Un bug nelle Guest Additions versione 5.1.28 fa si che, nella macchina virtuale Windows dove queste sono installate, sia impossibile eseguire programmi che richiedono privilegi di amministratore anche per gli utenti che hanno questo diritto. In questa situazione non è possibile rimuovere le Guest Additions, causa del problema, perché la loro rimozione richiede appunto i privilegi di amministratore, ne è possibile aggiornarle alla versione beta (non affetta dal problema) per lo stesso motivo. La soluzione migliore è quella di ripristinare uno snapshot precedente all'installazione delle ultime Guest Additions. Se però lo snapshot è datato o vi siete dimenticati di farlo, non disperate: è comunque possibile ripristinare la funzionalità della macchina virtuale!
Se controlliamo il registro eventi, vediamo che quando proviamo ad eseguire un programma come amministratore, viene riportato un errore del modulo VBoxOGLpackspu.dll
che si trova nella cartella C:\WINDOWS\system32\VBoxOGLpackspu.dll
. Tutto quello che dobbiamo fare quindi è sostituire questo modulo con quello contenuto nella versione beta delle Guest Additions con l'ausilio di una distro Linux da LiveCD.
Ma procediamo per gradi.
Scarichiamo la versione 5.1.29 delle Guest Additions da qui, scompattiamo la iso in una cartella a piacere. Qui troveremo due file exe VBoxWindowsAddictions-amd64
e VBoxWindowsAddictions-x86
; dovremo scegliere uno dei due in base all'architettura (64 o 32 bit) del nostro sistema virtuale e aprirlo di nuovo con un gestore archivi. Qui dovremo cercare il file incriminato (VBoxOGLpackspu.dll) e copiarlo, ad esempio, su una pennina USB.
» Leggi: Come scoprire se Windows è a 32 bit oppure 64 bit
A questo punto avviamo la nostra macchina virtuale da LiveCD (io ho utilizzato Xubuntu 16.04 LTS), inseriamo la pennina USB dove abbiamo salvato il file, montiamo il disco principale della nostra macchina virtuale con un semplice doppio click, portiamoci nel percorso dove si trova il file incriminato e procediamo alla sostituzione anche tramite drag and drop.
Fatto! Smontiamo tutti i dischi e riavviamo il sistema virtuale; possiamo di nuovo agire con privilegi di amministrazione.