L'incoerenza di Walmart: no ai videogiochi violenti, ma sì alle armi

L'agenzia di stampa statunitense Associated Press ha riportato la notizia secondo cui, in seguito alle sparatorie dei giorni scorsi, la catena di supermercati Walmart avrebbe ordinato ai propri dipendenti di rimuovere tutte le immagini pubblicitarie e gli schermi che riproducono videogiochi violenti. Una decisione a dir poco incoerente, visto che il grande rivenditore continuerà a vendere armi da fuoco.

Per la precisione, Walmart ha intimato ai propri dipendenti di eliminare tutte le pubblicità che incitino a comportamenti aggressivi e di scollegare le console Xbox e PlayStation che mostrino videogiochi dello stesso tenore, vietando la riproduzione di qualsiasi filmato o immagine che inneggi alla violenza sugli schermi dei propri reparti di elettronica. Non solo: nel reparto dedicato agli articoli sportivi si è addirittura deciso di non riprodurre i video relativi alla stagione di caccia.

"Abbiamo intrapreso questa azione per rispetto degli incidenti delle scorse settimane", ha dichiarato Tara House, portavoce di Walmart, dopo che la famosa catena di supermercati è stata teatro di una delle più grandi stragi dei giorni scorsi, ossia quella di El Paso, in Texas.

Nonostante ciò, Walmart continuerà a vendere quelli stessi videogiochi violenti di cui ha vietato la riproduzione nei propri locali e - cosa ancora più grottesca - continuerà indisturbata a commercializzare armi da fuoco, nonostante le pressioni di lavoratori, politici e attivisti.

Scott Galloway, professore di marketing alla New York University, ha affermato che la mossa di nascondere le immagini violente nei negozi è "un tentativo maldestro di distrarre consumatori e media dal vero problema, ossia dal fatto che Walmart continua a vendere pistole".

L'ultima critica al gigante della distribuzione arriva da Elizabeth Warren, senatrice del Massachusetts, secondo la quale le armi vendute da Walmart stanno uccidendo i suoi stessi clienti e dipendenti. In un tweet ha scritto: "Nessun profitto vale quelle vite. Fai la cosa giusta - smetti di vendere armi".