L'autore dell'attacco a Twitter messo a segno lo scorso mese è il 17enne Graham Ivan Clark, un adolescente che, nonostante la giovane età, ha alle spalle un curriculum criminale tracimante di truffe online
Il New York Times riporta che, già all'età di 10 anni, Clark era solito trascorrere le sue giornate giocando a Minecraft. Ma non era certo un giocatore tranquillo, visto che il suo obiettivo principale era quello di truffare gli altri giocatori: prometteva a questi ultimi specifici item, intascava i soldi ma poi non inviava gli oggetti.
A 15 anni si iscrisse ad un forum online frequentato da hacker e l'anno successivo iniziò a gravitare attorno al mondo delle cryptovalute, prendendo parte ad un furto di 856 mila dollari in Bitcoin, di cui però non venne mai ufficialmente incriminato. E nel frattempo - guarda caso - su Instagram postava selfie con Rolex e scarpe firmate.
Se fino a quel momento l'aveva sempre fatta franca, stavolta gli è andata male. L'attacco a Twitter, con relativa truffa crypto, è stato troppo plateale. Così ora il giovane cybercriminale si trova a dover rispondere di una trentina di accuse.
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Per il momento, ciò che emerge dalle interviste rilasciate da una dozzina di suoi conoscenti, è il ritratto di un giovane che ha vissuto in un contesto famigliare problematico e che ha trascorso gran parte della sua vita online, diventando sempre più abile ad estorcere dati, informazioni e soldi alle sue vittime.