Lo sviluppo di eMule prosegue anche nel 2020. Nonostante i nuovi rilasci siano decisamente rari, la community ha ora reso disponibile la versione 0.60a
. La novità più significativa è la disponibilità della compilazione a 64 bit, ma i programmatori hanno anche rimosso un po' di funzioni obsolete e riorganizzato alcune parti di codice. Inoltre, l'eseguibile è ora generato con un compilatore più moderno (Visual Studio 2019), a tutto vantaggio di sicurezza e velocità
È ora disponibile la versione 0.60a "finale", senza la designazione "beta"
C'è da precisare che eMule 0.60a fa parte del ramo "community version": da parecchi anni, infatti, il team di sviluppo originale ha abbandonato il programma, la cui ultima build ufficiale è la 0.50a
del 2010. Parallelamente, però, un gruppo di nuovi volontari sta proseguendo il lavoro introducendo correzioni e migliorie minori: questo "fork" è appunto chiamato "community version", e viene apertamente consigliato dal sito ufficiale a tutti coloro che "preferiscano una versione di eMule più aggiornata"
Trattandosi di un ramo dedicato a bugfix e ottimizzazioni minori, l'interfaccia e il funzionamento generale è immutato
Al momento in cui scrivo, la versione 0.60 non è ancora segnalata dal sito ufficiale, ma si tratta probabilmente solo di un ritardo nell'aggiornare la pagina. Nel frattempo, gli interessati possono scaricare il file zip da GitHub:
» Download: eMule Community Version
A partire da questa generazione è necessario prestare attenzione e scaricare il file appropriato per la versione di Windows in uso: per i moderni sistemi a 64 bit vorremo scegliere emule0.60a_x64.zip
, mentre chi mantenesse in uso Windows a 32 bit (architettura x86) dovrà scegliere emule0.60a.zip
Per aggiornare da una qualsiasi versione precedente (sia "ufficiale", sia "community") è sufficiente sovrascrivere i file attualmente presenti sul PC con il contenuto dello zip appena scaricato.