Il 20 Ottobre 2020 un provvedimento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha colpito il sito iCV-Crew meglio conosciuto come Il Corsaro Verde. Il sito è attivo ma irraggiungibile senza opportuni accorgimenti.

Agcom censura ICV-CREW: come accedere nonostante blocco

Il sito iCV-CreW (noto anche come il CorSaRo VeRde) è la community italiana BitTorrent più importante del 2020 con più di 100 mila utenti registrati. Si tratta di un forum in cui vengono pubblicati i magnet link dei torrent tramite i quali scaricare film, musica, fumetti, serie TV, cartoni, anime, videogiochi e programmi.

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Non ci stupiamo di certo che AGCOM abbia deciso di bloccarlo a seguito di una segnalazione per una violazione massiccia del diritto d'autore.

COME ACCEDERE UGUALMENTE

Il blocco imposto dall'AGCOM potrebbe riguardare sia il dominio del sito che le connessioni indirizzate ad esso. Per accedere ugualmente al sito nonostante il blocco è possibile ricorrere a molti espedienti.

Per aggirare sia il blocco del dominio che il blocco delle connessioni al sito (altamente probabile), bisogna ricorrere (ad esempio) ad una VPN. So perfettamente che non spenderesti mai un centesimo di euro per accedere ad un sito, pertanto ti indirizzo subito verso le migliori estensioni VPN gratuite per il tuo browser.

» Leggi: Le estensioni VPN-Proxy gratuite per Firefox per superare i blocchi imposti e accedere a tutti i siti

Per aggirare solo il semplice blocco del dominio (poco probabile) occorre utilizzare DNS alternativi a quelli forniti dal proprio operatore.

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Il mio metodo preferito? Uso HolaVPN, una semplicissima estensione per il mio browser che mi permette di aggirare la censura su internet premendo un tasto.

Agcom censura ICV-CREW: come accedere nonostante blocco

Sei in difficoltà? lo sono anche gli amministratori

Anche gli amministratori del sito sembrano impreparati alla censura. Su Facebook cercano goffamente di aiutare i loro utenti a superare il problema, tuttavia commettono una serie di errori grossolani:

  1. Inducono l'utente a credere che il cambio di server DNS sia intercambiabile all'uso della VPN
  2. Nei commenti al post insistono con la questione del cambio di DNS
  3. Non forniscono alcun servizio VPN gratuito di riferimento: i loro utenti saranno spaesati
  4. Propongono di usare Tor, un servizio di anonimato che non è assolutamente adatto all'italiano medio
  5. Dicono che "il sito non è oscurato", ma omettono di dire che è stato censurato
  6. Agli utenti non frega nulla di vedere in tempo reale se il sito è accessibile al resto del mondo

Cosa avrebbero dovuto scrivere?

Il nostro sito è attivo ma censurato in Italia. Per accedere, vi preghiamo di installare sul vostro browser preferito un'estensione VPN gratuita come HolaVPN.

Era troppo difficile

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