Il progetto criptovalutario W12 è sbarcato su numerosi exchange di tutto il mondo con la formula dell'Initial Exchange Offering (IEO). È l'ultima occasione per acquistare i token W12 a prezzo agevolato per poi iniziare immediatamente con la compravendita regolare nel libero mercato. Vediamo dunque di cosa si tratta, quali sono le opportunità e come partecipare
Guarda la live su YouTube martedì 07 Maggio alle 07:45
Questo video-articolo è sponsorizzato da W12. Ciò premesso, è bene chiarire che continuo a ricevere molteplici richieste di review a pagamento ogni mese, ma scarto pressoché la totalità di esse. Ho accettato perché, personalmente, ritengo sia un progetto valido e con buone prospettive. Ribadisco però che non sono un promotore finanziario e questo articolo non costituisce consiglio o invito all'investimento
» IEO W12: tokensale.w12.io
[nota di trasparenza: TurboLab.it otterrà una commissione su ogni partecipazione effettuata partendo da questo link]
W12 è ora una piattaforma per le raccolte di fondi
Ho già parlato in diverse occasioni di W12. Il primo contatto è stato nell'estate del 2018: in quell'occasione ho avuto modo di esplorare il prodotto, il team e il contesto generale nel quale operava. Per maggiori informazioni:
» Leggi: W12 token (ICO): recensione/review in italiano
Ricordiamo che, inizialmente, W12 si proponeva solo come una piattaforma per ICO (Initial Coin Offering) spiccatamente orientata alla tutela degli utenti-investitori: il sistema concedeva infatti ai proponenti della ICO l'accesso ai capitali in modo progressivo, e solamente al raggiungimento di obbiettivi predeterminati. Chi aveva investito su una determinata ICO poteva dunque ritirare la propria partecipazione in caso di inadempienza
Il servizio rimane pienamente operativo, ma il gruppo ne ha oggi esteso la portata in modo significativo.
Si parte dalla raccolta di denaro per beneficenza (un mercato da 733 miliardi di dollari!) e alle raccolte di firme in favore di iniziative sociali.
W12 ha poi aperto crowdbuilding.io: uno strumento che applica la modalità progressiva di sblocco fondi descritta in precedenza al mondo dell'edilizia e consente a tutti gli utenti di finanziare la costruzione di nuovi immobili acquistandone anche solo un metro quadrato.
Come diretta evoluzione troviamo la "tokenizzazione del real estate", ovvero la vendita di titoli digitali di proprietà sugli immobili già realizzati, rivendibili poi sul mercato in caso di apprezzamento della costruzione.
Una delle ultime novità è la "tokenizzazione delle merci", finalizzata alla riduzione dei costi di lancio dei nuovi prodotti (un po' alla Kickstarter, per capirci). In pratica: la piattaforma consente agli imprenditori di proporre la propria idea e agli utenti di investirvi in cambio di un forte sconto sul prezzo di acquisto del bene finale oppure di un gettone digitale, rivendibile sul mercato come titolo di accesso privilegiato allo stesso bene.
Segnaliamo infine W12 Launchpad: una piattaforma per la raccolta di finanziamenti e l'aggregazione di persone attorno a iniziative di sviluppo sostenibile. Il sistema, basato sulla blockchain di W12, introduce maggiore trasparenza e la certezza che i capitali versati vengano veramente impiegati per gli scopi prefissati. Oltre che per i benefici ambientali e sociali, questa componente è di importanza economica strategica: si tratta infatti di un mercato da 112 miliardi di dollari, 30 dei quali sono potenzialmente raggiungibili da una soluzione come questa.
Gli elementi tecnologici abilitanti sono gli smart contract che raccolgono e distribuiscono i fondi in modo automatico e decentralizzato, la blockchain per la conservazione e trasparenza delle transazioni e l'utility token W12, da impiegarsi come "ticket" per l'accesso a tutti i servizi. La domanda di token W12 aumenterà dunque insieme all'uso del servizio e, con esso, il valore dei singoli gettoni.
Situazione aggiornata e obbiettivi
Gli sviluppatori continuano a lavorare senza sosta allo sviluppo del progetto e degli smart contract che gestiranno materialmente la raccolta di capitale.
Il sito w12.io è stato reso operativo e consente già di lanciare campagne di raccolta fondi.
Il sotto-progetto dedicato all'edilizia, crowdbuilding.io, offre la possibilità di partecipare alla costruzione di alcuni immobili in località balneari da sogno.
Il gruppo ha affermato che mira a raccogliere 100 milioni di dollari entro la fine del 2020 per i progetti lanciati sulla piattaforma. L'obbiettivo è sicuramente sfidante ma, se verrà raggiunto, il progetto avrà raccolto una quantità di consensi e partecipazioni notevoli e, con essi, la rivalutazione del token W12 sarà stata importante, a tutto vantaggio di chi vi ha creduto nella fase iniziale.
