I motivi per tenere un programma sempre attivo possono essere molti, la posta elettronica da ricevere, il P2P per scaricare continuamente, un monitoraggio di strumenti elettronici o di sorveglianza. I programmi possono però andare in crash, o noi, distrattamente, li chiudiamo dimenticandoci di riavviarli.
Volevo quindi segnalare due programmi gratuiti, e portable, che tengono sotto controllo gli applicativi che scegliamo noi e li riavviano se non li trovano in esecuzione.
Kiwi Application Restarter
Kiwi Application Restarter è una piccola applicazione portable, scaricabile da questo indirizzo, che permette di selezionare i programmi che ci serve mantenere sempre attivi, dai Settings possiamo impostare che Kiwi Application Restarter si avvii con il sistema operativo e il tempo minimo, anche un secondo, per il controllo, e il riavvio, degli applicativi scelti.
Con Add possiamo aggiungere un'applicazione da tenere sempre attiva, l'Optional launching parameters ci permette di aggiungere qualche parametro (non è detto che ci sia) necessario al nostro applicativo per avviarsi e in Description inseriamo una descrizione per identificare il programma selezionato.
Da Process Explorer possiamo vedere tutti i programmi attivi in quel momento e aggiungerne uno a quelli da tenere controllati.
Application Monitor
Più "antico", come programma, ma pienamente funzionante anche su Windows 10, è Application Monitor, è disponibile in versione portable, il tempo minimo impostabile per la verifica degli applicativi monitorati è di trenta secondi, Kiwi Application Restarter permette di scendere anche a un secondo.
Con Add possiamo andare a selezionare il programma da monitorare e riavviare.
Una volta scelte le applicazioni da monitorare mettete il flag nella casellina per avviare il controllo.
Per arrivare alle poche impostazioni del programma dobbiamo andare in Tools - Settings, qui possiamo impostare il tempo minimo di default dopo cui riavviare i programmi monitorati o scegliere di avviare Application Monitor con il sistema operativo.
