Microsoft ha aggiunto anche ReFS alla lista di funzionalità che saranno rimosse da Windows 10 a partire dalla prossima iterazione, Fall Creators Update, di settembre 2017.
La storia di Windows, anno 2006: Windows Vista
| |Sul finire del 2001, Microsoft era in gran fermento. L'allora incontrastato dominatore del panorama tecnologico mondiale stava infatti lanciando sul mercato il nuovissimo Windows XP, un sistema operativo con il quale il colosso si era prefissato un obbiettivo decisamente ambizioso: unificare il filone home (Windows 95/98/ME) a quello business (Windows NT/2000) in un unico prodotto capace di dare il massimo con i giochi e il multimedia ma, allo stesso tempo, garantire l'affidabilità richiesta dai professionisti. Già dalla primavera dello stesso anno, però, il gruppo lavorava con l'obbiettivo di proporre il successore appena due anni dopo. Purtroppo le cose non andarono come da piani: la prima implementazione di quello che diverrà Windows Vista si rivelò troppo ambiziosa e naufragò clamorosamente, richiedendo un reboot dello sviluppo pressoché completo e spingendo la data di uscita in avanti di 3 anni.
La storia di Windows, anno 2002: Windows XP Media Center Edition
| |A settembre 2002, la prima generazione della console Xbox era disponibile sul mercato da meno di un anno. Ma, per Microsoft, si trattava palesemente di un prodotto di secondo piano. Il palcoscenico principale era ancora tutto riservato al PC tradizionale governato Windows. Di conseguenza, quando si rese necessario proporre una soluzione credibile al nascente fenomeno dei Media Center da salotto, la software house puntò tutto sul proprio favorito: il risultato fu Windows XP Media Center Edition (MCE), una speciale declinazione del più recente sistema operativo Microsoft disponibile all'epoca affiancata ad un'interfaccia ottimizzata per l'uso via telecomando. Il successo non fu mai veramente strabiliante: Windows XP MCE venne molto apprezzato da una piccola nicchia di appassionati, ma non si trasformò mai nel fenomeno di massa inizialmente atteso. Tuttavia, furono necessari quasi 13 anni perché Xbox si guadagnasse sul campo il diritto di dominare la sala da pranzo, estromettendo del tutto MCE dal proprio territorio
La storia di Windows, anno 2002: Windows XP Tablet PC Edition
| |Quando si parla di "tablet", l'associazione di idee più diffusa porta a pensare ad Apple. Il motivo è presto detto: a dicembre 2015, sono stati venduti 282 milioni di iPad. Un successo commerciale enorme, tale da definire la categoria e mettere la tavoletta digitale in mano anche a nonni, zii, e moltissimi non-smanettoni che, prima di allora, mai si sarebbero interessati ad un device simile. Sebbene sia indubbio che proprio iPad abbia reso celebre questo tipo di prodotti, in molti hanno dimenticato che fu Microsoft, e non Apple, ad inventare i primi tablet dell'era moderna: succedeva nel 2002, ovvero 8 anni prima del debutto di iPad. Ma una serie di scelte sbagliate, tanto tecnologiche quanto commerciali, relegarono i "Tablet PC" governati da Windows ad una ristrettissima nicchia professionale. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: oggi, è proprio Microsoft ad inseguire -affannosamente e con risultati molto modesti- sia iPad, sia Android. Ma cosa successe? come è possibile che l'azienda leader in ambito PC abbia fallito così clamorosamente nonostante la decade di vantaggio sui concorrenti? per scoprirlo, bisogna tornare ai primi anni di inizio millennio
La storia di Windows, anno 2001: Windows XP
| |Fino alla fine degli anni novanta, la storia del sistema operativo Microsoft si sviluppò su due strade parallele e sempre ben distinte: su un percorso correvano i discendenti di Windows 1.0, mentre sull'altro procedeva la serie Windows NT. La prima famiglia, della quale Windows 95 costituisce una delle iterazioni più celebri, era indirizzata al pubblico consumer (hobbisti e videogiocatori). La seconda puntava invece a catturare il favore del settore professionale, abbandonando ogni frivolezza in cambio di una maggiore stabilità . Tutto questo cambiò il 25 ottobre 2001, quando Microsoft commercializzò un sistema operativo rivolto sia ai PC domestici, sia alle postazioni di lavoro: nasceva così Windows XP, un software tanto fortunato da rimanere in circolazione per oltre 15 anni -persino oltre la fine del ciclo di supporto ufficiale- sopravvivendo ad almeno tre generazioni successive
Windows 10 S: che cos'è? quali limitazioni ha? che differenze ci sono tra Windows 10 S e Home/Pro?
| |Windows 10 S è l'edizione del sistema operativo presentata da Microsoft durante l'evento del 2 maggio 2017. Ma.. che cos'è Windows 10 S, di preciso? Quali limitazioni impone? Quali sono le differenze fra Windows 10 S, Home, e Pro? In questo articolo presentiamo le caratteristiche principali di Windows 10 S, lo confrontiamo con il predecessore spirituale -Windows RT- e vediamo perché, probabilmente, gli utenti avanzati vorranno evitarlo.
Windows Vista è definitivamente fuori supporto
| |Anche la fase di supporto esteso è terminata: a partire da oggi, 11 aprile 2017, Windows Vista si aggiunge a Windows XP, Windows 2000 e tutte le altre piattaforme Microsoft considerate obsolete a tutti gli effetti. Migrare ad un sistema operativo più moderno è dunque oggi una priorità per chiunque impieghi ancora un PC con Windows Vista.