POP3, SMPT, IMAP, PST, Account, ma cosa vogliono dire tutti questi termini che sentiamo dire quando si tratta di posta elettronica. Ho provato a raccoglierli tutti (o quasi) e cercare di spiegarli nella maniera più semplice possibile.
Se mi sono dimenticato qualcosa, i commenti sono a vostra disposizione per segnalarlo.
A
- Account: è il nome che avete creato, o vi è stato assegnato, e che poi vi permette di accedere ai servizi di posta elettronica offerti dal vostro gestore. Configurare l’account di posta è quella serie di azioni che dovete fare per fornire tutti i dati necessari, come nome account o nome e porte del server di posta, al vostro client di posta che avete installato nel computer in modo da poter scaricare le email e gestirle attraverso questo software.
- Allegato (attached o attachment): è quel file che unite alla vostra email per spedire una fattura al cliente o la lettera di dimissioni al vostro capo. Teoricamente è possibile spedire qualsiasi tipo di file, poi alcune estensioni pericolose, come i file .exe o .com, vengono generalmente respinte ed esiste anche un limite, imposto dal provider di posta o dal server aziendale che riceve, alla dimensione del file allegato.
- Autoresponder: è quel programma, o sistema, che risponde ai vostri messaggi automaticamente per avvisarvi di aver ricevuto la vostra email e che vi sarà risposto al più presto o alla riapertura degli uffici.
B
- Backup: Fare il backup dei PST di Outlook o degli archivi di posta di Thunderbird è quell’importante operazione, che (purtroppo) molti non fanno mai, che vi consente di mettere al sicuro una copia dei vostri messaggi per proteggerla da malware, rotture hardware o configurazioni improprie.
- Blacklist: Se il vostro server SMTP di posta finisce in una lista nera (blacklist) perché, per qualche motivo, è stato identificato come sorgente di SPAM, la vostra posta potrebbe essere rifiutata da molti destinatari. Ne abbiamo parlato in maniera più dettagliata in questo articolo.
- Bounce: Un email inviata può essere rifiutata dal server di destinazione per qualsiasi motivo, come l’aver scritto male l’indirizzo del destinatario, in questo caso si dice email bounce o “rimbalzata”. Si distingue in Hard Bounce, quando l’email viene rifiutata in modo permanente, e Soft Bounce, quando il rifiuto è temporaneo.
C
- Cartella: come per quelle del sistema operativo, una cartella è un contenitore con cui separare i messaggi per tipologia, o cliente per esempio, in modo da poterli trovare più velocemente. Creare una nuova cartella non corrisponde a creare un archivio di posta separato e quindi a ridurre le dimensioni dell’archivio principale (come mi è stato chiesto ultimamente).
- Casella di posta: è solo un altro modo con cui chiamare il vostro indirizzo di posta elettronica.
- CC: è l’indirizzo di posta di una persona (o più persone) messa in Copia Conoscenza del messaggio mandato al destinatario principale.
- CCN (o Blind Carbon Copy): simile al precedente solo che l’indirizzo della persona messa in Copia Conoscenza è Nascosto al destinatario principale.
- Cestino: come per quello del sistema operativo, il cestino della posta elettronica è un contenitore temporaneo delle email che non ci servono più. Il cestino va regolarmente svuotato perché occupa spazio nell’archivio di posta elettronica, così da evitare di raggiungere le dimensioni massime previste, e non va utilizzato per “nascondere” delle email importanti perché così nessuno le cerca nel cestino (cose che mi sono capitate di vedere più di una volta).
- Client di posta: Un client di posta è il programma che avete installato nel vostro computer per gestirvi la posta, per esempio Outlook, Thunderbird o il vecchio Windows Live Mail.
D
- DKIM (DomainKeys Identified Mail): Il DKIM è una sorta di firma del messaggio di posta che certifica da chi proviene quella email e che il server utilizzato è sicuro. Il DKIM viene utilizzato per cercare di contrastare lo spam e il phishing.
- Distribution list: Ovvero lista distribuzione o Mailing List, viene utilizzata principalmente nelle aziende dove l’amministratore del servizio di posta crea un indirizzo di posta generico, definiamolo virtuale, che contiene al suo interno tutta una lista di indirizzi delle singole persone che sono state inserite in questa lista e che riceveranno il messaggio inviato all’indirizzo generico.
- Dmarc (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance): è un sistema di validazione dei messaggi di posta elettronica, se è presente nei server di posta che inviano e ricevono, consente di scoprire falsi mittenti, messaggi spam o phishing.
E
- E-mail (Electronic mail): Posta elettronica o email.
- Email anonima: è un messaggio spedito tramite uno dei tanti servizi presenti su Internet in modo che non si conosca il reale mittente.
- Email Header: Contiene una serie di informazioni, piuttosto tecniche, che permettono di identificare da dove è partita l’email, quali server ha attraversato e dove è stata consegnata, oltre a molte altre informazioni. Serve anche a identificare se questa è una email falsa, per chi è in grado di interpretare i dati, ne avevamo parlato più in dettaglio in questo articolo.
