Nelle ultime ore, sta circolando insistentemente sui social network la notizia di un grave errore di ortografia proprio sul sito del Ministero dell'Istruzione. Tutto vero, ma la notizia risale a tre anni fa
Non è una bufala, ma si tratta comunque di una notizia non corretta perché risalente al 19 giugno 2017, tornata in auge in questi giorni, alla vigilia degli esami di maturità.
La notizia fa sorridere soprattutto perché, a causa dell'emergenza coronavirus, quest'anno gli esami di maturità consisteranno esclusivamente in un colloquio orale. Pertanto, non ci sarà nessuna prova scritta. Nonostante ciò, l'articolo del Corriere relativo all'errore contenuto nella sezione del sito dedicata alle tracce delle prove scritte sta venendo condivisa compulsivamente sui social e in particolar modo su Facebook.
Dopo tutto, errare è umano, ma perseverare sarebbe diabolico, soprattutto da parte del Ministero dell'Istruzione.