ICO e IEO
W12 ha completato con successo la propria raccolta fondi in modalità ICO. È stato raggiunto e superato il soft cap iniziale, ma non l'hard cap. Essendo dunque rimasta disponibile una parte di token W12 destinati alla vendita iniziale, il gruppo ha deciso di completare la distribuzione dei gettoni tramite la formula dell'Initial Exchange Offering (IEO).
Le IEO sono la tendenza del momento nel mondo degli speculatori criptovalutari. A differenza del modello ICO, nel quale gli utenti dovevano individuare i progetti validi in autonomia e finanziarli direttamente, le IEO sono gestite da un exchange, che si pone dunque come intermediario e, in un certo senso, "garante" della validità del progetto.
Gli exchange stanno attivando sezioni apposite dei loro siti dedicate alle IEO. Il nome scelto è generalmente Launchpad, per richiamarsi allo stesso marchio scelto dal colosso Binance.
Uno dei vantaggi principali delle IEO rispetto alle ICO dovrebbe essere la maggior tutela per i finanziatori: ci si aspetta che l'exchange svolga tutti i controlli del caso prima di accettare l'avvio della IEO di un determinato progetto. Sussiste un forte incentivo a farlo seriamente, poiché l'exchange stesso rischia di rovinare la propria reputazione in caso proponga la IEO di un progetto-truffa.
La nuova formula offre inoltre una maggiore semplicità e rapidità nell'avvio delle contrattazioni: la compravendita viene infatti attivata sull'exchange stesso immediatamente dopo il termine dalla IEO. Questa, da sola, è una novità importante: nel corso del 2018, infatti, molti progetti lanciati in ICO non sono mai arrivati sugli exchange, lasciando gli investitori con sporte di gettoni virtuali invendibili. Qui il rischio non si pone, proprio perché il "listing" sull'exchange è automatico al termine della IEO.
La presenza sull'exchange contribuisce poi alla visibilità della moneta, esponendola agli altri utenti già registrati al sito, e al regolare svolgersi delle contrattazioni tramite l'attività di market making e il conseguente incremento della liquidità. W12 mi ha inoltre informato che le aziende stesse sono tenute a contribuire alla movimentazione iniziale delle monete di modo da bilanciare il book di vendita e acquisto.
Naturalmente il vaglio dell'exchange deve complementare, e non sostituire, la valutazione e la ricerca del singolo utente-investitore. Nello specifico, individuare aziende composte da persone con esperienza nel campo della tecnologia e degli affari, con prodotti incentrati sulla risoluzione di problematiche reali o l'ottimizzazione dei processi e dei costi rimane di importanza critica per la positiva riuscita di ogni investimento.
La IEO di W12 si svolge su molteplici exchange, a seconda dell'area geografica. Si tratta di una scelta che consente da un lato di attingere alle abilità e presenze specifiche nei mercati di riferimento dei vari partner, dall'altro di aumentare la visibilità presso il grande pubblico.
È inoltre un segnale di fiducia nei confronti di W12 da parte di molteplici soggetti. Per di più, c'è da precisare che W12 costituisce la prima esperienza nel lancio di una IEO per parecchi degli exchange scelti. Exchange che si giocano dunque gran parte della reputazione -e la credibilità nel lanciare ulteriori IEO in futuro- proprio sulla corretta riuscita dell'operazione.
La IEO di W12: live su TurboLab.it
Il partner scelto per l'Italia è DigitalPrice, una realtà che, stando alle poche informazioni che ho trovato (proposte da W12 stessa), è nata nel 2018 e ha base nel nostro Paese.
Proprio l'Italia viene espressamente citata quale focus di W12 insieme a Cina, Giappone, Korea, Vietnam, America Latina, Turchia e Russia. D'altro canto, il canale Telegram di W12 Italia conta attualmente un migliaio di iscritti.
Grazie alla sponsorizzazione di W12, ho l'occasione di tenere una "live" su TurboLab.it per commentare l'evento. Il video è disponibile di seguito
Come prepararsi per l'IEO
W12 ha attivato un'importante campagna pubblicitaria per questa IEO. Per ridurre eventuali problemi causati da un sovraccarico dei servizi in fase di lancio è dunque raccomandabile registrarsi in anticipo ed eseguire login all'exchange scelto:
» IEO W12: tokensale.w12.io
Nonostante sia DigitalPrice l'exchange di riferimento per l'Italia, gli interessati possono sceglierne uno qualsiasi (o più) fra quelli con i quali W12 ha stretto accordi per la propria IEO.