- Email Spoofing: è un messaggio ricevuto da un indirizzo che sembra quello della vostra banca, ma in realtà è stato mandato da altre persone che tentano un phishing o spediscono dello spam.
- Email temporanea: Ci sono moltissimi siti online che offrono degli indirizzi email, validi, ma la cui durata è limitata a pochi minuti giusto il tempo per iscriversi a qualche servizio Web, ricevere una mail di conferma e poi il nostro indirizzo temporaneo sparisce per sempre.
- Eml: estensione dei file dei singoli messaggi di posta quando li andiamo a estrarre e salvare dal nostro client di posta, sono tipici di Thunderbird per esempio.
- Exchange: Tipo di configurazione di posta, principalmente per le aziende, similare a IMAP in quanto la posta rimane sul server aziendale.
F
Filtro antispam: Ci sono programmi, o configurazioni dei client di posta, che si occupano di valutare se una email è spam in base a determinate caratteristiche tipiche di questi messaggi inutili.
H
HTML (Hypertext Markup Language): è il linguaggio utilizzato per creare le pagine Web ma può essere usato anche per inviare una email dandogli formattazione e stili particolari con immagini e tanto altro.
I
IMAP (Interactive Mail Access Protocol): Tipo di server, o di protocollo, della posta dove è previsto che i messaggi rimangano sul server di posta in modo da essere consultabili da più dispositivi e computer contemporaneamente.
L
Link: Collegamento ipertestuale spesso presente nelle mail di dubbia provenienza, mai cliccarci sopra con troppa facilità, può portare a siti di phishing o a scaricare qualche malware.
M
- Mail Bombing: Si tratta dell’invio massiccio di un messaggio di posta ad un destinatario con il solo scopo di riempirgli la casella di posta e mandare in crisi il suo servizio di posta.
- Mailbox: è la casella postale che contiene i nostri messaggi di posta.
- Mail Server: è il server che, tramite un apposito programma e configurazione, si occupa di ricevere tutti i messaggi di posta della nostra organizzazione o servizio a cui ci siamo registrati. Siano essi server POP3, IMAP, SMTP o Exchange.
- Msg: estensione dei file dei singoli messaggi di posta quando li andiamo a estrarre e salvare dal nostro client di posta, sono tipici di Outlook per esempio.
- MTA (Mail Transfer Agent): Server di posta elettronica o mail server.
- MUA (Mail User Agent): Il programma, o la webmail, con cui gestiamo la nostra posta elettronica è un MUA.
O
- OAUTH2: ulteriore protocollo di sicurezza con cui, via token, utilizzare programmi di posta, o servizi web, e concedere il permesso di scambiare dati e informazioni o scaricare email.
P
- PEC (Posta Elettronica Certificata): sistema di posta elettronica che garantisce la certezza, con valore legale, della consegna del messaggio al destinatario e rilascio di una ricevuta al mittente, come se si trattasse di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
- Phishing: Attività truffaldina con cui si cerca, tramite l’invio di falsi messaggi di posta e siti clonati ad arte dall’originale, di rubare le credenziali d’accesso a banche, carte di credito, social e servizi vari. Ne avevamo parlato in questo articolo.
- Pop/POP3 (Post Office Protocol): è il nome del server che gestisce la posta elettronica in ingresso del nostro account ed è anche il protocollo utilizzato per la spedizione.
- Porta: Ogni server di posta, sia POP3, SMTP o IMAP, deve aver una sua porta con cui dialogare con il mondo esterno, ci sono porte predefinite standard, come la 995 o la 465, altre possono cambiare e vanno inserite in fase di configurazione del vostro account di posta.
- PST: è l’estensione dell’archivio di posta di Outlook che contiene le vostre email, i contatti e il calendario. “Fare il backup dei PST” vuole dire creare una copia di sicurezza di questi archivi di posta.
R
- Reply: risposta al messaggio di posta.
S
- Scam: tipologia di mail truffa in cui vi promettono di guadagnare grosse cifre di denaro in cambio del vostro aiuto per fare qualche azione, molte volte fare circolare soldi di provenienza dubbia sul vostro conto corrente (Money Muling) in cambio di una percentuale, i messaggi di posta sembrano arrivare dai più improbabili personaggi e organizzazioni mondiali importanti.
- SPF (Sender Policy Framework): Altro metodo, oltre a DKIM, DMARC, utilizzato per la validazione delle email spedite e per impedire Spam e Spoofing.
- Smtp (Simple Mail Transfer Protocol): Protocollo di spedizione, e server di posta, per gestire le email in uscita dal nostro account o dominio.
- Spam/Spamming: è l’invio di posta spazzatura, inutili messaggi pubblicitari mandati a migliaia di indirizzi tramite organizzazioni o reti di computer (botnet) infetti.
- Spammer: E’ colui, persona o organizzazione, che manda in giro i messaggi spam.
U
- Username: altro nome con cui si definisce l’account che utilizzate per accedere alla vostra posta.
W
- Webmail: è il modo di consultare la posta, quando possibile, attraverso un qualsiasi browser senza usare un client di posta.
- Whitelist: lista di indirizzi email che non sono controllati, perché ritenuti sicuri, dai filtri antispam.