Con l’arrivo di Windows 10 e i suoi successivi aggiornamenti, molti utenti della rete si sono lamentati che Microsoft abbia infarcito il sistema operativo di funzionalità, servizi e App, poco utili per la maggior parte di noi e troppo “curiose” di quello che facciamo quando navighiamo o lavoriamo con il computer. Sono così apparse numerose guide e programmi che ci spiegano come comportarci, o cosa disabilitare, per garantirci una maggiore privacy. Private Win10, oltre alla gestione della privacy disabilitando le funzioni di Windows ritenute non necessarie, garantisce un controllo sempre attivo sui programmi che cercano di collegarsi al Web uscendo dal vostro computer, permettendovi di bloccarli e creare direttamente delle regole sul firewall di Windows.
Il programma è abbastanza recente e in fase di sviluppo, ci sono alcuni bug , ne ho trovati due anche io, se volete contribuire allo sviluppo, o a cercare una possibile soluzione ai vostri problemi, vi segnalo questa discussione nel forum Wilderssecurity.com
Funzionamento
Private Win10 non richiede installazione, basta che in fase di installazione scegliate la versione portable.
La prima cosa che vedrete è la schermata di configurazione, potete scegliere di avviarlo come servizio, per il Bypassa Richiesta UAC
(il controllo account utente) decidete se abilitarlo in caso avete mantenuto attivo l’UAC di Windows.
Una avvertenza prima di cominciare, l’utilizzo di Private WinTen direi che è destinato a una utenza abbastanza avanzata, in particolare per la gestione dei programmi che tentano di uscire dal vostro computer, negare il permesso di collegarsi al programma sbagliato, diciamo l’antivirus che non riesce più ad aggiornarsi, può portare a conseguenze spiacevoli.
Non ci vuole molto a cancellare la regola sbagliata, o a modificarne lo stato del collegamento, però bisogna sapere cosa cercare e cambiare.
Prestate quindi attenzione e, se non vi sentite sicuri, create un punto di ripristino, o eseguite un backup completo prima di fare qualsiasi modifica.
Nei primi momenti dopo il primo avvio del programma potrebbero comparire numerose richieste di conferma per il collegamento a Internet, alcune le riconosceremo subito, come il nostro browser, altre potrebbero esserci sconosciute, possiamo scegliere se dargli l’accesso, bloccarla e la durata del permesso.
Una ricerca su Internet, del nome del processo o del sevizio che vuole connettersi, vi permetterà di capire meglio di cosa si tratta e decidere cosa dovete rispondere alla richiesta.
Le regole presenti, o create da noi, le potremmo gestire da questa schermata del programma, ma è proprio qui che ho riscontrato i due bug, se tento di cancellarne una, tramite il pulsante Rimuovi
, l’applicativo va in crash e smette di funzionare sino al riavvio del computer, mentre nella parte destra della schermata credo che ci dovrebbe essere scritto qualcosa, ma nel computer dove ho fatto le prove risulta tutto vuoto.
Funziona invece il cambio dello stato per l’accesso a Internet, così se abbiamo bloccato/consentito qualcosa, e ci siamo accorti di aver sbagliato, possiamo modificarlo.
Privacy
In questa sezione del programma possiamo disattivare quelle funzioni di Windows di “dubbia natura” e di “dubbia utilità”, passatemi i termini.
Nella schermata a destra troviamo quali chiavi di registro devono essere modificate e i valori che assumeranno dopo la modifica.
Regole del firewall
Visto che le regole non riuscivo a gestirle completamente, o eliminarle, direttamente da Private Winten, basta aprire il firewall di Windows per poterlo fare.
Se consultiamo tutta la lista delle connessioni troviamo quelle create tramite Private Winten.
Conclusioni
Programma interessante, ancora in fase di crescita, ma con uno sviluppatore che sembra aver voglia di lavorarci sopra e rilascia, almeno per il momento, aggiornamenti piuttosto frequenti per rimediare ai problemi trovati.
Per chi usa il firewall di Windows 10, Private Winten può rivelarsi una valida risorsa aggiuntiva per proteggere il computer e bloccare connessioni non richieste e non gradite.
Da seguire nei rilasci futuri per vedere quali bug saranno risolti e i miglioramenti apportati.