Se siamo soliti utilizzare il notebook in un ambiente condiviso con altre persone, come un ufficio, uno spazio di co-working, una sala studio o un bar, è indubbiamente una buona idea assicurarci che la sessione utente sia bloccata quando ci allontaniamo per andare al bagno oppure per una pausa caffè: sebbene questo non impedisca il furto fisico del computer, almeno avremo la tranquillità di sapere che nessuno potrà accedere ai nostri dati indisturbato. La combinazione da tastiera Win+L
ci permette di bloccare la sessione "al volo", ma i più smemorati vorranno indubbiamente attivare anche un automatismo. Vediamo allora come bloccare automaticamente il PC Windows 10 dopo qualche minuto di inattività
Passo 1: Associare una password all'account
Per prima cosa, assicuratevi che l'account utente in uso sia protetto da una password. Abbiamo visto come procedere in questo approfondimento:
» Leggi: Guida Windows 10: come proteggere con password l'account utente e l'accesso al computer
Passo 2: Attivare il blocco della sessione dopo qualche minuto di inattività
Ora cliccare Start -> Impostazioni -> Personalizzazione
Dalla colonna di sinistra, scegliere Schermata di blocco
.
Scorrere fino in fondo e seguire il collegamento Impostazioni screen saver
Dalla finestra di dialogo apertasi spuntare la casella di controllo Al ripristino, torna alla schermata di accesso
. Nel campo adiacente, specificare il numero di minuti trascorsi i quali senza attività da parte dell'utente deve scattare il blocco automatico
Al momento della primissima configurazione, raccomando di lasciare 1
minuto e cliccare Applica
, non OK
. A questo punto togliamo le mani da tastiera e mouse e attendiamo 60 secondi per verificare che, effettivamente, il sistema si blocchi come ci aspettiamo.
Se tutto funziona correttamente, eseguiamo login al sistema e specifichiamo un numero di minuti più ragionevole nel campo. Personalmente sono abbastanza bravo a ricordarmi di premere Win+L
quando mi allontano dal notebook, quindi ho impostato 7
minuti tanto per avere un ulteriore tranquillità. Chi però non ricordasse mai di attivare il blocco manualmente, farebbe bene a specificare un numero di minuti più conservativo. In ogni caso, non scenderei sotto i 4
minuti, altrimenti si rischia che il computer si blocchi anche solo quando rispondiamo al telefono oppure scambiamo una parola con i vicini.
Attenti all'accesso automatico!
Se stai attivando questa impostazione per motivi di sicurezza, ti raccomando di verificare anche che il sistema non sia configurato per eseguire l'accesso automatico a Windows. Ne abbiamo parlato in questo articolo:
» Leggi: Disabilitare la richiesta di password e accedere automaticamente a Windows 10
In caso l'accesso automatico fosse attivo, basterebbe infatti riavviare il PC tramite il comando offerto dalla Schermata di blocco per arrivare al desktop indisturbati.
Alternativa: telefono e Bluetooth
Il blocco automatico temporizzato è sicuramente una buona soluzione, ma valutate anche di associare al PC il vostro telefono e fare in modo che, quando il device esce dall'area di copertura del Bluetooth, Windows ritenga che l'utente si sia allontanato e faccia scattare il blocco della sessione. Abbiamo dettagliato la procedura in questo articolo: