Homebridge è un programma gratuito che permette di integrare nella tua domotica di casa il supporto per ciò che non ha delle funzioni domotiche integrate. E' compatibile con Amazon Alexa, Google Smart Home e Apple HomeKit grazie ad appositi plugin dedicati.

Indroduzione Homebridge: rendi domotico ciò non è

Introduzione

Recentemente mi è capitato di voler comandare tramite la domotica di Amazon Alexa un impianto domotico realizzato un decennio fa, il quale poteva essere controllato solo a riga di comando. Mi sono posto il problema di come ottenere un dispositivo domotico virtuale a cui corrispondesse un comando bash di accensione e di spegnimento.

Dopo aver perso molto tempo a cercare informazioni in rete, ho trovato il programma che cercavo: si tratta di HomeBridge, un programma gratuito che dispone di numerosi plugin per ottenere l'integrazione desiderata con molti altri servizi e tecnologie.

Questo programma non va confuso con HomeAssistant: nonostante delle marcate analogie, quest'ultimo offre il supporto nativo alla domotica di Amazon solo tramite un servizio di terze parti a pagamento del costo di 6,5 $ al mese.

Purtroppo anche l'integrazione Alexa su homebridge si paga, dopo un mese di prova gratuito il servizio ha un costo di 2 $ al mese.

Installare il programma

Homebridge è un programma che può essere facilmente installato su sistemi operativi GNU/Linux. Dato che il computer in questione dovrà restare sempre acceso per realizzare i comandi che gli verranno impartiti, è conveniente installarlo su un mini computer come il RaspberryPI. Per questo motivo in questo articolo mi limito a raccomandare il download del sistema operativo già pronto all'uso con HomeBridge integrato, il quale andrà poi copiato su memory card e inserito nel computer per essere direttamente avviato. Una procedura simile la si trova nell'articolo sotto riportato.

» Leggi: Guida: come installare Ubuntu su Raspberry Pi 4, con desktop e interfaccia grafica (video)

Collegarsi alla rete

La prima cosa che molto probabilmente dovrai fare dopo aver avviato HomeBridge su Raspberry è la connessione alla rete Wireless. Se intendi usare un cavo di rete Ethernet, salta pure il paragrafo.

Homebridge ti mette a disposizione una rete Wireless ad-hoc (Homebridge WiFi Setup) alla quale potrai collegarti da computer o smartphone per indicargli a quale rete Wi-Fi deve collegarsi. Tutto questo avverrà tramite browser, non c'è bisogno di installare nulla.

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Accedere al programma

Quando Homebridge è collegato ad una rete, sarà accessibile dalla sua interfaccia web. Con il tuo browser preferito accedi a http://homebridge.local (in alternativa usa l'indirizzo di rete) e immetti admin/admin come credenziali di accesso per accedere al suo gestionale.

INTEGRAZIONE CON ALEXA

La vera forza di homebridge sono i plugin, ovvero dei componenti aggiuntivi che ti permettono di estendere le funzionalità del programma in innumerevoli modi.

Indroduzione Homebridge: rendi domotico ciò non è

Esiste un eccellente plugin per ottenere l'intrgrazione di homebridge con Alexa, l'assistente vocale di Amazon. Con esso i dispositivi gestiti da Homebridge saranno direttamente controllabili tramite Alexa con comandi come "Alexa, accendi luci sala" o "Alexa, chiudi tende". Per il suo funzionamento il plugin richiede:

  • L'installazione in homebridge
  • La registrazione al sito homebridge.ca
  • La configurazione iniziale del plugin
  • L'attivazione dell'apposita skill di Alexa
  • La corretta configurazione degli interrutori

Interruttori virtuali per comandi personalizzati

L'altro plugin che ho utilizzato per inviare comandi bash da homebridge ad altri dispositivi si chiama cmdswitch2 e il suo scopo è quello di ottenere degli interruttori virtuali a cui corrispondono dei comandi bash di accensione, spegnimento e controllo di stato.

Ecco un esempio di blocco di testo per la configurazione di un interruttore virtuale. Da notare che il comando di controllo di stato considera acceso l'interruttore se l'exit code del comando vale 0, mentre l'interruttore verrà considerato acceso se l'exit code vale 1.

Indroduzione Homebridge: rendi domotico ciò non è

Conclusioni

Questa è solo una rapida introduzione a homebridge, ma le sue funzionalità sono estremamente ampie, tra di esse possiamo citare l'integrazione con Google Smart Home, i dispositivi Shelly, Fritz! e Philips Hue, l'app Smart Life e il protocollo MQTT.

Homebridge ti ha semplificato la vita? Faccelo sapere nei commenti.