Sebbene il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti abbia incluso Huawei nella "black list" delle entità commerciali, Microsoft e Intel hanno dichiarato che continueranno a fornire aggiornamenti software ai dispositivi dell'azienda cinese.
Microsoft è stata la prima a pronunciarsi sul punto, con un comunicato molto generico e stringato, che sembrerebbe riferirsi sia agli aggiornamenti cumulativi mensili, sia agli aggiornamenti delle funzionalità.
Seguendo l'esempio di Microsoft, anche Intel ha espresso il proprio sostegno nei confronti della società di Shenzhen, promettendo che continuerà a rilasciare aggiornamenti di sicurezza e driver per i PC Huawei.
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