Windows 10 1909 è ora disponibile tramite Windows Update

Finalmente, ci siamo. Facendo seguito a quanto anticipato qualche settimana addietro, Microsoft ha ora comunicato che Windows 10 1909, Aggiornamento di Novembre 2019, è disponibile anche al grande pubblico tramite Windows Update. Per ottenerlo, è sufficiente aprire Start -> Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza. Da qui, cliccare Verifica disponibilità aggiornamenti, attendere la rilevazione e confermare l'installazione.

Come sempre, Microsoft sbloccherà la rilevazione dell'upgrade progressivamente ad un numero sempre più ampio di persone e PC. In caso non venisse rilevato, l'azienda raccomanda di attendere, poiché il ritardo potrebbe essere causato da alcuni blocchi che il gruppo ha attualmente attivato per impedire che l'upgrade venga installato su sistemi dotati di una configurazione incompatibile. Chi, tuttavia, desiderasse comunque proseguire e forzare l'installazione può ripiegare sul tool dedicato oppure aggiornare tramite l'immagine ISO come descritto qui:

» Leggi: Come aggiornare subito a Windows 10 1909 (Novembre 2019), anche quando non si trova su Windows Update

Contrariamente alle release precedenti, Windows 10 1909 è un upgrade minore, più assimilabile ai Service Pack del passato che non ad un classico avanzamento di Windows 10. L'attenzione è dunque stata focalizzata sul miglioramento del "motore" e sulla correzione di bug d'ogni tipo. Tuttavia, vi sono anche anche alcune novità a diretto contatto diretto con l'utente: da ritocchi alla gestione delle notifiche passando per la comodissima scorciatoia che consente di aggiungere rapidamente appuntamenti al calendario, fino alla migliore integrazione con Alexa e degli altri assistenti vocali di terze parti. Per la lista completa delle novità:

» Leggi: La Grande Guida a Windows 10 1909 (19H2): tutte le novità dell'Aggiornamento di novembre 2019 (video)

Per i PC già equipaggiati con l'iterazione precedente (Windows 10 1903 di Maggio 2019), questo nuovo upgrade arriva sottoforma di un tradizionale "Aggiornamento cumulativo", ovvero quelli pubblicati ogni mese. Non viene dunque svolto tutto il processo di provisioning generalmente necessario per la migrazione ad una nuova versione "major", ma solo l'elaborazione da pochi minuti durante il successivo riavvio.

In questa primissima fase, l'upgrade di versione viene proposto solo agli utenti che clicchino esplicitamente sul pulsante Verifica disponibilità aggiornamenti. Nelle prossime settimane, invece, il pacchetto verrà spinto attivamente da Microsoft anche sul canale di aggiornamento automatico. Chi preferisse evitare, e rimanere con la versione di Windows corrente, deve quindi attivarsi immediatamente come dettagliato qui:

» Leggi: Guida: come bloccare l'aggiornamento automatico a Windows 10 1909 (Novembre 2019)