware (payload) sul sistema "reale": tutte le azioni del codice malevolo sarebbero infatti limitate alla sterile macchina virtuale che, inoltre, viene completamente distrutta alla fine della sessione di lavoro.
Per non incorrere in problemi di compatibilità, la protezione scatta di default solo quando si visitano siti non-fidati, ovvero quelli su Internet, ma riamane inattiva per le risorse Intranet. L'amministratore di sistema può comunque personalizzare tutto quanto e aggiungere specifiche risorse alla lista "fidata".
Funzionalità di base -come il copia-incolla o la stampa- continuano a funzionare come ci si aspetta, mentre i cookie e gli altri dati scaricati (local storage) sono scartati insieme all'ambiente virtuale alla chiusura.
Davvero una bella soluzione. Sebbene certamente non adatta al grande pubblico, la nostra speranza è che arrivi anche sull'edizione Pro e, quindi, sia sfruttabile anche dai power user. Non vi è stata però ancora alcuna anticipazione da parte di Microsoft in merito.
Barra degli indirizzi, tramite combinazione da tastiera
Chi ami mantenere le mani sulla tastiera sarà felice di sapere che è stata aggiunta la combinazione Ctrl+O
: consente di selezionare la Barra degli indirizzi e immettere immediatamente un nuovo URL senza bisogno di afferrare il mouse.
Nuove estensioni
Nel frattempo, sullo Store sono state pubblicate alcune estensioni interessanti. Fra le altre, segnaliamo Turn Off the Lights, tool già noto agli utenti dei browser concorrenti che oscura gli elementi di contorno dei videositi come YouTube per rendere più gradevole la visione del filmato
Comando Snooze ("Pisolino")
Questa funzionalità è stata rimossa prima della finalizzazione.
Facendo click con il pulsante destro del mouse su una tab troviamo il comando Snooze
. Attivandolo, l'indirizzo viene passato a Cortana, la quale propone la creazione di un Promemoria. Possiamo così chiudere la scheda con la consapevolezza che ci penserà l'assistente a ricordarci di riaprirla all'orario/luogo impostato. Il "reminder" arriva sottoforma di notifica.
Altri miglioramenti
Sotto al cofano, continua il lavoro finalizzato a supportare le ultime tecnologie web. Fra quelle ancora confinate dietro appositi flag da abilitare in about:flags
, gli sviluppatori citano Service Worker e WebAssembly.
WebRTC 1.0 è invece abilitato di default, così come H.264/AVC negli scenari RTC.
Anche l'uso di TCP Fast Open è stato giudicato stabile ed attivato di default. Nella release precedente, doveva invece essere abilitato esplicitamente. Lo stesso dicasi di Content Security Policy 2.0 (CSP) e numerose altre nuove tecnologie web.
Introdotto il supporto a WebVR, il set di API che dovrebbe abilitare l'uso dei visori per la realtà virtuale e la realtà aumentata all'interno delle pagine web.
Microsoft Edge è ora in grado di ricevere le risorse compresse con Brotli, un algoritmo che riduce la mole di dati da scaricare dal server web, velocizzando la visualizzazione delle pagine.
È stata adottata la nuova architettura multiprocesso esposta dal sistema operativo e disponibile alle app "universali" (UWP). I benefici attesi sono una maggiore reattività ai comandi, anche quando la pagina richiesta si carica lentamente o si blocca.
Il team di sviluppatori continua ad investire sulle funzioni che consentono di scarabocchiare sulle pagine web (sarebbe davvero interessante sapere quanti utenti la usino con continuità...). È stata dunque integrata la suite completa di penne, colori ed evidenziatori che compongono Windows Ink, ovvero gli stessi già visti in Blocco schizzi, Foto e Mappe
Il set di emoji è stato rivisto: ora le "faccine" sono colorate e con uno stile in linea a quanto siamo abituati sugli smartphone.
Similmente a quanto avvenuto negli ultimi anni sulle piattaforme mobile, è stato integrato il supporto al linking preferenziale di specifiche app per determinati domini. Ecco dunque che, seguendo un collegamento a Twitter da una pagina web, Microsoft Edge aprirà l'app dedicata (se installata) invece che visualizzare il sito all'interno del browser.