Aiarty Image Enhancer è un software di grafica specializzato nel miglioramento automatico delle foto. Tramite l'intelligenza artificiale integrata localmente (non richiede servizi cloud), il programma è in grado di "restaurare" le immagini: rimozione dell'effetto "mosso", miglioramento della nitidezza, riduzione dei disturbi, ingrandimento delle immagini a bassa risoluzione (upscaling) e via dicendo
Download e installazione
Aiarty Image Enhancer è liberamente scaricabile per Windows o Mac partendo da questa pagina:
» Download: Aiarty Image Enhancer
Una volta aperto il file scaricato, portiamo a termine il rapido setup.
Attivare la versione completa gratuitamente
La versione gratuita così installata offre già tutte le funzionalità principali, ma non consente l'esportazione multipla (batch) e inserisce un watermark sulle immagini esportate. Fino al 30 aprile è però possibile ottenere una licenza gratuita completa, valida per un anno, in modo semplicissimo:
- aprire questa pagina
- cliccare
1-Year License Giveaway
- digitare l'indirizzo email al quale si desidera ricevere il codice
Una volta ottenuto il codice, inseriamolo nella schermata iniziale del programma e poi clicchiamo Attiva per sbloccare gratuitamente tutte le funzionalità.
In alternativa, per un periodo di tempo limitato, è possibile acquistare una licenza perpetua a 79 $ (sconto del 49% sul prezzo regolare)
Aprire l'immagine
Trasciniamo l'immagine che vogliamo elaborare nella schermata principale di Aiarty Image Enhancer per aprirla e iniziare a lavorare
In alternativa, cliccare sul riquadro con il simbolo +
nella gallery in basso.
Selezionare l'hardware e il modello AI
L'AI di Aiarty Image Enhancer utilizza l'hardware locale, e non un servizio in cloud. Di conseguenza, è necessario scegliere se utilizzare la CPU o la GPU dal menu Hardware
sulla destra: se il computer è equipaggiato con una scheda video di fascia media o alta, l'elaborazione tramite GPU sarà molto più veloce. In caso contrario, scegliere CPU
. Nelle mie prove, utilizzando una CPU recente, i tempi di elaborazione sono stati comunque sempre ottimi
Poco sotto, scegliere uno dei modelli AI disponibili dal menu Modello AI
. Vedremo di seguito alcune prove comparative fra i vari modelli e quali siano indicati a seconda dei casi.
La primissima volta che si utilizza un determinato modello AI, questo verrà automaticamente scaricato in locale prima di utilizzarlo. Le elaborazioni successive sfrutteranno invece il modello già scaricato per analizzare l'immagine.
Visualizzazione in anteprima
Terminata l'analisi, Aiarty Image Enhancer mostra immediatamente un'anteprima della foto migliorata
Da qui, possiamo muovere il separatore verticale giallo per visualizzare "prima" e "dopo". Il miglioramento è subito tangibile, pur senza aver impostato alcun parametro.
Upscaling
Dalla sezione di destra possiamo scegliere la risoluzione di output. Il valore x1
consente di migliorare l'immagine senza però aumentarne la risoluzione
Le altre scelte applicano filtri di "upscaling". 4k
e 8k
dovrebbero essere più che sufficienti un po' per tutti i casi d'uso. In alternativa, si può lavorare con i moltiplicatori (x2
, x4
, x8
)
La voce Personalizzato
consente di scegliere liberamente la risoluzione di output. La documentazione ufficiale indica che è possibile arrivare fino ad un massimo di 32.000 pixel su Windows e 16.000 pixel su Mac.
Processo in due passaggi
La casella Processo in due passaggi
fa sì che il Aiarty Image Enhancer applichi un ulteriore passaggio del filtro selezionato. Il risultato è che il tempo di elaborazione complessivo aumenta, ma il risultato migliora ulteriormente. La differenza è sicuramente osservabile, sebbene abbastanza sottile
Un'idea potrebbe dunque essere di svolgere le varie prove con l'opzione disattivata, di modo da velocizzare l'elaborazione, per poi spuntarla solo prima dell'export finale.
