DuckDuckGo ha rilasciato da qualche giorno una versione BETA, quindi ancora incompleta e potenzialmente instabile, della versione del suo browser dedicato a chi vuole navigare in pace, da popup e pubblicità varie, e senza lasciare traccia alcuna in giro per il Web.
Al momento il browser è in lingua inglese, ed in versione Beta, è molto limitato nelle funzioni, nelle impostazioni e manca di qualsiasi estensione a cui siete abituati. Però funziona già abbastanza bene ed è promettente. Nel 2022 era stata rilasciata una prima Beta per gli utenti Mac, ora è disponibile quella per Windows 10 e Windows 11.
Al momento, tra le funzioni disponibili, si possono vedere i video di Youtube in un player separato, senza pubblicità e senza essere tracciati, abbiamo il blocco automatico dei tracker, la cancellazione della cronologia semplificata e protezione dell’indirizzo mail.
Dal sito ufficiale non si scarica un normale eseguibile, ma un file DuckDuckGo.appinstaller su cui basta cliccare per avviarlo.
Per il resto procede come una normale installazione di un programma, senza particolari richieste.
Un volta installato si avvia un wizard che permette di importare preferiti e password da tutti i principali browser e gestori di password più noti.
L’aspetto del browser è questo, dai tre pallini in alto a destra (non è un browser simil Chrome) si accede alle poche impostazioni presenti.
La rimozione delle pubblicità va abbastanza bene, solo in alcuni siti (come il nostro) lascia degli spazi bianchi, mentre in un giornale online la visualizza completamente.
L’autofill è il gestore integrato delle password memorizzate nel browser.
La prima cosa che tolgo dalle opzioni è la possibilità di riaprire le ultime pagine aperte durante la sessione precedente.
In quanto al multiprocesso anche DuckDuckGo non scherza, bastano un paio di schede aperte e i processi attivi sono parecchi.
Dallo scudo in alto possiamo vedere lo stato del sito, cosa è stato bloccato e disattivare le protezioni se qualcosa non dovesse funzionare.
Solo in un sito, di quelli tra i miei preferiti, ho dovuto disattivare le protezioni perché rimaneva tutto offuscato e non si poteva navigare.
Dal simbolo del fuoco possiamo “bruciare” velocemente i dati della cronologia e non lasciare traccia.
Anche se non usa una estensione adblocker, in alcuni siti (pochi a dire la verità), segnala che la pubblicità viene bloccata e chiede di disattivare l’adblock.
Avete presente tutti i popup che vi chiedono di accettare i cookie, quelli non spariscono del tutto, ma vengono drasticamente ridotti.
Tra i servizi offerti è possibile creare un indirizzo email @duck.com, da usare per tutti quei servizi, social network o iscrizioni varie, dove non volete fornire il vostro indirizzo email principale. L’indirizzo duck.com vi inoltrerà le mail all’indirizzo che sceglierete voi.
Non ho avuto modo di provare il servizio, ma se volete sapere qualcosa in più potete leggere questa discussione.
Quando visitate Youtube, e scegliete un video, vi propone di visualizzarlo con il Duck Player.
Così avrete un player separato da Youtube, con zero pubblicità e tracciamenti vari.
Conclusioni
Durante le prove fatte ho riscontrato una certa lentezza ad avviare il browser, la scarsità di impostazioni, manca persino la possibilità di configurare una home page a nostra scelta, quando si avvia il browser si visualizza solo una lista dei siti e di cosa è stato bloccato in questi.
Il blocco della pubblicità è stato più che discreto e anche quello dell’accettazione dei cookie.
Solo in un sito di un giornale online, dopo la visualizzazione di un video, la navigazione si è bloccata e non riuscivo più a cambiare pagina tanto che ho dovuto chiudere il browser.
Non tutto è perfetto, ma è una versione BETA del browser e non possiamo aspettarci che miglioramenti.
DuckDuckGo browser sicuramente non è pronto per essere il browser principale del nostro computer, mancano le estensioni, la lingua italiana e qualche impostazione in più.
Però è molto promettente e da rivedere in un futuro, speriamo molto prossimo, per capire se avremo il browser ideale per gli amanti della privacy online e non solo.
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