Da tempo ho affiancato alle utility che si avviano da CD, anche le versioni su pendrive USB che sono oggettivamente più comode e rapide nell'avvio. Offrono inoltre il non trascurabile vantaggio di essere aggiornabili rapidamente senza dover, in caso di nuove release, gettare il supporto di memoria come avviene con CD e DVD.

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Molti di voi conoscono bene Kaspersky Rescue Disk, uno degli strumenti più validi per la pulizia di sistemi Windows non più avviabili o pesantemente compromessi da malware.

Il suo corretto funzionamento è però legato all'aggiornamento delle firme antivirus e deve essere rieseguito ad ogni avvio, ciò perché le modifiche avvenute durante una sessione di update non vengono memorizzate in via definitiva nella pendrive USB che lo ospita.

Oltretutto non esiste alcuna procedura ufficiale che consenta, in maniera agevole, di salvare le nuove firme nel supporto USB e ciò ci costringe ad effettuarne il download ogni volta che ne abbiamo bisogno. In entrambe le versioni (CD e USB), per memorizzare le firme scaricate, viene usato il disco rigido della macchina ospite e, se per qualche motivo, si ripete l'operazione, la directory precedente viene scartata ed il download ripetuto.

Oltre ad essere un aggiornamento piuttosto corposo (circa 300MB), lo scaricamento avviene con una certa lentezza, forse (è una mia ipotesi) a causa di comprensibili limitazioni di banda imposte dalla stessa Kaspersky.

A questo si aggiunge la concreta possibilità che la distro GNU/Linux (Gentoo) su cui è basato il CD, non riconosca correttamente la schede di rete (cablata e WiFi) del computer usato per avviarla e ciò si traduce nell'impossibilità di scaricare gli aggiornamenti necessari per la scansione e pulizia del sistema.

A tale scopo Kaspersky ha reso disponibile, come descritto in questo articolo, uno strumento separato, il Kaspersky Updater 2014, che consente il download manuale delle firme in modo da ovviare a situazioni simili a quelle che ho descritto.

Facendo delle ricerche in rete ho però scovato una raccolta di programmi che, grazie ad uno script che è il cuore dello strumento, riescono nel compito di ricreare automaticamente le due ISO presenti nel Kaspersky Rescue DISK in versione USB.

In sostanza, con un paio di clic e un successivo banale copia&incolla, avrete la pendrive aggiornata e pronta all'uso senza che dobbiate preoccuparvi di cercare una connessione Internet attiva.

1. di cosa abbiamo bisogno?

Per prima cosa dovete scaricarvi:

Una volta in possesso degli ingredienti della ricetta, dovrete prima creare la pendrive USB come descritto in questo articolo. Fatto ciò, potrete procedere con la predisposizione della cartella di lavoro che ospiterà file e programmi nel vostro computer.

2. all'opera

Iniziamo con lo scompattare il file bbalegere-Kaspersky-Rescue-Disk-Updater-02648c8.zip e estraetene  il contenuto in una cartella a vostro piacimento. Consiglio un nome più corto tipo c:\kaspersky.

Al suo interno troverete tre file (README, diskupdt.bat, menu.lst) e due cartelle (KLUpdater e Tools). Entrate nella cartella C:\kaspersky\KLUpdater ed eliminatene il contenuto visto che si tratta di una vecchia versione del 2012.

Aprite ora il file compresso KLUpdater.zip ed estraetene il contenuto nella cartella c:\kaspersky\KLUpdater che avete appena svuotato. Il lavoro è quasi fatto poiché ora basta copiare kav_rescue_10.iso nella cartella c:\kaspersky rinominandolo in rescue.iso.

Aprite con un editor di testo il file  c:\kaspersky\diskupdt.bat e cercate la stringa Updater.exe che dovrete sostituire con KasperskyUpdater.exe. Anche se ne troverete altre due, per il corretto funzionamento dello script dovrete sostituire solo la voce che vedete nell'immagine.

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Al termine salvate e chiudete.

Lanciate ora il file batch c:\kaspersky\diskupdt.bat e lo script inizierà con l'esplosione del file ISO per poi aprire automaticamente l'interfaccia grafica del programma di aggiornamento.

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Cliccate su Start ed attendete che la procedura finisca. L'indicatore di progresso animato che si trova in basso nella finestra, è il solo segno del procedere del download.

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Al termine compariranno data e ora ad indicare che il download è terminato. Cliccate su Exit...

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...e lo script riprenderà creando le due nuove ISO, rescue.iso e rescueusb.iso.

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I due file dovranno essere copiati, sostituendo le vecchie versioni, nella cartella \rescue presente nella pendrive dove avete preventivamente istallato Kaspersky Rescue Disk.

3. impostare klupdater

Per modificare le impostazioni del programma di aggiornamento, potete accedere alla cartella c:\kaspersky\KLUpdater e lanciare il file KasperskyUpdater.exe che vi consente di scegliere la versione del software da scaricare...

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...e se necessario, inserire i dati per l'accesso ad internet tramite proxy

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conclusioni

La procedura che ho usato è un adattamento a quella originale (il progetto è fermo) e le modifiche apportate al file batch non sono corrette al 100% (alcuni flag verranno ignorati) ma sono sufficienti a raggiungere lo scopo.

Con un po' di metodo e costanza, basterà lanciare giornalmente il file di di update per avere le due ISO sempre aggiornate e pronte ad essere trasferite sulla vostra pendrive acchiappa virus.

note

Prestate una particolare attenzione al file ss_storage.ini presente nella cartella c:\kaspersky\KLUpadter, purtroppo memorizza in chiaro le vostre credenziali di accesso ad un eventuale proxy.

progetto: Kaspersky Rescue Disk Updater