Restauro del volto
La casella Restauro del volto
utilizza l'intelligenza artificiale per ri-disegnare i volti presenti nell'immagine. Il risultato può risultare utile per generare immagini da utilizzarsi a scopo pubblicitario o "commerciale", ma tende a discostarsi dalla fonte originale, in particolar modo quando il materiale sorgente ha una bassa qualità
Non sempre l'alterazione introdotta dall'AI è così marcata. In alcuni casi, il sistema funziona estremamente bene e genera immagini perfettamente attinenti all'originale, ma ad altissima qualità
Conservazione del prompt AI
Il gruppo di opzioni Prompt immagine
consente di conservare o aggiungere eventuale testo salvato come meta-dato sul file e utilizzato come prompt per l'intelligenza artificiale. È una funzione di gestione del file, e non ha un effetto diretto sulla restaurazione dell'immagine.
Testo
La sezione per il testo offre alcuni controlli per aggiungere un messaggio alle foto restaurate, regolando il font, la grandezza, il colore e la rotazione
Esportazione singola o batch
Una volta ottenuto il risultato desiderato, scegliere il formato di output (PNG o JPEG) dal menu in basso a destra. Cliccando Esportazione singola
viene esportata solo l'immagine corrente, mentre Esporta in batch
processa tutte le immagini presenti nella galleria in basso
Test modelli AI
Per la mia prova dei vari modelli AI, sono partito da questa vecchia foto, scattata nel 2003 tramite una fotocamera da 5 Megapixel. Come si vede, sia lo sfondo, sia i volti sono sono poco definiti, probabilmente a causa della scarsa qualità dell'obbiettivo dell'epoca
Ho mantenuto disattivata l'opzione per migliorare i volti tramite AI, di modo da focalizzare il confronto sui modelli che si occupano di svolgere le operazioni comuni di restauro.
Ho iniziato applicando il modello AI More-Detail GAN v3
, che la documentazione definisce in questo modo: Genera più dettagli, maggiore chiarezza, maggiore nitidezza, Sblocca + Denoisizza. Migliore aspetto della pelle e dei capelli. Migliore qualità
Ho ri-provato con il modello AIGCsmooth v3
, sebbene non sembri particolarmente adatto al caso d'uso in esame: Supporto migliorato per immagini generate dall'AI (AIGC). Maggiore chiarezza, più liscia e di migliore qualità
Infine, Real-Photo v3
: Migliore fedeltà, maggiore chiarezza, Ripristina l'immagine originale. Sblocca + Denoisizza. Progettato per immagini e foto di alta qualità
Le differenze fra i vari modelli AI, perlomeno in questa circostanza, non sembrano particolarmente marcate. È comunque indispensabile fare delle prove di volta in volta per capire quale si adatti meglio alla specifica foto che desideriamo restaurare.
Combinando tutte le funzioni offerte dal programma, il risultato migliore che sono riuscito ad ottenere è stato di passare da questa foto da 1728x1157 pixel...
a questa foto 4k
Conclusioni
In questa guida abbiamo visto come migliorare foto e immagini con Aiarty Image Enhancer. Il programma fa davvero quello che promette e consente di raggiungere risultati di tutto rispetto.
Ho particolarmente apprezzato il fatto che utilizzi un'AI locale (elaborazione tramite CPU o GPU), senza dipendere da servizi cloud.
Un software di questo tipo risulta utile in molteplici ambiti: penso, in particolare, a chiunque debba postare immagini sui social e cerchi un modo per massimizzare l'impatto visivo delle proprie foto, ma anche a chi abbia un catalogo di vecchie foto, magari inizialmente stampate su carta e poi acquisite tramite scanner, e desideri migliorarne la qualità per meglio preservare il ricordo di alcuni momenti speciali.
Una prova, considerato che il programma è gratuito (e, in questo momento, è attivo il giveaway!) la merita di sicuro.