Come annunciato sul blog ufficiale, il team di Chromium sta lavorando per offrire agli utenti un'esperienza di navigazione ancora più veloce e appagante, identificando i siti che si caricano più o meno velocemente con notifiche esplicite
Per ora, il badge ha lo scopo di identificare quando i siti sono creati in un modo che li rallenta, osservando le latenze di carico storiche. Più avanti, la funzionalità potrà imputare la lentezza di caricamento della pagina al tipo di dispositivo utilizzato o alle condizioni della rete.
Le tempistiche di caricamento della pagina non verranno segnalate solo attraverso la suddetta notifica, ma anche nella barra di avanzamento del caricamento, che si colorerà di verde nel caso di un sito veloce.
Per gli utenti sarà utile conoscere in anticipo se un sito si carica più o meno velocemente: in questo modo, potranno adeguare le loro aspettative all'esperienza di navigazione che stanno per intraprendere. Ma per gli sviluppatori di siti web questa nuova funzionalità potrebbe comportare non poche pressioni. Tuttavia, Chromium rassicura questi ultimi, mettendo a loro disposizione diverse risorse studiate per migliorare la velocità dei siti web e in particolare:
- PageSpeed Insights, uno strumento online che mostra i dati inerenti la velocità del sito, insieme a suggerimenti per ottimizzazioni comuni per migliorarlo.
- Lighthouse, uno strumento che fornisce consigli personalizzati su come migliorare il sito web con specifiche performance e altre best practice.
Per individuare i siti veloci e quelli più lenti, il team lavorerà step by step sulla base di criteri rigorosi, in stretta collaborazione con altri gruppi di lavoro che esploreranno l'etichettatura della qualità delle esperienze su Google. In questo modo, chi si sta prodigando per ottimizzare il proprio sito affinché sia più veloce, avrà la sicurezza che il sito stesso sarà contraddistinto ovunque in modo coerente.