Da qualche giorno la voce girava con insistenza, ma ora è arrivata la conferma ufficiale: lo sviluppo di Microsoft Edge verrà riavviato, cestinando l'attuale motore EdgeHTML in favore di Chromium (lo stesso componente open source alla base di Google Chrome)
Nel corso del comunicato, Joe Belfiore ha elencato i vari benefici per i consumatori, fra i quali una maggiore compatibilità e meno frammentazione. In vero, si tratta della brusca ritirata da una nuova "guerra dei browser" che Microsoft non stava riuscendo a vincere: i dati fotografano per Microsoft Edge una quota di mercato inferiore al 5%, ben distaccata da Mozilla Firefox (10%) e addirittura dietro al vecchio Internet Explorer (11%). Spodestare Google Chrome dall'alto del suo 63% è evidentemente impossibile con la strategia attuale.
Non è stata individuata una finestra temporale esatta per il debutto del nuovo Microsoft Edge basato su Chromium: Belfiore ha parlato genericamente di "nel corso del prossimo anno", ovvero il 2019. I primi a poter provare la novità saranno i partecipanti al programma Windows Insider, per i quali le prime build preliminari dovrebbero atterrare "ad inizio 2019".