Di programmi per l’assistenza remota ne abbiamo parlato ripetutamente in passato, dai più famosi, come Teamviewer, a quelli meno noti, come Dwservice o Rustdesk, ora andremo ad aggiungere alla lista AnyViewer un software per il controllo e l’assistenza remota sviluppato da Aomei gli stessi autori di Aomei Backupper. Il funzionamento di AnyViewer è simile a quello di tutti gli altri programmi di controllo remoto, un ID sempre uguale, un codice temporaneo da comunicare, insieme all’ID, a chi ci fornisce assistenza. Mentre se siamo noi a dare assistenza dobbiamo inserire l’ID partner per poterci collegare al computer remoto.
Una avvertenza prima di cominciare, nell’EULA della licenza, che si legge al momento dell’installazione, scrivono che il software è gratuito solo per i privati, però non ci sono indicazioni sull’acquisto di una licenza, mentre nelle FAQ dicono sia di libero utilizzo per tutti. Dato che non ci sono indicazioni di costi, o modalità d’uso, molto chiare, per il momento, tenderei a dare retta alle FAQ e considerarlo libero per tutti. In futuro non è detto che la cosa cambi.
Il programma è privo di alcune funzioni che altri software, più “anziani”, per il controllo remoto hanno disponibili di serie.
Manca, per esempio, la possibilità di avviare soltanto il programma senza doverlo installare. Una volta installato e avviato Anyviewer non dobbiamo fare altro che inviare una richiesta di controllo al partner a cui vogliamo connetterci oppure inserire il codice di sicurezza che ci ha comunicato in precedenza insieme ai suo ID.
Chi deve ricevere assistenza vedrà comparire un popup come questo e deve confermare l’accesso.
Dalla barra in alto si può regolare la qualità dell’immagine e la sua risoluzione, avviare alcune operazioni sul desktop remoto come il task manager o il prompt dei comandi, oppure aprire la chat. Al momento manca però la possibilità di trasferire i file tra i due computer, funzione che dovrebbe essere inserita in una versione futura del programma.
Nelle Impostazioni si può impostare un codice di sicurezza fisso in modo da poterci sempre collegare ad un computer non presidiato.
Oppure disattivarne l’avvio automatico se lo utilizziamo solo occasionalmente.
AnyViewer si rivela al momento piuttosto interessante, però, al momento, è ancora abbastanza acerbo, sarà di rivedere tra qualche tempo quando avranno aggiunto le funzioni mancanti. Tutto dipenderà poi dal tipo di licenza che sarà scelta per poter usare il programma.